Tra i più recenti arricchimenti di gamma all’attivo di Pöttinger nei settori della lavorazione del terreno e della semina, due pilastri della vocazione specialistica accreditata a livello mondiale vantata dalla casa austriaca, si segnala una accoppiata di novità di assoluto spicco.
RISULTATI DI SEMINA OTTIMALI CON UN’ACCOPPIATA VINCENTE, CHE ABBINA AL MEGLIO RENDIMENTO E VERSATILITÀ
A partire dall’ulteriore ampliamento della gamma aziendale di seminatrici pneumatiche di nuova generazione Aerosem FDD di Pöttinger, dotate di tramoggia frontale e ai vertici dell’innovazione grazie al loro cospicuo corredo di tecnologie che assicurano elevate prestazioni e grande precisione coniugate a notevole produttività, comfort ed elevata flessibilità d’impiego.
Adesso, infatti, accanto alle affermate versioni con larghezze di lavoro di 4 e 5 metri, è disponibile, anche in variante pieghevole, la nuova Aerosem FDD con larghezza operativa di 6 metri.
Nuovo anche l’erpice rotante pieghevole della serie Lion 1002 C di Pöttinger proposto con una larghezza di lavoro di 6 metri, concepito per utilizzi molto impegnativi in abbinamento con trattori fino a 500 cavalli di potenza.
Durante il suo sviluppo l’attenzione si è concentrata sulle esigenze attuali e future in termini di longevità, robustezza, semplicità operativa e, ancora una volta, alta flessibilità. Requisito, quest’ultimo, di cui fa fede la possibilità di accoppiamento con una barra di semina pieghevole, realizzando una combinata per la semina impiegabile in modo universale, particolarmente efficiente ed economica.
La combinazione tra l’erpice Lion 6002 C e la seminatrice Aerosem 6002 FDD, pertanto, costituisce un’accoppiata potente e redditizia, che abbina al meglio rendimento e versatilità, per risultati di semina ottimali: una soluzione perfetta, grazie al semplice agganciamento, per gli agricoltori più esigenti.
LARGHEZZE DI LAVORO DI 6 METRI E DESIGN COMPATTO
Uno speciale interesse in fase di progettazione di entrambe le nuove macchine di casa Pöttinger è stato dedicato da parte degli ingegneri del marchio austriaco al design compatto. Così, per merito della struttura corta e compatta dell’erpice rotante e della barra di semina, il baricentro del macchinario si trova ora molto vicino all’assale posteriore del trattore e quindi lo sbalzo risulta ridotto.
Criteri guida fondamentali nella messa a punto della nuova seminatrice pneumatica Aerosem 6002 FDD, poi, sono stati quelli della sicurezza d’impiego e del comfort di comando, e quindi della praticità di utilizzo, puntando sulla facilità delle regolazioni della profondità di lavoro, della pressione dei coltri e della velocità di semina, come pure della calibratura e dell’agganciamento e sganciamento della macchina.
TRAMOGGIA FRONTALE INTERAMENTE RIPROGETTATA DA 1.700 E 2.400 LITRI (IN OPZIONE) PER UNA ELEVATA VERSATILITÀ OPERATIVA
Completamente riprogettata, anche la tramoggia frontale è stata studiata per conferirle l’idoneità a soddisfare le esigenze e le aspettative dei singoli mercati grazie alla sua capacità di trasportare quantità di semente ancora maggiori lungo il percorso di trasporto alla barra di semina. Disponibile di serie con una capienza di 1.700 litri – che raggiunge in opzione i 2.400 litri – il contenitore frontale di nuova concezione, equipaggiato di un sistema di trasferimento del seme pressurizzato, è ora dotato di un coperchio ermetico continuo per garantire una perfetta tenuta ed un riempimento ottimale.
In fase di sviluppo grande attenzione è stata prestata, in particolare, alla maneggevolezza e all’accessibilità durante il riempimento e la calibratura, anche mediante una piattaforma di carico, con due gradini, per una posizione più rialzata, che consente una migliore visuale della tramoggia nel corso del riempimento.
SINGOLO DOSATORE O, A RICHIESTA, SISTEMA DI DOSAGGIO DOPPIO SINGLE-SHOOT
Da segnalare il fatto che la nuova tramoggia frontale viene proposta da Pöttinger in una duplice versione che permette due possibili applicazioni: oltre alla versione standard con il classico singolo dosatore, infatti, si può disporre a richiesta di quella con un innovativo sistema di dosaggio doppio, denominato Single-Shoot (nella foto sopra), che, oltre alla semente, consente di depositare nel solco di semina contemporaneamente anche due tipologie di semi (per la semina di colture associate, ad esempio colza e fava), il fertilizzante, colture intercalari o microgranulato, a tutto vantaggio della massima flessibilità operativa.
Ciò significa, sottolinea il costruttore, che con questa nuova seminatrice a tramoggia frontale si è già in grado di soddisfare anche le future esigenze derivanti dalle nuove direttive, di ordine ambientale e di formulazione, in materia di fertilizzazione, semina e biodiversità.
I semi, poi, vengono distribuiti mediante la testina di distribuzione, che mantiene il controllo individuale, manuale o elettrico, delle uscite grazie agli ugelli (IDS), comandabili singolarmente (disponibili su richiesta). Con l’allestimento completo, quindi, l’operatore può, direttamente dal terminale di comando, regolare con precisione la larghezza della carreggiata per corsie strette.
AGGANCIO E SGANCIO DELLA BARRA DI SEMINA ALL’ERPICE ROTANTE SEMPLICE E VELOCE
Compatta, pieghevole e progettata per garantire, va ribadito, una grande facilità di utilizzo, la nuova barra di semina della Aerosem 6002 FDD viene accoppiata all’erpice rotante tramite un sistema di bloccaggio semplice e veloce e – caratteristica esclusiva – grazie al collegamento fisso della barra di semina con la testina di distribuzione può essere montata e smontata con pochi gesti (con possibilità in breve tempo di impiegare l’erpice rotante da solo).
Il montaggio della testina di distribuzione sulla barra di semina (brevettato) ne garantisce inoltre il posizionamento verticale in ogni condizione, assicurando pertanto al contempo una perfetta distribuzione trasversale dei semi.
I COMPROVATI COLTRI A DOPPIO DISCO DUAL DISC
A favorire la deposizione precisa e il consolidamento ideale della semente nel terreno provvedono i comprovati coltri a doppio disco Dual Disc, sfalsati di 30 centimetri. E, anche nel caso della barra di semina, la comodità di funzionamento risulta molto elevata: la pressione dei coltri può infatti essere regolata in modo meccanico (o idraulico a richiesta) da un punto centrale, mentre la regolazione della profondità di semina è facilmente accessibile da entrambi i lati della macchina.
FACILE REGOLAZIONE DELLA PROFONDITÀ DI LAVORO ANCHE SULL’ERPICE LION 6002 C
Anche sul nuovo erpice rotante pieghevole Lion 6002 C lanciato da Pöttinger tutte le impostazioni e le regolazioni possono essere effettuate in modo molto agevole ed ergonomico dal lato della macchina.
Vedi la regolazione della profondità di lavoro, mirata ad ottenere una corretta struttura del letto di semina, estremamente rapida e semplice: è sufficiente estrarre uno spinotto e regolare l’asta di controllo, adattando alle proprie esigenze la profondità di lavoro che, con questo sistema, può essere regolata ad intervalli di circa un centimetro (su richiesta è disponibile una regolazione completamente idraulica della profondità di lavoro).
ESCLUSIVA E CONFORTEVOLE GUIDA DELLA PIASTRA DI LIVELLAMENTO
Quando si modifica la profondità di lavoro, ha luogo in automatico anche la regolazione dell’efficiente piastra di livellamento, guidata in profondità direttamente dal rullo di trascinamento, in modo completamente indipendente dall’impostazione della profondità di lavoro e ad una distanza dal terreno costante e predefinita, senza modificare la distanza dai denti o l’altezza dal terreno preimpostata.
Si tratta di una esclusiva soluzione (coperta da brevetto) che garantisce un letto di semina sempre perfettamente spianato ed un suo più uniforme sbriciolamento anche in condizioni variabili del terreno.
STRUTTURA COMPATTA E CORTA
Per adattare perfettamente il suo nuovo erpice rotante alle più recenti esigenze, Pöttinger ha studiato la soluzione dell’attacco e dell’intero telaio pieghevole montati sulla macchina, accorciando la struttura e ottimizzando la distribuzione del peso, con il risultato di ottenere un erpice particolarmente compatto, più corto di 30 centimetri rispetto a tutti gli altri modelli.
Così il baricentro si trova più vicino all’assale posteriore del trattore e l’assale anteriore viene compensato in modo minore. Durante il trasporto su strada il modello Lion 6002 C viene ribaltato raggiungendo una larghezza esterna di soli 3 metri.
SOLUZIONE OTTIMALE PER LE CONDIZIONI D’IMPIEGO PIÙ IMPEGNATIVE
Risposta ideale per le attuali potenze fino a 500 cavalli dei trattori standard, il Lion 6002 C annovera un nuovo azionamento mediante albero cardanico, in combinazione con un cambio a due marce, che permette un ampio regime di giri: la serie Lion 1002 C è stata infatti concepita per regimi di giri alla presa di forza compresi tra 750 e 1.300 giri al minuto, permettendo così al trattore di lavorare sempre con prestazioni ottimali e accrescendo anche la sicurezza d’impiego. Una grande scatola di moto, inoltre, ne garantisce l’autoraffreddamento.
Il regime di giri dei rotori varia da 320 a 429 giri al minuto e ciò garantisce un risultato di lavoro ottimale con un consumo ridotto di carburante. Una frizione di sovraccarico ad innesto automatico per ciascuna unità ribaltabile, inoltre, si innesta automaticamente a 2.200 newtonmetri al fine di proteggere la macchina.
Tornando ad una delle prerogative di punta del nuovo erpice rotante di casa Pöttinger, impiegabile da solo ma connotato da una spiccata flessibilità, essenziale per la preparazione del letto di semina, si mette in luce come visto la possibilità di essere combinato con una barra di semina e una tramoggia frontale, quale la nuova seminatrice pneumatica Aerosem 6002 FDD dell’impresa di Grieskirchen. E, grazie al suddetto design corto e compatto dell’erpice rotante, anche il peso della barra di semina si sposta più avanti, il che si ripercuote positivamente sulla manovrabilità del trattore.
VASTA GAMMA DI RULLI POSTERIORI PER QUALSIASI TIPO DI TERRENO
Ampia infine la gamma di rulli di trascinamento, deputati ad espletare la fase finale della preparazione del letto di semina, disponibile per il nuovo erpice Lion 6002 C: rullo packer dentato e rullo packer prismatico (proposti entrambi con due differenti diametri del rullo) ed un rullo packer tagliente.
NUOVA COMBINAZIONE PER LA SEMINATRICE PNEUMATICA SEMIPORTATA AEROSEM VT 5000 DD CON L’ERPICE ROTANTE LION 103 C
Estremamente interessante anche la nuova combinazione prevista da Pöttinger per la sua seminatrice pneumatica semiportata Aerosem VT 5000 DD, studiata per preservare l’integrità del terreno attraverso doti di compattezza associate a spiccata maneggevolezza e dotata di una larghezza di lavoro di 5 metri.
La nuova seminatrice semiportata viene proposta dall’azienda austriaca in abbinamento con l’erpice rotante pieghevole della serie Lion 103 C, frutto ancora una volta di una progettazione ispirata alla operatività e alla flessibilità, dando così vita ad una combinata perfetta per una preparazione ottimale del letto di semina, in grado di creare le migliori condizioni di sviluppo e di crescita in vista di una germinazione veloce ed uniforme. Obiettivo raggiunto da Pöttinger grazie al fatto che l’erpice Lion 103 C opera con quattro rotori per ogni metro di larghezza di lavoro ed impiega denti con dimensioni di 15 x 330 millimetri.
PRODUTTIVITÀ, CONSERVAZIONE DEL SUOLO E PRECISO POSIZIONAMENTO DELLA SEMENTE
Concepita per offrire sempre più elevati livelli di produttività, l’Aerosem VT 5000 DD vanta a tal fine caratteristiche avanzate, tra le quali vanno segnalate, unitamente alla possibilità di tracciare il terreno e di progettare con largo anticipo la semina; la tecnologia Coulter per una resa su grande superficie e una fessura di semina uniforme e pulita nonché una struttura compatta con packer per la conservazione del suolo.
La preservazione del suolo è dunque garantita dai packer con pneumatici scanalati di grande volume, in grado di ridurre la pressione applicata al terreno, minimizzando la resistenza al rotolamento per evitare l’effetto bulldozing, con conseguenti eventuali compromissioni delle future colture. Un’ampia area di contatto, in combinazione con lo speciale profilo scanalato, assicura infatti un consolidamento ottimale delle file di sementi.
L’imballatrice, inoltre, è ammortizzata idraulicamente allo scopo di sostenere un funzionamento regolare durante la semina, il che consente di mantenere alte velocità di guida su diversi tipi di terreno.
RIDOTTA RICHIESTA DI POTENZA
Grazie alla combinazione della seminatrice semiportata con l’erpice rotante, poi, viene richiesta da parte del trattore una forza di sollevamento limitata, risultando pertanto adatta anche a potenti trattori compatti a quattro cilindri.
Quanto alla distribuzione uniforme del peso, è assicurata dall’attacco della macchina ai bracci del sollevatore inferiore del trattore e dalla guida sul packer gommato, a tutto vantaggio della facile trainabilità della macchina stessa.
INEDITO DESIGN ACCORCIATO E BASSO DELLA TRAMOGGIA PRESSURIZZATA DA 2800 LITRI DI CAPACITÀ
Ulteriore punto di forza dell’Aerosem VT 5000 DD è rappresentato dall’inedito design, accorciato e basso, della tramoggia pressurizzata longitudinale, per una maggiore flessibilità, con una capacità pari a 2.800 litri e divisa in parti uguali nella direzione di marcia, in modo che il seme possa essere seminato assieme al fertilizzante oppure da solo.
Il design particolarmente compatto e la configurazione intelligente della tramoggia di semina conferiscono inoltre alla seminatrice una eccellente manovrabilità e, associati all’integrazione dell’imballatore nel telaio, garantiscono curve veloci e poco ingombranti a fine campo.
NUOVO SISTEMA DI DOSAGGIO UNIVERSALE AEROSEM DI PRECISIONE E GRANDI E ROBUSTI COLTRI DI SEMINA DUAL DISC
Di nuova concezione anche lo specifico sistema di dosaggio universale pressurizzato Aerosem di precisione, progettato da Pöttinger per i più alti tassi di applicazione, che assicura una portata esatta del seme, indipendentemente dalla tipologia di semente o dalle condizioni di lavoro.
E a garantire un posizionamento preciso dei semi nel terreno anche nelle condizioni più difficili provvedono sempre i grandi e robusti coltri a doppio disco Dual Disc, sfalsati di 30 centimetri, con bracci di uguale lunghezza ed esenti da manutenzione, che si rivelano estremamente affidabili anche in presenza di ingenti quantitativi di residui colturali.
© Stefania Capponi