In occasione di Agritechnica 2023, l’indiana Tafe Tractors ha svelato il suo primo trattore a propulsione elettrica che sarà disponibile sul mercato dopo l’estate 2024. Una macchina compatta ed eclettica, progettata per fare breccia nel mercato europeo grazie alle interessanti caratteristiche tecniche e ai ridotti tempi di ricarica.
AUTONOMIA DI 4 ORE PER I LAVORI IMPEGNATIVI E RICARICA RAPIDA IN UN’ORA
Il Tafe E30 è un trattore compatto da 27 cavalli di potenza erogati da un motore elettrico con un’efficienza superiore al 90 percento. Il pacco di batterie al litio riesce ad affrontare le operazioni più impegnative con un’autonomia di circa 4 ore, mentre con i lavori più leggeri le prestazioni delle batterie potrebbero raggiungere le 10-12 ore di attività secondo quanto comunicato dal Costruttore.
Per quanto riguarda i tempi di ricarica, con una presa standard il tempo di attesa è di cinque ore, mentre con un caricatore rapido – compatibile con il sistema europeo di ricarica combinata CCS2 – l’attesa si riduce a un’ora per una ricarica quasi completa.
TRASMISSIONE A 2 VELOCITÀ DA 10 E 24 CHILOMETRI ORARI DI PUNTA
Il compatto di casa Tafe è vocato ai lavori di manutenzione aziendale e urbana, oltre che al lavoro nelle serre, negli orti e tra i filari di frutteti o vigneti.
L’assenza di emissioni e la ridotta rumorosità lo rendono infatti ideale per il lavoro in diversi contesti.
La maneggevolezza rappresenta dunque una caratteristica fondamentale da ricercare in questa macchina: l’E30 risponde a tale requisito con una trasmissione a due velocità fluida e dinamica che permette di lavorare a una velocità massima di 10 chilometri orari ed effettuare gli spostamenti a una velocità di punta di 24 chilometri orari. Il compatto elettrico riesce in questo modo a coniugare la versatilità di un trattorino tosaerba con le funzioni e la potenza di un trattore convenzionale.
IN FUTURO ANCHE L’IDROGENO
Assieme all’elettrico E30, Tafe ha presentato ad Agritechnica anche il prototipo in fase di sviluppo di un trattore a idrogeno mosso da un motore Simpson da 55 cavalli. Se per l’E30 la data di inizio della produzione è nota, nessuna informazione è giunta per il modello a idrogeno che è ancora allo stadio prototipale.
L’Azienda ha comunque dimostrato con questi due modelli di puntare fortemente sull’innovazione, con l’obiettivo di ricoprire un ruolo da protagonista nell’agricoltura di domani anche in Europa.
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Fonte immagini: Tafe.