NOVITÀ EIMA INTERNATIONAL 2021
Diverse le novità che Rinieri, azienda di Forlì che realizza macchinari agricoli per vigneto, frutteto e campo aperto dal 1920, ha portato a Eima. In particolare, l’attenzione è stata alta sul sistema di posizionamento automatico Easy Ride, premiato anche dal concorso “Novità Tecniche” di FederUnacoma. Si tratta di una macchina interfilare per la lavorazione del terreno, con regolazione automatica della larghezza della macchina indipendente su ciascun lato. L’innovazione si traduce in maggiore produttività e miglioramento dell’ergonomia.
L’AZIENDA IN PILLOLE
Con più di 80 addetti e un’area di 30mila metri quadrati, di cui 10mila occupati da fabbricati, Rinieri produce e vende circa 2.700 macchinari all’anno.
«Lavoriamo in più di 60 Paesi a livello globale – ha esordito Carlo Rinieri (nella foto sopra), General Manager –. In termini di fatturato, l’Italia è ancora il primo Paese, ma crescono anche Francia e Stati Uniti. In Italia abbiamo cinque agenti: si tratta di un mercato importante che, nonostante la pandemia, non ha subito contraccolpi. Anche nel 2020 siamo riusciti ad avere risultati positivi».
L’ACQUISIZIONE DI ARGNANI & MONTI, NEL 2020
Nel 2020 Rinieri ha acquisito Argnani & Monti, azienda di Bertinoro (Forlì) nata nel 1965 e specializzata nell’attrezzatura idonea alla bonifica del terreno (apripiste, ripper) e allo spostamento e movimentazione (pale caricatrici) e che vanta una gamma completa di lame sgombraneve, spargisale ed escavatori.
«Si tratta di un’azienda che lavora con la nostra stessa filosofia e che meritava di essere risollevata – ha spiegato Rinieri –. Ora la nostra offerta può dirsi ancora più completa. Le due società stanno mettendo a fattor comune i know-how e le tecnologie: l’obiettivo è ottimizzare i processi e fare economie di scala».
LE NOVITÀ PRESENTATE ALLA RASSEGNA BOLOGNESE
Come anticipato, tra le novità presenti nello stand di Rinieri anche il sistema Easy Ride su macchine interceppo (nella foto sopra): «In sostanza – ha spiegato il manager – si tratta di un sistema di controllo alla guida automatico e brevettato, nato dalla collaborazione con l’Università di Bologna. Il fine ultimo è aumentare la produttività e migliorare l’ergonomia della macchina».
Nuove anche le trinciatutto TRR2 (nella foto sopra) e TRSM 200 (nella foto sotto): «La prima è una macchina reversibile con doppio alimentatore che macina potature importanti, fino a 12 centimetri di diametro – ha proseguito Rinieri –. La seconda è una macchina per argini e fossi: avevamo già a catalogo macchine simili più pesanti e più leggere, questa novità è invece un’intermedia».
Seppur non una novità assoluta, allo stand di Rinieri faceva bella mostra di sé anche la CPL, una potatrice invernale per vigneto dotata di sistema automatico di guida: «Riconosce i pali e pertanto provvede all’apertura e alla chiusura al momento giusto aiutando così l’operatore».
CARENZA DELLE MATERIE PRIME: L’IMPORTANZA DELLA PROGRAMMAZIONE
Quanto all’andamento del mercato e all’impatto della carenza delle materie prime, Rinieri ha sintetizzato (l’intervista è stata effettuata lo scorso ottobre, durante Eima 2021, ndr): «Il mercato mondiale è in movimento, abbiamo un buon portafoglio di ordini già acquisito anche per i mesi a venire. I costi delle materie sono alti, ma soprattutto occorre programmazione, perché occorre fronteggiare un’evidente carenza, e non solo di ferro. Non stiamo facendo magazzino, ma stiamo pianificando gli ordini per il 2022: molti sono già in essere per permettere ai fornitori di consegnare nei tempi giusti».
© Emanuela Stìfano