Trelleborg: con il sistema Vip la ruota diventa “intelligente”

Componenti 13/04/2017 -
Trelleborg: con il sistema Vip la ruota diventa “intelligente”

Com’era prevedibile, il sistema Vip-Variable Inflation Pressure, premiato con la Medaglia d’oro al Sima Innovation Awards 2017, è stato il grande protagonista della conferenza stampa organizzata da Trelleborg lo scorso febbraio durante il salone parigino che ha rappresentato di fatto la prima occasione per vedere dal vivo questa ruota completa “intelligente”, in grado di regolare autonomamente la pressione di uno pneumatico da mietitrebbia a seconda della capacità di carico durante le operazioni, ottimizzando l’area di impronta in maniera tale da ridurre il compattamento del suolo.

 

I RISULTATI DEL 2016

L’incontro con i giornalisti di settore ha offerto però alla multinazionale svedese anche l’occasione per illustrare le attività del gruppo, che conta attualmente 120 strutture e circa 23 mila dipendenti in 50 Paesi, e i risultati ottenuti lo scorso anno.

Nel 2016 le vendite complessive hanno raggiunto quota 3 miliardi e 230 milioni di euro, di cui 860 milioni provenienti dalla divisione Trelleborg Wheel Systems, come ha ricordato Paolo Pompei (nella foto sopra) che dal primo aprile 2017 è il nuovo presidente della business area di Trelleborg.

Di questi 860 milioni il 60 per cento viene generato nel settore Agricoltura e Foreste, il 35 per cento dal settore Industria e Costruzioni e il 5 per cento dal comparto Due ruote e Pneumatici Specializzati.

Ripartizione delle vendite Trelleborg per settore e per area geografica.

 

La ripartizione delle vendite per aree geografiche è invece la seguente: 55 per cento nell’Europa Occidentale, 20 per cento nel Nord e Sud America, 15 per cento nell’Europa Orientale e Centrale e 10 per cento in Asia, Pacifico (Apac) e Africa.

 

UNA STRATEGIA BASATA SU QUATTRO PILASTRI

La strategia di Trelleborg – ha fatto presente Pompei – si basa su quattro pilastri: l’approccio multibrand, l’espansione geografica, il miglioramento della connettività, per produrre di più con meno, e lo sviluppo della gamma prodotto.

Per quanto riguarda il primo aspetto, il gruppo dispone dei marchi Trelleborg, Mitas, Maximo e Cultor che hanno target differenziati: i clienti finali per Trelleborg, i dealer per Mitas e gli utenti del web shop per Maximo e Cultor, destinati esclusivamente all’aftermarket.

Anche nei confronti dell’industria trattoristica con l’ingresso nel gruppo di Cgs Holding, la cui acquisizione è stata finalizzata il 1° giugno 2016, sono stati adottati due approcci complementari facendo degli Oem il destinatario pressoché esclusivo dei prodotti Mitas (solo il 5 per cento è immesso nel canale dell’aftermarket), mentre i prodotti Trelleborg sono indirizzati per il 70 per cento all’utente finale e il 30 per cento al primo equipaggiamento.

Relativamente all’espansione geografica, Trelleborg, dopo aver puntato sul Nord America (con l’entrata in produzione degli stabilimenti di Charles City, inaugurato nel 2012, e di Spartanburg, inaugurato nel 2016) e sulla Cina (dove nel 2012 è stato inaugurato l’impianto di Xingtai), intende incrementare le vendite anche in Latan, Apac e Africa, aree ritenute importanti per il business degli pneumatici.

A proposito, infine, dello sviluppo prodotti, l’obiettivo nei prossimi tre anni è quello di ampliare il portfolio con più di 150 nuovi prodotti in tutti i settori di competenza.

 

VIP, REGOLAZIONE AUTOMATICA DELLA PRESSIONE DI GONFIAGGIO

Ma veniamo al sistema Vip, il cui funzionamento è stato spiegato nei dettagli da Lorenzo Ciferri, Marketing Director of Agricultural and Forestry Tires Trelleborg Wheel Systems Italia.

 

UN SISTEMA “INTELLIGENTE”

Direttamente integrato nel cerchio dello pneumatico, il sistema consiste di un set di sensori, che misurano alcuni parametri tra cui il carico, la pressione e la temperatura, insieme ad un elaboratore centrale elettronico che controlla un compressore ed una valvola per regolare la pressione.

Il sistema Vip percepisce se la macchina sta lavorando su campo o su strada e modifica la pressione di conseguenza, gonfiando su strada e sgonfiando su campo.

Si ottiene così un’impronta costante che si traduce, come dimostrato dai test, in una riduzione fino al 10,5 per cento del compattamento del suolo e in una resa superiore delle colture fino al 5 per cento rispetto a ruote standard.

 

INDIPENDENTE IN PENDENZA

Il sistema, è stato fatto presente, rileva anche quando, sullo stesso asse, il carico sullo pneumatico destro è differente dal carico sullo pneumatico sinistro.

Garantisce pertanto numerosi vantaggi nell’impiego in pendenza, dove è in grado di impostare due differenti pressioni secondo i dati ricevuti, offrendo massima sicurezza, elevata galleggiabilità, un’impronta costante, un’eccellente manovrabilità e un basso compattamento del suolo.

Tutti aspetti che si traducono in una maggiore efficienza e produttività per l’agricoltore.

 

BASSO COMPATTAMENTO, ELEVATO RENDIMENTO

Per giunta, i benefici non si limitano alle operazioni di raccolta, poiché il sistema Vip riduce anche il consumo di carburante e le emissioni in operazioni di aratura in post-raccolta, in quanto un terreno con basso compattamento permette all’aratro di avanzare più facilmente, riducendo i costi di esercizio e il tempo di lavoro.

«Oggi le tecnologie di Precision Farming sono utilizzate su oltre il 5 per cento delle terre coltivate ed entro il prossimo decennio questa percentuale dovrebbe raggiungere il 20 per cento – ha commentato Piero Mancinelli, direttore R&D in Trelleborg Agricultural and Forestry –. Di conseguenza, le macchine a guida autonoma ed i robot connessi con l’Internet of Things (IoT) stanno molto rapidamente diventando una realtà nella moderna agricoltura, aiutando gli agricoltori a produrre di più, con meno».

«In Trelleborg – ha aggiunto Mancinelli – abbiamo cercato di stabilire il ruolo del pneumatico agricolo nell’agricoltura di precisione e nel contesto dell’IoT, ed abbiamo investito molto tempo e risorse per migliorare ulteriormente il potenziale di queste tecnologie innovative».

Ulteriori sviluppi del sistema Vip includeranno un dispositivo con interfaccia digitale ed una App specifica per consentire all’operatore di avere un controllo totale dell’impostazione della macchina, dell’area di impronta, della pressione dello pneumatico e della totale efficienza della macchina raggiunta attraverso il sistema.

 

SVILUPPATO IN PARTNERSHIP CON AGCO FENDT

Il sistema Vip è stato sviluppato da Trelleborg in partnership con uno dei principali produttori di trattori e macchine agricole, Agco Fendt, e sarà disponibile, a partire dal 2018, solo sulle mietitrebbie della corporation americana.

Si spiega così la presenza all’appuntamento parigino di Francesco Quaranta, vice presidente e general manager Global Harvesting di Agco.

Stando ai dati forniti da Quaranta il mercato europeo delle mietitrebbie è sceso nel 2016 a quota 10.300 macchine, contro le 11.600 del 2015 (-11%), con flessioni particolarmente accentuate in Polonia (-40%), in Francia (-25%) e nel Regno Unito, e meno sentite in Germania (-5%).

Nella ripartizione del mercato per classi i modelli uguali o superiori alla classe 7 (≥ 320 cavalli) rappresentano il 50,5 per cento del totale mentre il restante 49,5 per cento è appannaggio dei modelli uguali o inferiori alla classe 6 (≤ 320 cavalli). Le mietitrebbie non convenzionali rappresentano a loro volta il 65 per cento del totale contro il 35 per cento dei modelli con scuotipaglia.

Le stime di mercato per l’anno in corso indicano una sostanziale stabilità (è prevista al massimo una crescita del 5 per cento) mentre con il 2018 dovrebbe avviarsi una netta ripresa delle vendite.

Quaranta si è quindi soffermato sul progetto Mars (vedi link), che prevede l’impiego di robot autonomi in ambito agricolo. Con questo progetto l’azienda americana investe nello sviluppo di macchine auto-regolabili, facili da usare e gestibili in maniera semplice e veloce tramite dispositivi smart (tablet e smartphone).

In questa nuova era anche alla figura del rivenditore si offrono nuove opportunità come, ad esempio, nuovi modelli di business, servizi avanzati e una migliorata assistenza clienti grazie alla connettività.

 

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