Reduce da un esercizio finanziario 2021-2022 2021 da record che ha visto il fatturato superare per la prima volta la soglia del mezzo miliardo di euro, Pöttinger ha ribadito sul doppio palcoscenico di Sima e di Eima 2022 la sua valenza di specialista affermato a livello mondiale nei settori della raccolta del foraggio, della lavorazione del terreno, della preparazione del letto di semina e della tecnica di semina.
Una specializzazione netta che si traduce in una variegata linea di macchine, concepite in vista di un “foraggio migliore” e un “terreno migliore” e rigorosamente indirizzate verso le esigenze reali degli utilizzatori, che si estende dagli efficienti mezzi per le piccole aziende agricole fino a quelli dalle prestazioni molto elevate destinati al lavoro su superfici estese.
Le novità in mostra a entrambe le rassegne sono state tante, frutto dei corposi investimenti dell’impresa di Grieskirchen mirati al potenziamento della produzione e dei servizi.
NUOVA FALCIATRICE A DISCHI NOVACAT V 10000
Partendo dalla fienagione, core-business dell’azienda riflettori puntati sulla nuova falciatrice a dischi combinata Novacat V 10000, ovvero quello che la stessa Pöttinger non ha esitato a definire come “il nuovo standard di falciatura”.
Aggiornamento della Novacat A10 e impiegata anch’essa in combinazione frontale/posteriore, viene offerta con una testata per falciatrici anteriori da 3,0 o 3,5 metri rendendo possibili larghezze di lavoro fino a 9,62 e 10,02 metri.
La Novacat V 10000 è dotata di cilindri idraulici integrati nei supporti laterali in grado di spostare l’apparato di taglio di 370 mm su entrambi i lati al fine di garantire una sovrapposizione ottimale delle passate anche in condizioni difficili.
Disponibile su richiesta l’adattamento automatico della pressione dell’attrezzo al suolo che, oltre a migliorare la qualità del foraggio, garantisce una riduzione dei ridurre consumi di carburante e dell’usura dei componenti della macchina.
LA SCATOLA DI MOTO Y DRIVE BREVETTATA ASSICURA STABILITÀ E LONGEVITÀ
Brevettata dal costruttore austriaco, la scatola di moto Y Drive, permette di impiegare alberi cardanici più lunghi che si traducono in una corsa più regolare a garanzia di stabilità e longevità.
Gli allestimenti possono prevedere il nastro trasportatore laterale Collector o il trasportatore trasversale a coclea Cross Flow per l’unione delle andane.
PIÙ OPZIONI PER IL TERMINALE DI COMANDO
Di serie il nuovo comando Select, funzionante con una centralina collegata a un cavo ISOBUS o al terminale Select Control, consente la preselezione e il controllo delle funzioni. Tramite gli azionamenti di un solo distributore idraulico a doppio effetto è possibile sollevare le barre falcianti, le protezioni laterali e variare la larghezza di lavoro.
In opzione, il comando elettronico Comfort permette la gestione delle funzioni dal terminale ISOBUS del trattore o dai terminali Power Control di terza generazione, Expert 75 o CCI 1200. Con l’attivazione del Section Control sfruttando la funzionalità ISOBUS TC-SC è possibile sollevare e abbassare automaticamente le barre a fine campo in base alla posizione GPS.
Un ulteriore novità è l’automatismo dell’inclinazione (su richiesta) che permette di spostare le unità falcianti sui pendii, evitando strisce non falciate in caso di scivolamento laterale.
TOP 882 C FA IL SUO INGRESSO NELLA GAMMA DEI RANGHINATORI AD ANDANA CENTRALE DI GRANDI DIMENSIONI
Nel segmento dei ranghinatori ha fatto il suo ingresso in gamma il nuovo modello TOP 882 C, dotato di doppio rotore con deposito centrale dell’andana e con una larghezza di lavoro compresa tra 7,70 a 8,80 metri.
La ruota tastatrice Multitast, in combinazione con il carrello a cinque ruote presente al di sotto di ognuno dei rotori, garantisce un adattamento ottimale al terreno, anche in presenza di asperità. In condizioni d’impiego difficili è possibile richiedere il pattino di scorrimento Flowtast, che, installato al posto del carrello a cinque ruote, grazie all’ampia superficie di appoggio assicura prestazioni ottimali anche su terreni bagnati e con buche o solchi.
Nonostante il diametro dei rotori raggiunga i 3,70 metri, l’altezza del ranghinatore in condizioni di trasporto senza rimuovere i bracci portadenti non supera i 4,00 metri.
MERGENTO, RANGHINATORE A NASTRO, SEMIPORTATO PER TUTTI I TIPI DI FORAGGIO
Costituisce una novità anche il ranghinatore a nastro semiportato Mergento VT 9220 – premiato nel corso del Salone francese con il riconoscimento di “Farm Machine 2023” (la premiazione nella foto sotto) nella categoria “Catena verde (Foraggicoltura”), dotato di una larghezza di lavoro pari a 9,20 metri con deposito di un’andana centrale e a 8,70 metri con deposito di un’andana laterale, ideato per impieghi con erba medica e trifoglio, e sperimentato con le colture più svariate, da prati stabili a paglia.
Un pick-up guidato a 6 file di denti a strascico solleva il foraggio e lo convoglia velocemente su nastri trasportatori trasversali che, a loro volta, lo conducono, senza ulteriore contatto con il terreno, verso l’andana dove viene depositato. Questa soluzione permette di ridurre il trascinamento al suolo del foraggio, minimizzando le perdite per sbriciolamento.
La direzione di movimento dei nastri trasportatori può essere scelta dall’operatore: Mergento VT 9220 pertanto consente il deposito centrale dell’andana, il deposito dell’andana a sinistra o a destra, il deposito di due andane singole, il convogliamento del foraggio dall’interno all’esterno ed il caricamento breve del foraggio.
SPANDIVOLTAFIENO HIT HT 8680 GRANDI PRESTAZIONI CON PICCOLI TRATTORI
Il nuovo spandivoltafieno trainato Hit HT 8680 con larghezza di lavoro di 8,60 metri (in gamma anche altri tre modelli con larghezze fino a 17 metri) è caratterizzato da una distribuzione uniforme del peso su tutte le ruote dei giranti (si tratta dei giranti Dynatech con diametro di 1,42 metri e sei bracci portadenti curvi): il telaio principale infatti supporta i giranti in modo che quelli interni non debbano sopportare alcun carico aggiuntivo durante il lavoro.
I giranti operano sempre alla giusta distanza dal suolo grazie alla possibilità di regolare l’altezza di lavoro o tramite una manovella facilmente accessibile o per via idraulica (su richiesta) dalla cabina del trattore.
Sui modelli con questa opzione, il comando Basic Control permette di preselezionare il ripiegamento nella posizione di trasporto, la regolazione dell’altezza di lavoro e la sterzata. Per gli azionamenti è necessario un solo distributore a doppio effetto.
A bordo campo, è possibile ribaltare idraulicamente all’indietro di 15 gradi i due giranti sul lato esterno destro. In tal modo questi distribuiscono il foraggio senza formare un’andana e lasciano libera una fascia adiacente ai campi confinanti.
Da segnalare la presenza su HIT HT 8680 della cinematica di sollevamento Liftmatic Plus che sollevando i giranti evita che i denti penetrino o raschino il terreno, oltre a ridurre le sollecitazioni sui denti, aumentando resa e durata.
CARRI AUTOCARICANTI AD ALTE PRESTAZIONI JUMBO SERIE 8000
Con Jumbo 8000 (in mostra solo al Sima 2022) Pöttinger, leader mondiale dei carri autocaricanti, fa un ulteriore passo avanti. Il nuovo carro dispone di un gruppo di taglio da 65 coltelli che permette un taglio del foraggio il 30% più corto rispetto alle versioni precedenti (fino a 25 mm). Ciò significa una qualità ancora maggiore del foraggio nonché una maggiore capacità di carico a parità di volume.
L’efficacia del gruppo di carico e di taglio viene mantenuta per mezzo di quattro sensori in grado di rilevare: momento torcente sul rotore di carico, pressione del sistema idraulico, precompressione del foraggio e sollecitazioni sul gruppo raschiatori.

Jumbo 8540 in mostra al Sima 2022
Su Jumbo 8000 è possibile installare il dispositivo di affilatura automatica dei coltelli Autocut, che permette un sensibile risparmio di carburante, di fabbisogno energetico e di tempo.
Da segnalare che sulla serie Jumbo 8000 è stato installata per la prima volta la guida forzata elettronica priva di contatto, sviluppata con l’azienda Me Mobil Elektronik.
LA NUOVA GENERAZIONE DI ARATRI SEMIPORTATI SERVO T 6000 E LE SEMINATRICI COMBINATE AEROSEM VT
Passando dalla fienagione alla lavorazione del terreno e semina il pubblico del Sima ha avuto modo di vedere da vicino la nuova generazione di aratri semiportati Servo T 6000 per le alte potenze (trattori fino a 500 cavalli), caratterizzata da una distanza tra i corpi di 102 cm e un’altezza del telaio da terra di 80 cm (90 cm su richiesta) e proposta negli allestimenti Standard e Plus (per aratri da 6 a 9 vomeri) e Nova e Plus Nova (per aratri da 6 a 8 vomeri).
Questi ultimi sono dotati di una protezione idraulica di sovraccarico con una forza di sgancio regolabile fino a 2.200 kg, che protegge l’aratro da danneggiamenti e consente di arare senza fermarsi.
In primo piano anche le seminatrici pneumatiche semiportate della Serie Aerosem VT (in mostra il modello Aerosem VT 5000 DD), che in combinazione con la lavorazione attiva del terreno (erpice rotante) del costruttore austriaco assicurano elevate prestazioni e flessibilità d’impiego. Il preciso sistema di dosaggio universale e un sistema di coltri ben congegnato e robusto ne sono la garanzia, alla quale si aggiunge la possibilità di seminare più prodotti contemporaneamente.
MASSIMA FLESSIBILITÀ E PRECISIONE CON LA SARCHIATRICE FLEXCARE
Chiude l’elenco delle new entry la sarchiatrice Flexcare – disponibile nelle larghezze di lavoro da 4,7 fino a 9,2 metri) che, provvista di un sistema unico nel suo genere, offre piena flessibilità per l’impiego su differenti colture.

La sarchiatrice Flexcare V 6200 in mostra al Sima 2022
L’interfila, la larghezza di lavoro degli elementi sarchianti e la regolazione fine dei sarchiatori con elementi a dita sono regolabili completamente senza bisogno di utensili. La macchina si distingue per la guida precisa in profondità ed il trattamento delicato delle colture. In combinazione con il telaio idraulico traslatore è disponibile su richiesta un sistema di guida con telecamere per un lavoro ancora più preciso.
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