HomePrimo pianoSDF: nel 2024 vendite in calo, ma aumentano le quote di mercato SDF: nel 2024 vendite in calo, ma aumentano le quote di mercato Primo piano 03/06/2025 - Francesco Ponti Nonostante il 2024 sia stato a livello globale un anno nero per il mercato delle macchine agricole, SDF può ritenersi soddisfatta del lavoro svolto e dei progressi ottenuti. La multinazionale bergamasca, infatti, è riuscita a incrementare le proprie quote di mercato a livello globale, confermando la sua leadership nel settore delle macchine specializzate e ampliando sempre più la sua proiezione internazionale tramite l’apertura di due nuove filiali in Messico e Tanzania. MERCATO MONDIALE 2024: PER SDF PERDITE INFERIORI ALLA MEDIA, CON LA QUOTA DI MERCATO CHE È AUMENTATA AL 10,4 PERCENTO Da sinistra: Alessandro Maritano, Chief Commercial Officer SDF, Lodovico Bussolati, Chief Executive Officer SDF, e Filippo Simonetti, Chief Financial Officer SDF alla conferenza stampa di presentazione dei risultati annuali aziendali. Dopo gli “eccessi” dovuti agli incentivi che hanno drogato il mercato per qualche anno, un calo era facilmente prevedibile. Nel 2024 il comparto delle macchine agricole ha perso a livello globale il 18,6 percento rispetto al 2023, registrando una decrescita in tutti i continenti che ha ridotto le vendite da 277.466 unità a 225.827 unità. * Cina, India, Stati Uniti, Brasile, Taiwan, Canada ed Emirati Arabi Uniti esclusi dal perimetro dell’analisi. Uno scenario complicato nel quale i Costruttori hanno cercato di limitare i danni come possibile, in attesa della venuta di tempi migliori. SDF non si è fatta abbattere da queste premesse, perseverando con successo nel conseguimento dei suoi obiettivi a livello globale. La multinazionale con sede a Treviglio, infatti, ha registrato un calo di volumi inferiore alla media, fermandosi al -16,3 percento con 23.551 unità vendute. In controtendenza è risultata la presenza a livello di quote di mercato, con il Gruppo che ha confermato il suo trend di crescita passando dal 9,4 percento nel 2022 al 10,4 percento nel 2024. Per quanto riguarda i dati degli importatori europei, il calo dalle 27.158 unità totali del 2023 alle 15.946 del 2024 si è fatto sentire anche su SDF, che ha visto ridotti i suoi volumi da 2.926 unità a 2.026. Ciò nonostante, le quote di mercato sono cresciute in maniera importante dal 10,8 al 12,7 percento, con i primi mesi del 2025 che hanno registrano un ammirevole 13,2 percento. 2025: PREVISTA UNA RIPRESA NEL SECONDO SEMESTRE, CON LE QUOTE DI MERCATO CHE CONFERMANO IL TREND POSITIVO Il 2025 è stato indicato da tanti come l’anno della ripresa, con gli esperti che si aspettano un cambio di tendenza nella seconda metà dell’anno. Anche SDF concorda con tali previsioni, attendendo una crescita tra il secondo semestre del 2025 e l’inizio del 2026. Nel frattempo, i primi risultati di quest’anno hanno confermato un mercato ancora in difficoltà, con SDF che conferma la tendenza del 2024: perdite in termini di volumi inferiori alla media e un consolidamento delle quote di mercato. MERCATO ITALIA: SDF SFIORA IL 20 PERCENTO DELLE VENDITE TOTALI L’Italia è uno dei tanti mercati che hanno accusato la crisi nelle vendite, passando dalle 18.492 unità vendute nel 2022 alle 15.400 del 2023 e alle 13.042 del 2024. Le vendite di SDF nel Belpaese si sono ridotte da 2.854 del 2023 a 2.587 del 2024, ma anche in questo caso a crescere sono state le quote di mercato: in quello che è uno dei Paesi di riferimento più importanti, il gruppo ha confermato il suo percorso di crescita incrementando la quota di penetrazione dal 18,5 al 19,8 percento. Il 2025 è iniziato all’insegna del consolidamento, confermando la quota raggiunta l’anno passato. SDF GUARDA AL FUTURO IN TURCHIA, UN MERCATO SEMPRE PIÙ IMPORTANTE La Turchia è un Paese strategico per il gruppo SDF, a livello sia di produzione sia di vendite. L’azienda ha scelto di essere presente sul mercato solo con macchine motorizzate Stage V, scelta che l’ha penalizzata a livello di unità vendute – dalle 10.696 del 2023 alle 8.480 del 2024 – e di quote di mercato – dal 14,0 percento al 13,7 percento. SDF non è però preoccupata da questa debole flessione, in quanto dovuta alla concorrenza di costruttori che hanno proposto macchine ancora motorizzate Stage IIIB. Pertanto, quando tutti offriranno la stessa tipologia di motori, il Gruppo è convinto del fatto che riacquisirà la sua posizione di vantaggio. Nel frattempo il 2025 è iniziato all’insegna della crescita, con il livello di penetrazione del mercato che è aumentato sino al 15,4 percento. Ti potrebbe interessare >>> Massey Ferguson MF 2700 e MF 3700: presentati in Turchia i trattori nati dalla partnership con SDF LEADER DEGLI SPECIALIZZATI CON UN’OFFERTA QUANTO MAI RICCA SDF nel 2024 si è orgogliosamente confermata leader nel settore delle macchine specializzate, ambiente nel quale il gruppo bergamasco è presente con una ricca offerta di trattori, macchine raccoglitrici e robot. Anche il settore ha subito un importante calo negli ultimi due anni, le cui cause sono da ricercare nel momento di difficoltà vissuto dal mercato del vino e da una “indigestione” di vendite vissuta qualche anno fa con l’uscita di scena dei motori Stage IIIB. Per quanto riguarda SDF, la tendenza è la medesima: vendite in calo da 1.097 unità del 2023 a 998 del 2024 e quote in crescita dal 24,4 al 26,1 percento, con il 2025 che sta facendo registrare un sorprendente 30,6 percento. Per quanto riguarda le filiali europee, nell’anno passato sono state immatricolate 1.765 macchine contro le 2.009 del 2023, ma le quote sono aumentate dal 22,4 al 23,5 percento. Anche in questo caso il 2025 sta riservando delle soddisfazioni, raggiungendo il 27,0 percento. DEUTZ-FAHR SEMPRE PIÙ MARCHIO DI PUNTA GLOBALE, CON GLI ALTRI MARCHI CHE SI RITAGLIANO IMPORTANTI FETTE DI MERCATO A LIVELLO REGIONALE A livello di marchi, a farla da padrone a livello globale è Deutz-Fahr, che traina il gruppo con il 79,7 percento delle vendite totali. Same si piazza al secondo posto con il 12,3 percento, seguita da Lamborghini Trattori con il 2,5 percento. Quest’ultimo è presente come marchio a sé stante solo in alcuni mercati dove è ancora fortemente richiesto, mentre in Italia è disponibile come allestimento speciale per i trattori Deutz-Fahr, offrendo caratteristiche premium a livello di design e contenuti. A chiudere la classifica dei trattori è Hürlimann, presente oggi solo in pochi mercati e rappresentante lo 0,8 percento delle vendite totali. Per quanto riguarda le raccoglitrici Gregoire, il brand francese conquista il 4,3 percento, mentre l’ultima arrivata Vitibot si inserisce nel gruppo con una quota dello 0,4 percento. EBITDA IN COSTANTE CRESCITA NEGLI ANNI, CON IL PICCO DEL 2023 CHE RAPPRESENTA UN EVENTO NON ANALIZZABILE NELLA TENDENZA A livello di Ebitda, dopo il picco del 2023 con 322 milioni di euro, pari al 15,9 percento del fatturato, l’azienda ha concluso il 2024 in calo, con 187 milioni di euro e l’11,5 percento. Tuttavia, se si escludono i valori eccezionali e fuori dalla media del 2023, il 2024 ha confermato il trend di crescita degli anni passati, evidenziando la solidità di un gruppo che continua a guardare con fiducia al futuro. PRESENZA GLOBALE SEMPRE PIÙ FORTE CON LE NUOVE FILIALI IN MESSICO E TANZANIA SDF si può definire a tutti gli effetti un gruppo dalla presenza globale: nel mondo sono infatti presenti 8 stabilimenti, 14 filiali commerciali, 155 importatori e 3.100 concessionari. Nel 2024 l’azienda ha inaugurato due nuovi filiali in Messico e Tanzania, con quest’ultima che rappresenta un’occasione importante per conoscere a fondo le esigenze del mercato africano e offrire soluzioni adeguate alle richieste degli agricoltori locali. A livello di fatturato, SDF registra il migliore andamento del settore, con 1.638 milioni di euro fatturati nel 2024. Ad oggi il rapporto Europa-mondo è del 60:40, con il Vecchio Continente che ha fatto guadagnare 986 milioni di euro, seguito dalla Turchia con 318 milioni, dalla Cina con 93 milioni e dal resto del mondo con 241 milioni. INVESTIMENTI IN CRESCITA PER IL SETTORE R&D Se è vero che senza investimenti non c’è futuro, allora la storia del gruppo SDF è destinata a durare ancora molto a lungo: la multinazionale ha investito nel 2024 75 milioni di euro in ricerca e sviluppo, pari al 4,6 percento del fatturato. Si tratta di un valore in crescita rispetto agli anni precedenti, che conferma la volontà di SDF di offrire macchine di qualità all’avanguardia. Il Gruppo, infatti, ha investito negli ultimi anni per diventare sempre più “costruttore” a 360 gradi, progettando e realizzando in casa la maggior parte delle componenti del trattore, inclusi motore, trasmissione e sistemi tecnologici. L’azienda ha confermato di star lavorando allo sviluppo di un nuovo motore a 6 cilindri che offrirà tante soluzioni all’avanguardia che verranno poi adottate anche dai FARMotion a 4 cilindri. Stesso discorso anche per la digitalizzazione, sempre più presente su tutte le macchine e in grado di fare la differenza soprattutto in contesti dove si fatica a trovare manodopera specializzata. WELFARE: TRA LA SETTIMANA CORTA E IL PREMIO DI RISULTATO, SDF CONFERMA LA GRANDE ATTENZIONE NEI CONFRONTI DEI SUOI DIPENDENTI Un’azienda è fatta di persone e SDF ha a cuore tutti i suoi dipendenti: nel mondo sono 4.165 le persone che lavorano per il gruppo, delle quali 1.296 solo in Italia. Il Premio di Risultato riconosciuto ai lavoratori nel nostro Paese è stato di 5.605 euro lordi, con un picco di 5.704 euro per l’area industriale. Inoltre, SDF è stata pioniera della cosiddetta “settimana corta”, riducendo le ore lavorative settimanali a 39, con i lavoratori che vengono comunque pagati per 40 ore e che godono di una maggiore flessibilità negli orari di ingresso e uscita. Il Gruppo ha inaugurato di recente i nuovi spogliatoi per gli operai e ha dedicato un’area alla salute dei dipendenti, con oltre 200 visite specialistiche che possono essere effettuate nella nuova infermeria aziendale di Treviglio grazie alla collaborazione con il Poliambulatorio S. Chiara e MetaSalute. SAME CAMPUS: PREVISTA LA FINE DEI LAVORI PER IL 2027, IN OCCASIONE DEI 100 ANNI DELL’AZIENDA Dopo aver inaugurato lo scorso 2 settembre il nuovo parcheggio per i dipendenti dotato di uno specifico ingresso, la nuova rotatoria adiacente allo stabilimento e la pista ciclabile che conduce a viale Cassani, l’azienda sta proseguendo i lavori nella sede di Treviglio. Il prossimo settembre, infatti, prenderanno il via i lavori di costruzione di una nuova palazzina uffici, mentre tante aree verdi sono già state adibite in diversi punti dello stabilimento. La fine dei lavori del Same Campus è prevista nel 2027, anno nel quale l’azienda celebrerà il centenario dalla sua fondazione. © Francesco Ponti Fonte tabelle e immagini: SDF, foto di apertura scattata dall’autore Bilanci costruttori macchine agricole | SDF | Trattori