Il produttore europeo di trattori e macchine da raccolta SDF ha acquisito una quota di maggioranza dell’azienda VitiBot, specialista francese della robotica vinicola.
UN ACCELERATORE IN FATTO DI INNOVAZIONE PER SDF
SDF, conosciuto per le sue installazioni industriali 4.0 all’avanguardia, è anche particolarmente impegnato nel processo di innovazione prodotto dal digitale per offrire un’agricoltura di precisione sostenibile, con soluzioni globali e integrate.
«L’agricoltura sostenibile e digitale rappresenta una direttrice chiave del nostro sviluppo. Dopo uno scouting approfondito, ci siamo resi conto che quella di VitiBot è la soluzione migliore per vigneti che ci permette arricchire la nostra offerta di trattori con veicoli elettrici a guida autonoma e zero emissioni – ha dichiarato Lodovico Bussolati, CEO di SDF –. Ora l’obiettivo è accompagnare lo sviluppo dell’azienda e l’industrializzazione del prodotto, assecondando una domanda di mercato che pensiamo sarà in continua crescita».
Oggi, gli obiettivi principali di SDF sono le operazioni senza pilota, i servizi digitali, la raccolta e la gestione dei dati agronomici e l’introduzione di tecnologie di elettrificazione delle attrezzature agricole. Con VitiBot, SDF beneficerà del contributo essenziale di team di collaboratori altamente qualificati su problematiche molto specifiche e fondamentali per il raggiungimento di tali obiettivi.
VITIBOT: LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DI UNA VITICOLTURA E DI UN’AGRICOLTURA SEMPRE PIÙ SOSTENIBILI
Leader del mercato emergente della robotica vinicola con la sua soluzione Bakus, un’imballatrice 100% elettrica e autonoma, VitiBot è una giovane azienda francese con sede a Reims, nel cuore del territorio dello Champagne.
L’azienda è stata fondata nel 2016 da padre e figlio, Dominique Bache, viticoltore del dipartimento di Aube, motivato da Cédric Bache, giovane ingegnere robotico. Oggi VitiBot rappresenta nel suo campo una nuova dinamica del settore francese delle attrezzature agricole, alla base di nuovi mestieri e numerosi posti di lavoro futuri.
SINERGIA DI CONOSCENZE, COMPETENZE E AMBIZIONI COMUNI
La soluzione Bakus è frutto di 5 anni di ricerca e sviluppo condotti da un team di giovani ingegneri appassionati di robotica ed ecologia, che hanno messo al centro del loro progetto l’ambizione di offrire nuove pratiche al servizio della viticoltura, più virtuose per l’ambiente e le popolazioni.
«Siamo entusiasti di questa acquisizione della quota di maggioranza. Saremo in grado di raccogliere le sfide dell’agricoltura di domani, come abbiamo sempre sognato, sin dall’inizio della nostra avventura. Integrare SDF, un attore centenario, riconosciuto a livello mondiale per i suoi prodotti e i suoi valori, è una grande opportunità per noi e una garanzia di crescita e successo» ha commentato Cédric Bache, direttore generale di VitiBot.
GARANTITA A VITIBOT LA PIENA AUTONOMIA IN TERMINI DI SVILUPPO TECNICO, INDUSTRIALE E COMMERCIALE
All’interno di SDF, insieme alle altre filiali del gruppo, come il produttore di vendemmiatrici Grégoire, VitiBot manterrà la sua piena autonomia in termini di sviluppo tecnico, industriale e commerciale. Lo spirito imprenditoriale e l’agilità della start-up continueranno.
Con più di 50 robot Bakus già in circolazione nelle vigne di tutto il mondo, un portafoglio ordini già molto ricco e una forza commerciale in diretta e attraverso una rete di concessionari in continua crescita, con questa integrazione a SDF, VitiBot si assicura di accelerare il suo sviluppo commerciale e di consolidare il suo status di punto di riferimento internazionale nella robotica vinicola e la progettazione di prodotti di successo in linea con le necessità dei mercati vinicoli e del settore agricolo.
CONTINUITÀ ASSICURATA PER CLIENTI E INVESTITORI STORICI
Questa operazione assicura inoltre a VitiBot il consolidamento della sua posizione in qualità di leader della robotica vinicola, così come la garanzia di offrire un supporto personalizzato a ciascuno dei suoi clienti.
Gli investitori storici dell’azienda, cioè le Maisons de Champagne Roederer, Martell Mumm Perrier-Jouët, Laurent-Perrier, Piper-Heisieck e Charles Heidsieck continuano l’avventura VitiBot come azionisti e membri del Comitato Strategico, accompagnando in tal modo l’azienda nell’ulteriore sviluppo del progetto.
Fonte: comunicato congiunto VitiBot e SDF