Sima Innovation Awards 2019 – Medaglie di Bronzo

Eventi 26/11/2018 -
Sima Innovation Awards 2019 – Medaglie di Bronzo

AMAZONE (FRANCIA)
Sistema per il monitoraggio e la compensazione dell’influenza del vento sulle fasce di distribuzione
Denominazione commerciale: WindControl

Con il dispositivo WindControl installato sugli spandiconcime centrifughi per concimi minerali di Amazone l’applicazione viene mantenuta omogenea in tutti i punti della parcella, in presenza di vento leggero o forte e con un’incidenza trasversale o longitudinale.

Un sensore che capta le caratteristiche del vento, installato su un albero pieghevole dello spandiconcime Amazone, informa continuamente l’unità di controllo elettronico, che sarà quindi in grado di gestire i parametri di distribuzione. In questo modo, le
impostazioni di base ottimali dello spandiconcime, settate all’inizio dell’applicazione in funzione del concime da distribuire e della larghezza di lavoro da rispettare, vengono continuamente regolate per compensare i divari nella distribuzione indotti dagli effetti locali del vento.

I punti di caduta del concime sui dischi sinistro e destro sono regolati indipendentemente per riportare le erogazioni del fertilizzante nella giusta direzione, mentre la velocità di rotazione di entrambi i dischi è anch’essa modificata per regolare la portata delle erogazioni inizialmente influenzate dal vento.

Il sistema funziona per compensazione, in modo totalmente automatizzato, e fornisce inoltre all’utente, tramite la console di controllo Isobus dello spandiconcime, l’indicazione continua della velocità del vento.

Un codice a colori sul display invita l’operatore a bloccare la concimazione se le condizioni del vento diventano troppo impegnative e impossibili da compensare dinamicamente.

Il dispositivo WindControl offre quindi un’operazione di concimazione sicura, massimizzando il numero di possibili finestre di intervento nelle parcelle e riducendo al minimo il rischio di un’applicazione scorretta che nuoce alle rese e alla qualità delle colture.

Il suo funzionamento ottimale è garantito dal dispositivo Argus Twin, che monitora costantemente la corretta direzione di distribuzione del concime in uscita dai dischi. Le caratteristiche del fertilizzante sono prese in considerazione dal computer per un adattamento personalizzato delle impostazioni dello spandiconcime.

 

Contatto:
Céline Rathuéville – Tel.: +33 (0)6 13 46 69 17
E-mail : c.rathueville@amazone-sa.net

 

ARBOS FRANCE (FRANCIA)
Irroratrice trainata con sistema di sospensione a ruote indipendenti, carreggiata regolabile e telaio articolato
Denominazione commerciale: Arbos Blaster

L’irroratrice trainata Blaster di Arbos utilizza un telaio articolato, il cui asse di rotazione, anziché essere sul timone di traino come sulla maggior parte delle irroratrici trainate presenti sul mercato, è posizionato vicino all’assale posteriore in prossimità della barra irroratrice.

Due sensori di direzione, posti sull’anello di traino e sul centro di rotazione dell’assale, consentono di sterzare direttamente l’assale tramite due cilindri idraulici. Grazie al “servosterzo” di questo assale e all’aggiustamento idraulico della carreggiata a quella del trattore, le ruote dell’irroratrice possono seguire rigorosamente quelle del trattore, durante i cambi di direzione e le svolte a fine campo.

L’angolo di sterzata dell’assale dell’irroratrice, pari a 28 gradi, garantisce un raggio di sterzata inferiore a 4 metri. Il collegamento della barra irroratrice all’assale anziché al resto dell’irroratrice offre un triplice vantaggio: migliore controllo della barra sempre parallela all’asse delle ruote dell’irroratrice; trattamento a tutta larghezza il più vicino possibile alla fine del campo grazie al ritardo nella svolta della barra irroratrice rispetto a quella del trattore; riduzione al minimo di accelerazioni e decelerazioni rispettivamente all’esterno e all’interno della curva poco prima e dopo l’inversione a U.

La velocità di avanzamento degli ugelli così come la quantità di prodotto erogato rimangono costanti su tutta la larghezza di lavoro. Grazie alla sospensione indipendente di ogni ruota e alla possibilità di scegliere una distanza tra gli ugelli di 25 o 50 centimetri è possibile lavorare anche con ugelli più vicini al suolo.

Con queste diverse soluzioni tecnologiche combinate ceh caratterizzano l’irroratrice trainata Blaster Arbos coniuga produttività ed efficienza, rispetto delle colture, omogeneità delle dosi e riduzione della deriva.

 

Contatto:
Alessandro Zambelli – Tel.: +39 334 626 7329
E-mail : alessandro.zambelli@lovoleurope.com

 

BEISER ENVIRONNEMENT (FRANCIA)
Rastrelliera per il foraggio con mangiatoia zincata e protezione antipioggia montata su rimorchio con pesatura collegata
Denominazione commerciale : Fourrage lib

Il rimorchio per il trasporto e la somministrazione del foraggio “fourrage lib” viene posizionato dall’agricoltore su parcelle distanti. Un sensore di peso remoto brevettato è collegato ad un’applicazione telefonica LoRa o Sigfox.

Grazie a questo sensore connesso, l’allevatore riconosce in tempo reale la quantità di foraggio restante e può impostare soglie di allarme per organizzare la distribuzione.

Un allarme iniziale può scattare quando il 50 per cento del foraggio è stato consumato dalla mandria ed un allarme più attivo al 70 per cento.  Si possono conoscere così gli orari di consumo e vedere, in tempo reale, se tutto procede correttamente sulla parcella, senza muoversi.

La quantità di foraggio consumata viene rilevata quotidianamente e la localizzazione geografica dell’apparecchiatura costituisceanche una difesa contro il furto.

Fourrage lib, che è omologato per la circolazione su strada, dispone di rastrelliere per il foraggio e di mangiatoie zincate.

 

Contatto:
Mickaël Quirin – Tel.: +33 (0)8 25 82 54 88
E-mail : mickael.quirin@beiser.fr

 

BERTHOUD (FRANCIA)
Offerta di noleggio a lungo termine
Denominazione commerciale: Berthoud Rent

Berthoud Rent è un servizio di noleggio a lungo termine al quale è associato un servizio di monitoraggio, controllo e manutenzione della macchina direttamente presso la sede dell’utente, in modo che quest’ultimo sia sempre in possesso di una macchina ben tenuta, ben regolata e funzionante al massimo della sua efficacia.

Si tratta di una soluzione “all-inclusive” dalla consegna alla restituzione della macchina, passando per la regolare manutenzione dell’irroratrice. All’utente finale viene garantito un unico interlocutore per l’analisi e la realizzazione del noleggio: dalla redazione del fascicolo di noleggio alla restituzione dell’irroratrice.

L’originalità del servizio Berthoud Rent è quella di offrire nel contratto la possibilità di copertura delle parti soggette ad usura (ugelli inclusi) e di prevedere due visite annuali (visite effettuate dal concessionario e da un tecnico Berthoud) per verificare lo stato dell’irroratrice, effettuarne la manutenzione e garantirne il funzionamento ottimale. Ciò non comporta costi aggiuntivi per l’operatore.

È anche possibile regolare e modulare i canoni di noleggio in base all’attività reale della macchina. Il servizio Berthoud Rent offre quindi una effettiva flessibilità in termini di utilizzo e finanziamento delle attrezzature per l’irrorazione.

 

Contatto:
Mathilde Lapeyrere – Tel.: +33 (0)6 33 33 17 50
E-mail : m.lapeyrere@berthoud.com

 

CASE IH (FRANCIA)
Diserbante elettrico connesso
Denominazione commerciale: Case IH XPower

Il sistema WeedControl di Case IH, che costituisce un’alternativa ecologica e di pari efficacia all’uso di diserbanti chimici e può essere utilizzato sia per le colture a filari sia per altri tipi di colture, utilizza elettricità ad alta frequenza e ad alta tensione per rimuovere le piante indesiderate, dalle foglie fino alle radici.

L’effetto di diserbo può essere notato 30 minuti dopo l’applicazione e la semina può essere effettuata subito dopo l’applicazione di WeedControl.

Il sistema completo è costituito da un impianto elettrico sul trattore, una stazione meteorologica ed un sensore di umidità del suolo.

Grazie a dati precisi che tengono conto della variabilità intraparcellare, il sistema può essere ottimizzato fornendo la giusta tensione in ogni punto.

La soluzione globale è collegata al portale telematico tramite una API per i dati meteorologici e di umidità del suolo. La compatibilità con l’Isobus di classe 3 permette di  controllare la velocità del trattore in base alle esigenze specifiche di ogni punto della parcella.

Questo sistema di “diserbante digitale” ha un effetto immediato sulle piante infestanti e può essere abbinato a seminatrici per la semina diretta.

 

Contatto:
Esther Gilli – Tel.: +43 676 88 0 86 634
E-mail : esther.gilli@caseih.com

 

CLAAS (FRANCIA)
Barra falciante flessibile
Denominazione commerciale: Claas Convio Flex

La rotazione delle grandi colture generalmente applicata, grano-orzo-colza, tende ad evolvere per diverse ragioni verso sistemi agricoli più complessi che combinano più colture. La tendenza verso cicli brevi e denominazioni locali (ad esempio, lenticchie del Berry), lo sviluppo dell’agricoltura biologica e quella delle superfici coltivate a soia modificano i percorsi colturali per soddisfare le aspettative dei consumatori. Basti dire che alcuni agricoltori raccolgono oggi fino a 18 colture diverse in una stagione.

Questa evoluzione ha richiesto lo sviluppo di una nuova barra falciante, altamente versatile, in grado di raccogliere i raccolti più bassi e variegati senza perdite: colza, soia, cereali, favette, girasoli, piselli, lenticchie ecc. La nuova barra Convio Flex coniuga tutti i criteri auspicabili, incorporando i grandi principi del taglio a tappeto e della flessibilità, già presenti in Nord America, in un nuovo insieme molto elaborato.

Per la prima volta la velocità dei tappeti è proporzionale alla velocità di avanzamento. Il controllo automatico dell’altezza della barra falciante Auto Contour ed una una flessibilità totale di 225 millimetri  (90  verso l’alto e 135  verso il basso) permettono a Convio Flex di   grado di adattarsi praticamente a tutte le condizioni del terreno. La comunicazione tra la barra di taglio e la macchina consente inoltre di regolare tutte le principali impostazioni tramite il terminale Cebis direttamente in cabina.

Le modalità di funzionamento sono tre: modalità rigida (la tavola della piattaforma di taglio e la barra falciante sono rigidi), modalità cereali allettati (l’operatore può passare dalla modalità rigida a quella flessibile con la semplice pressione di un pulsante), modalità flessibile con pressione regolabile.

L’angolo del tappeto è il più piatto sul mercato per ridurre le perdite di piccoli semi. Infine grazie al concetto Flip Over di serie sugli aspi e alla forma dei denti in plastica è possibile evitare l’avvolgimento del prodotto sull’aspo, anche in condizioni di terreno particolarmente difficili. Gli aspi sono inoltre dotati di una sicurezza idraulica che li solleva automaticamente in caso di collisione con il terreno.

 

Contatto:
Sébastien Deborde – Tel.: +33 (0)6 80 99 26 14
E-mail : sebastien.deborde@claas.com

 

CLAAS (FRANCIA)
Pala caricatrice gommata
Denominazione commerciale: Torion Sinus

Il sistema “Sinus” abbina i due meccanismi di sterzata attualmente utilizzati sulle pale caricatrici gommate, e più precisamente: lo snodo centrale – che offre il vantaggio di operare con un attrezzo sempre in linea con l’assale anteriore, ma il cui inconveniente principale è la stabilità in posizione di massima sterzata – e le 4 ruote sterzanti, che presentano gli inconvenienti di non operare con l’attrezzo (pala, forca) sempre in linea con l’assale anteriore e di avere un ampio raggio di sterzata dell’attrezzo anteriore.

La scelta di uno snodo limitato a 30 gradi e di un assale posteriore sterzante elimina gli svantaggi di entrambi i sistemi, mantenendo i rispettivi vantaggi.  Conferendo una maggiore stabilità, il rischio di incidenti è contenuto.

Il sistema di sincronizzazione degli sterzi è meccanico, con bielle e leve di sterzo pilotate dallo snodo. Semplice ed affidabile, fornisce una risposta alle esigenze di sicurezza agricola, evitando errori nella scelta della modalità di sterzata.

Il sistema proposto da Claas è montato sulle pale caricatrici del suo partner Liebherr, ma la collaborazione tecnica realizzata parallelamente agli accordi commerciali del 2015 ha permesso di soddisfare le specifiche agricole volute da Claas, in particolare il sistema di smorzamento delle oscillazioni sullo snodo centrale Sinus.

 

Contatto:
Sébastien Deborde – Tel.: +33 (0)6 80 99 26 14
E-mail : sebastien.deborde@claas.com

 

CLIMATE FIELDVIEW (SVIZZERA)
Piattaforma agricola digitale che consente l’analisi dei dati agronomici per ottimizzare il rendimento
Denominazione commerciale: Climate FieldView™

Climate FieldView™ è una piattaforma agricola digitale completa progettata per aiutare gli agricoltori ad analizzare le masse di dati che provengono da diverse fonti e, in particolare, i dati “macchina” che possono essere raccolti grazie al Climate FieldView Drive™.

Questo dispositivo wireless si collega alla porta diagnostica dei trattori e consente di recuperare i dati dalle reti CAN del trattore e dei suoi attrezzi (in particolare Isobus). Questi dati di lavoro delle macchine possono poi essere analizzati e incrociati con altre informazioni (mappe del suolo, immagini di telerilevamento…) in modo da fornire all’agricoltore informazioni agronomiche avanzate per comprendere l’origine delle eterogeneità osservate, gestire la variabilità intraparcellare e ottimizzare la gestione delle colture.

Questa piattaforma coniuga potenti strumenti di analisi agronomica a un’interfaccia molto semplificata ed estremamente intuitiva che permette all’utente di concentrarsi completamente sull’analisi agronomica senza dover gestire complessi strumenti informatici.

 

Contatto:
Elise Demaret – Tel.: +33(0)6 04 78 53 37
E-mail : elise.demaret@rp-carrees.com

 

DE SANGOSSE (FRANCIA)
Sensore autonomo connesso per il conteggio e il monitoraggio delle lumache
Denominazione commerciale: Limacapt

Limacapt è un sensore autonomo connesso che consente il conteggio automatico delle lumache nei campi. Le immagini vengono acquisite di notte, durante il periodo di attività delle lumache, utilizzando una telecamera ed un’illuminazione a infrarossi.

Il nanocomputer, integrato nell’apparecchio, esegue poi l’algoritmo che elabora diverse centinaia di immagini scattate ogni notte. Non sono le immagini che vengono trasmesse, ma è il risultato dell’analisi dei dati (il conteggio finale che dà la misura della presenza dell’infestante a fine serata) che viene inviato all’utente tramite un chip di telecomunicazione a bassa velocità o Gsm permettendo così di scegliere l’opzione di copertura più adatta ai territori agricoli.

Questo dispositivo elettronico, autonomo dal punto di vista energetico grazie alla batteria e al pannello solare, è montato su un supporto fisso che ne consente una facile installazione nei terreni da monitorare.

L’innovazione di Limacapt si basa in particolare sull’acquisizione continua delle immagini che permette di rilevare tutti gli individui attivi e su un algoritmo di elaborazione delle immagini incorporato.

Il dispositivo funziona con un basso tasso di errore (circa il 5%), senza l’intervento dell’utente, e permette il riconoscimento e l’identificazione nei campi di oggetti che appaiono e scompaiono dalla scena senza contare più volte la stessa lumaca.

Si tratta di un vero e proprio strumento dell’agricoltura di precisione che rileva quotidianamente e precocemente le popolazioni di lumache presenti, per consentire agli agricoltori di controllare efficacemente questo parassita non appena insorge il rischio e per avviare interventi ragionati.

Limacapt apre nuove prospettive scientifiche in termini di modellizzazione, per una migliore comprensione delle popolazioni infestanti e, più in generale, della biodiversità osservata nelle parcelle agricole.

 

Contatto:
Pierre Olcomendy – Tel.: +33(0)6 15 41 43 69
E-mail : olcomendyp@desangosse.com

 

HYDROKIT (FRANCIA)
Assistenza per l’aggancio del terzo punto idraulico e dell’albero di trasmissione al trattore
Denominazione commerciale: Kit terza mano per terzo punto

L’aggancio e lo sgancio degli attrezzi nella parte posteriore dei trattori, in particolare le manovre sul terzo punto idraulico e sull’albero di trasmissione, richiedono un notevole sforzo e sono una causa comune di disturbi muscoloscheletrici, lesioni e schiacciamenti.

Il “Kit 3ᵃ mano per il 3° punto” proposto da Hydrokit permette di agganciare e sganciare facilmente le attrezzature utilizzando il terzo punto idraulico e le trasmissioni grazie ad un sistema di verricello elettrico comandato da due interruttori sul retro del trattore.

Il kit limita gli sforzi e aiuta a maneggiare il terzo punto idraulico e l’albero di trasmissione durante le operazioni di aggancio e sgancio.

In particolare, migliora le condizioni di lavoro degli agricoltori facilitando queste operazioni e riducendo il rischio di schiacciamento e lesioni, a causa di un supporto difettoso e di caduta dal terzo punto o dall’albero di trasmissione; i disturbi muscoloscheletrici derivanti in particolare dalle posizioni scomode dell’operatore nel corso di tali operazioni.

L’aggancio e lo sgancio del terzo punto non richiedono più la forza dell’operatore. Si fissa il moschettone del kit 3ᵃ mano sul fissaggio del terzo punto fornito nel kit, attivandone la salita o la discesa grazie a 2 pulsanti collocati a portata di mano. Tutto quello che si deve fare è agganciare o sganciare l’attrezzo e rimuovere il moschettone. La barra del terzo punto rimane in posizione elevata e non interferisce più con le manovre grazie ad un intelligente sistema di molle.

Per le trasmissioni, il principio è lo stesso. L’utente avvolge la corda con il moschettone attorno alla protezione del cardano e attiva il movimento salita/discesa fino al raggiungimento dell’allineamento desiderato.

 

Contatto:
Jean-Jacques Morin – Tel.: +33(0)2 51 34 10 10
E-mail : j.morin@hydrokit.com

 

ISAGRI (FRANCIA)
Assistente vocale per gli agricoltori
Denominazione commerciale: Fernand l’assistant

L’obiettivo di Fernand è quello di facilitare il lavoro dell’agricoltore rispondendo a tutte le semplici domande che possono essergli rivolte.

L’utente interroga Fernand, il suo assistente vocale, dal proprio smartphone o dallo smart speaker. Una volta che la domanda è stata analizzata dagli algoritmi di intelligenza artificiale, l’applicazione Fernand cerca le informazioni necessarie alla risposta nei database dedicati e poi dà la risposta all’agricoltore.

Fernand si sincronizza con i software gestionali dell’azienda agricola per recuperare le informazioni necessarie al suo funzionamento e memorizzarle in un database dedicato, ospitato nel cloud. Ciò consente, tra l’altro, a qualsiasi software o servizio agricolo di potersi collegare con questo database tramite API e quindi di trasmettere le sue informazioni.

Fernand vuole essere universale e aperto per permettere all’agricoltore di scegliere i propri servizi preferiti. Grazie ai servizi cognitivi di Fernand, le domande dell’utente vengono analizzate e decodificate in termini comprensibili dall’intelligenza artificiale.

Fernand determina poi gli elementi di risposta da fornire e il risultato è riprodotto vocalmente.

A seconda del contesto, sarà inoltre fornito un feedback visivo per dare all’agricoltore l’opportunità di comprendere ed analizzare gli elementi che costituiscono la risposta. L’utilizzo di Fernand permette quindi di risparmiare tempo ma anche di garantire che le decisioni prese quotidianamente siano conformi alle diverse normative (rispetto delle dosi, rispetto delle scadenze, rispetto delle condizioni climatiche…).

 

Contatto:
Charles-Henry Colin – Tel.: +33(0)6 28 50 12 51
E-mail : chcolin@promize.fr

 

JOURDAIN SAS (FRANCIA)
Dispositivo automatico per il bloccaggio delle barriere in entrambe le direzioni di passaggio
Denominazione commerciale: Ampio passaggio con Surlock

Negli allevamenti, le barriere sono aperte e chiuse più volte al giorno e gli allevatori di bovini cercano ogni giorno semplicità e sicurezza quando lavorano vicino agli animali.

Ecco perché Jourdain ha creato il sistema di chiusura Surlock.

Questa chiusura è formata da una serratura  – alloggiata in una scanalatura metallica – messa in tensione da una molla che verrà bloccata da un fermo mobile.

Il bloccaggio della serratura Surlock funziona in entrambe le direzioni di apertura e si adatta a tutte le barriere.

Una semplice spinta garantisce una chiusura rapida e sicura.

Contatto:
Ludovic Loiseau – Tel.: +33(0)6 03 91 38 27
E-mail : l.loiseau@jourdain-group.com

 

KARNOTT (FRANCIA)
Il contatore connesso che semplifica il monitoraggio dei vostri interventi
Denominazione commerciale: Karnott

La soluzione Karnott, con il suo contatore connesso, permette di raccogliere i dati relativi alle attività delle macchine o delle attrezzature agricole (posizioni geospaziali e movimenti dell’apparecchiatura).

Totalmente autonomo dal punto di vista energetico, il contatore può essere posizionato su qualsiasi attrezzatura (è compatibile con tutte le marche, età e tipi di utensili, e può essere collocato anche su container per il trasporto).

Dotato di un ricevitore Gps e di un modulo di comunicazione, trasmette i dati ad un server. Gli algoritmi sviluppati da Karnott sono unici e offrono un’analisi comportamentale dettagliata delle diverse categorie di apparecchiature.

Il risultato è un’analisi temporale delle attività (periodi di attività della macchina, periodi intermedi – tempi di scarico e/o ricarica dell’attrezzatura – , tempi di viaggio e di riposo) e un calcolo delle superfici lavorate.

La soluzione Karnott è economica e consente di ottimizzare i compiti amministrativi e la fatturazione del lavoro ad ettaro.

Questa soluzione risponde alle esigenze degli attori del settore agricolo di condividere facilmente le attrezzature – anche tra diverse entità giuridiche –, automatizzare la redazione degli ordini di lavoro, verificare il protocollo per l’utilizzo delle attrezzature ad uso dimostrativo, conoscere con precisione il tempo trascorso per coltura per calcolare i margini ecc.

 

Contatto:
Marie-Hélène Robache – Tel.: +33(0)6 22 44 82 16
E-mail : mhbrobache@karnott.fr

 

KVERNELAND GROUP FRANCE SAS
(FRANCIA)
Distributore di microgranulato
Denominazione commerciale: Microgranulateur Kverneland

I microgranulatori equipaggiano oltre il 70 per cento delle seminatrici di precisione presenti sul mercato (secondo lo studio Grecan Pestexpo – 2005).

Nella coltivazione in pieno campo, il 78 per cento dell’esposizione avviene durante la preparazione e si verifica principalmente durante il cambio del dosatore a scanalature del microgranulatore.

In questo caso grazie al portello di accesso isolato all’unità di semina, non è necessario svuotare completamente la tramoggia del microgranulatore per cambiare il dosatore.

La vite di supporto del dosatore a scanalature consente un cambio molto rapido e impedisce all’operatore di mettere le mani a contatto con il prodotto all’interno dell’area di dosaggio dell’unità di semina. Grazie al sistema di svuotamento completo, sono limitati i depositi microgranulari nella tramoggia e l’inquinamento dell’acqua, dell’aria o del suolo determinato da quest’ultimi durante la pulizia.

Inoltre, il controllo del funzionamento di questo microgranulatore ad azionamento elettrico è compatibile con le funzioni di semina di precisione abbinate al Gps per modulare gli input ed evitare sovrapposizioni analoghe tra il microgranulatore e l’unità di semina di ogni fila.

 

Contatto:
Anne-Sophie Lecocq – Tel.: +33(0)2 38 52 43 31
E-mail : anne-sophie.lecocq@kvernelandgroup.com

 

MANITOU GROUP (FRANCIA)
Funzione di spegnimento del motore temporizzata e regolabile su carrelli
Denominazione commerciale: Eco Stop

Il principio è semplice: il motore si spegne automaticamente quando è al minimo e senza conducente in cabina.

Regolabile da 1 a 30 minuti, questa funzione è stata progettata per soddisfare tutte le applicazioni agricole, dando sempre la priorità alla produttività dell’utente.

L’Eco Stop può essere attivato e disattivato molto facilmente, premendo il pulsante DSB (Double Switch Button) situato in cabina a portata di mano dell’operatore. Questa funzione ha un impatto significativo sulle tre componenti principali del costo totale di proprietà (TCO): ammortamento della macchina, consumo di carburante e manutenzione preventiva (fino all’82% del TCO).

Arnaud Sochas, product manager della gamma agricola Manitou, spiega: «Grazie alla raccolta dati resa possibile dalle nostre macchine connesse, stimiamo che il tempo in cui il motore è al minimo senza conducente in cabina sia compreso tra il 15  e il 30 per cento. Su una base del 15 per cento, per una macchina utilizzata 1.000 ore/anno per 3 anni, la funzione Eco Stop consente di risparmiare già 4.500 euro».

Disponibile su quasi tutta la gamma agricola MLT, questa opzione è disponibile anche come accessorio su modelli MLT già prodotti da settembre 2018.

 

Contatto:
Franck Lethorey – Tel.: +33(0)2 40 09 17 56
E-mail : f.lethorey@manitou-group.com

 

MANITOU GROUP (FRANCIA)
Valorizzazione dei carrelli elevatori telescopici a fine impiego
Denominazione commerciale: Valorizzazione dei carrelli elevatori telescopici Manitou a fine vita

Considerare la fine vita delle attrezzature, non più come un (futuro) vincolo, bensì come una missione a pieno titolo del costruttore e persino un’opportunità, ecco cosa propone Manitou attraverso questo approccio.

Una riflessione molto completa, dall’analisi dei cicli di smontaggio, con l’obiettivo della loro ottimizzazione, allo sviluppo di pezzi ricondizionati e di seconda mano.

È sempre stato molto forte l’impegno del Gruppo Manitou nel riciclo dei materiali, nella valorizzazione tramite riciclo, in particolare dei metalli, e, al centro del processo, nel riutilizzo degli elementi.

L’analisi del ciclo di vita del prodotto induce ora i produttori di macchine agricole a integrare i costi di utilizzo delle macchine a fine vita nel costo totale di proprietà (TCO) e quindi a migliorare la progettazione di nuove macchine tenendo presente questo obiettivo di fine vita.

Questa iniziativa apre anche la strada ad una maggiore disponibilità di parti tecniche attraverso il riutilizzo di materiali di scarto.

 

Contact :
Franck Lethorey – Tel.: +33(0)2 40 09 17 56
E-mail : f.lethorey@manitou-group.com

 

NEW HOLLAND AGRICULTURE (ITALIA)
Inverter di DFR
Denominazione commerciale: Inverter di DFR

Il sistema di inversione del senso di rotazione del rullo alimentatore dinamico (DFR – Dynamic Feed Roll) di New Holland è il cuore dell’innovazione del sistema di disinceppamento.

È costituito da un martinetto idraulico, un sistema a cricchetto ed una corona dentata sull’albero del DFR.

Una procedura intelligente di disinceppamento è programmata nel display della cabina Intelliview. Se la velocità del tamburo DFR scende al di sotto di 100 giri/min, significa che inizia l’inceppamento, i rotori e il nastro trasportatore si disinseriscono automaticamente.

L’operatore deve semplicemente avviare la procedura senza lasciare il posto di guida.

Questa operazione si svolge in tre fasi:
– inversione del senso di rotazione del nastro trasportatore per espellere il prodotto su tutta la lunghezza del nastro stesso;
– inversione del senso di rotazione del rullo alimentatore dinamico (DFR) con il martinetto idraulico e sistema a cricchetto fino a quando la pressione misurata da un sensore sul martinetto è prossima a 0 (indice di DFR sbloccato);
– nuova inversione di rotazione del trasportatore in senso inverso per espellere permanentemente il prodotto proveniente dall’inceppamento.

Dopo questa procedura, l’operatore può ripristinare i rotori e il nastro trasportatore e riprendere a lavorare senza dover scendere ed eseguire operazioni manuali e pericolose per disinceppare la macchina.

L’intera procedura associata al dispositivo garantisce quindi una maggior sicurezza, anche in termini di produttività, riducendo il tempo perso per disinceppamento, da diverse ore a circa dieci minuti.

 

Contact :
Elodie Rousseau – Tel.: +33(0)6 73 21 24 56
E-mail : elodie.rousseau@newholland.com

 

RABAUD (FRANCIA)
Pulitrice radiocomandata per ricoveri avicoli
Denominazione commerciale: Lavicole

Montata su cingoli, questa pulitrice semovente radiocomandata destinata alla pulizia dei ricoveri avicoli o altri fabbricati per l’allevamento dispone di 4 dispositivi di lavaggio: una barra girevole, montata su un braccio articolato che può raggiungere i 4,50 metri di altezza, dotata di 5 ugelli rotanti per il lavaggio del soffitto e delle pareti, ma anche per la pulizia delle persiane, del pavimento; un tunnel di lavaggio per la pulizia degli spazi vitali e delle mangiatoie; una lancia manuale ad alta pressione per la finitura; una pistola a schiuma per applicare il detergente.

La pulitrice Lavicole è dotata di un motore a benzina Hondada 22 cavalli con trasmissione idrostatica. La macchina è collegata da un tubo dell’acqua di 100 metri ad un’unità ad alta pressione situata all’esterno. Quest’ultima comprende un serbatoio di riserva da 1.000 litri ed una pompa da 140 bar e una portata di 87 l/min. La trazione è fornita dalla presa di forza di un trattore o di un motore diesel.

Per un ricovero avicolo di 1.000 metri quadrati bisogna calcolare un tempo di lavaggio di circa tre ore.

Il risparmio idrico è importante rispetto al lavaggio con lancia manuale.

Lavare un pollaio e le sue attrezzature è un compito noioso, ma indispensabile dal punto di vista sanitario. Alcuni allevatori si attrezzano e si organizzano per risparmiare tempo e avere maggiore comfort sul lavoro, mentre altri si avvalgono di un’azienda fornitrice di servizi. Questi ultimi incontrano notevoli difficoltà nel trovare il personale per svolgere questo compito. La difficoltà è legata principalmente alla manutenzione della lancia di lavaggio, agli spruzzi d’acqua e allo spostamento dell’attrezzatura (pompa e flessibili, cavo elettrico, tubo di alimentazione idrica). Inoltre, se il lavaggio viene effettuato con acqua fredda, l’operatore in inverno lavora in condizioni di particolare disagio.

Lavicole risponde a tutte queste difficoltà. Il telecomando facilita l’utilizzo della macchina e garantisce una migliore ergonomia.

 

Contact :
Jérôme Guerry – Tel.: +33 (0)2 51 48 56 66
E-mail : marketing@rabaud.com

 

TRIMBLE (GERMANIA)
Applicazione per il rilevamento automatico di strumenti e marcatori Bluetooth
Denominazione commerciale: A-100 Asset Tag and Auto Asset Selection App

Il Dispositivo A-100 Asset è un trasmettitore Bluetooth Low Energy (BLE) a basso costo, con una durata fino a 5 anni a seconda della potenza del segnale di trasmissione e della frequenza scelta dall’operatore (è dotato di una batteria sostituibile per una maggiore durata).

Questi dispositivi possono essere utilizzati per identificare un attrezzo, un conducente, o anche un trattore o un veicolo semovente nei casi in cui la console sia condivisa tra più macchine. I dispositivi possono essere montati in qualsiasi punto dell’attrezzo, ma devono comunque essere installati in un punto mobile sulla meccanica del cilindro di sollevamento se è necessario rilevare le condizioni di lavoro di questo utensile. Per il rilevamento dei veicoli il dispositivo si trova all’interno della cabina.

Il rilevamento dell’operatore si ottiene facilmente attaccando un tag alla scheda di identificazione dell’operatore, al portachiavi ecc… Quando è presente un tag specifico, il software Precision-IQ modifica automaticamente i parametri. Se l’operatore scollega un attrezzo con una larghezza di 3 metri e poi si collega ad un attrezzo con una larghezza di 5 metri, la schermata cambia automaticamente la configurazione dell’attrezzo.

Se l’operatore A lascia la cabina e l’operatore B subentra all’operatore A, Precision-IQ comunicherà le informazioni sull’uso corretto al software di gestione delle registrazioni in modo che tutto il lavoro sia monitorato dall’operatore appropriato.

Il sistema può quindi essere utilizzato con strumenti per configurare automaticamente il sistema di agricoltura di precisione ad ogni cambio operatore.

Il sistema rileva automaticamente l’attrezzo collegato e regola la larghezza e i parametri di controllo del sistema di guida. Può anche tracciare l’ultima posizione nota dell’attrezzo e assegnare ore di utilizzo all’attrezzo collegato per la manutenzione e la conservazione della registrazione.

 

Contact :
Sabrina Chaillou – Tel.: +49 (0)898 90 57 14 43
E-mail : sabrina_chaillou@trimble.com

 

TRIMBLE (GERMANIA)
Sincronizzazione e condivisione automatica dei dati
Denominazione commerciale: AutoSync

La soluzione AutoSync consente la condivisione di dati senza vincoli per l’operatore.

Fino ad oggi era possibile raccogliere, gestire e cancellare i dati dal computer gestionale presso l’azienda agricola, ma tutti questi dati dovevano essere raccolti prima dalla console del trattore e poi trasferiti all’ufficio tramite un mezzo fisico (chiavetta Usb…), oppure inviandoli ad un server o sul Cloud.

Con AutoSync il responsabile dell’azienda agricola può cancellare e aggiungere dati per ciascuna delle console della sua flotta automaticamente e quasi istantaneamente mentre queste macchine sono al lavoro nei campi. E può recuperare continuamente i dati di lavoro dalle sue macchine.

I dati trasmessi comprendono i dati delle parcelle (confini, linee guida, punti e aree caratteristiche, la superficie lavorata e le mappe applicative), ma anche i diversi prodotti, i veicoli, gli strumenti e gli utenti.

Questa soluzione aggiorna i dati della console del trattore automaticamente e in tempo reale dal computer gestionale dell’azienda agricola e viceversa. Consente anche la condivisione di dati tra console di trattori.

 

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