Non perde occasione, Pöttinger, per riconfermare ogni volta la sua netta specializzazione di valenza mondiale nel tradizionale settore aziendale della fienagione, dove continua a manifestare una forte carica innovativa che si traduce in macchine e attrezzature concepite in vista di un “foraggio migliore” ed espressamente indirizzate verso le esigenze operative reali e più attuali degli utilizzatori.
Un’ampia gamma di prodotto che il costruttore austriaco ha da ultimo arricchito con una novità di sicuro interesse: il nuovo ranghinatore a nastro semiportato Mergento VT 9220, dotato di una larghezza di lavoro pari a 9,20 metri con deposito di un’andana centrale e a 8,70 metri con deposito di un’andana laterale.
Ideato per impieghi con erba medica e trifoglio, e sperimentato con le colture più svariate, da prati stabili a paglia, il ranghinatore a nastro di casa Pöttinger garantisce una raccolta pulita con qualsiasi tipo di foraggio.
PICK-UP GUIDATO PER UN FORAGGIO PULITO E PERDITE PER SBRICIOLAMENTO RIDOTTE AL MINIMO
Alla raccolta del foraggio dal terreno il nuovo ranghinatore Mergento, disponibile a partire dal primo agosto 2022, provvede tramite il pick-up guidato a sei file di denti, in grado di assicurare massima capacità di convogliamento con minimo imbrattamento del raccolto. Il foraggio viene infatti raccolto delicatamente dai denti a strascico e convogliato velocemente al nastro trasportatore trasversale e di qui, senza ulteriore contatto con il terreno, trasportato verso l’andana dove viene depositato.
Ne derivano due importanti vantaggi: sporcizia e sassi restano sul terreno, in quanto non raccolti dai denti del pick-up, e vengono minimizzate le perdite per sbriciolamento (il foraggio infatti non viene trascinato sul terreno), soprattutto con foraggio secco e ricco di foglie, come trifoglio ed erba medica, con conseguente ridotta presenza di ceneri grezze e superiore contenuto di proteine grezze, il che equivale ad un foraggio più energetico.
FLUSSO OTTIMALE DEL FORAGGIO
Il cuore del ranghinatore a nastro Mergento del marchio austriaco è rappresentato dall’unità di convogliamento: si tratta di un sistema perfettamente coordinato, costituito da pick-up, deflettore in lamiera con rullo e nastro trasportatore trasversale, idoneo a garantire un flusso uniforme del foraggio dal terreno fino all’andana ben formata, anche con foraggio corto.
Formato da un rullo convogliatore e da un telo, il deflettore in lamiera consente il flusso continuo del foraggio, oltre ad assicurarne un flusso ottimale durante la ranghinatura di prati stabili.
Il nastro trasportatore trasversale è posizionato 120 millimetri più in basso del punto di convogliamento del pick-up, cosicché nel corso del lavoro il foraggio cade sul nastro quasi da solo. Il foraggio successivo, poi, spinge ulteriormente indietro quello presente sul nastro, riempiendo il nastro stesso in tutta la sua profondità, in favore, oltre che della formazione di andane perfette, di una notevole sicurezza funzionale sia in discesa sia con foraggio corto.
A garantire un ottimale flusso del foraggio in qualsiasi condizione d’impiego contribuisce anche la guida a camme del pick-up, grazie alla quale i denti entrano nell’andana poco prima del nastro trasportatore.
ADATTAMENTO AL TERRENO TRIDIMENSIONALE
In vista di una perfetta scansione del terreno, inoltre, i carrelli composti da unità a rulli risultano posizionati in prossimità della zona di presa dei denti del pick-up.
Un’altra prerogativa di spicco del nuovo Mergento è rappresentata dalla sospensione centrale completamente mobile delle unità a nastro, che garantisce una compensazione costante lungo tutta la larghezza di lavoro, determinando al contempo le basi per un adattamento tridimensionale al terreno.
Da segnalare anche la sofisticata cinematica del braccio portante che, con i suoi tre cilindri idraulici, reagisce immediatamente a qualsiasi irregolarità del suolo: nella modalità con deposito centrale dell’andana l’adattamento in altezza va da +475 millimetri fino a -195 millimetri, mentre l’oscillazione trasversale varia da +30 gradi fino a -13 gradi. Spazia da +11,5 gradi fino a -0 gradi, invece, l’adattamento dell’inclinazione nel senso di marcia.
AUTOMATISMO DEI NASTRI TRASPORTATORI TRASVERSALI
Da notare inoltre che sul nuovo ranghinatore lanciato da Pöttinger i nastri trasportatori trasversali si spengono automaticamente prima del sollevamento a fine campo e si riaccendono sempre in automatico quando ricomincia il lavoro.
In tal modo le andane sono ben formate sia all’inizio sia alla fine, con l’ulteriore vantaggio di ottenere un significativo risparmio di tempo, dal momento che alla fine dell’andana non è necessario alcun impiego a vuoto dei nastri trasportatori trasversali (il tempo di ritardo per la corsa del nastro è agevolmente impostabile dalla cabina del trattore tramite il terminale di comando).
MASSIMO COMFORT DI COMANDO E DEPOSITO FLESSIBILE DELL’ANDANA
Quanto al deposito dell’andana, questo è adattabile in modo flessibile in base alla forma del campo, alla quantità di foraggio ed alle successive macchine per la raccolta. Il tutto all’insegna del massimo comfort di comando, visto che senso di rotazione e posizione dei due nastri trasportatori trasversali sono regolabili comodamente, individualmente, dalla cabina del trattore.
Così il nuovo versatile ranghinatore a nastro semiportato Mergento VT 9220 consente il deposito centrale dell’andana, il deposito dell’andana a sinistra o a destra, il deposito di due andane singole, il convogliamento del foraggio dall’interno all’esterno ed il caricamento breve del foraggio.
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