Dagli Stati Uniti a Barbassolo (Mantova), passando per il Consorzio Agrario Lombardo Veneto. Con un gigante dei campi: il Quadtrac 550 EP di Case IH, acquistato dalla ditta Speziali Antenore, da oltre 125 in attività per assicurare servizi all’avanguardia in agricoltura.
La presentazione del gioiello – dal costo di listino di circa 500mila euro – è avvenuta a Corte Virgiliana, agriturismo ricco di storia, con un super evento organizzato da Apima (cui la ditta Speziali Antenore è associata) e Calv (tra le varie attività anche concessionario Case IH), dal titolo “Un gigante in campo, un grande al volante”, riferimento per celebrare un mezzo di grande potenza (550 cavalli) e una delle imprese storiche del contoterzismo europeo.
«Ad oggi il Quadtrac 550 EP di Case IH è il primo esemplare in Europa – dichiara Marco Speziali, presidente di Apima Mantova e quinta generazione della dinastia di contoterzisti mantovani –. È stato un investimento di un certo rilievo, ma questa è la filosofia dell’azienda e, credo, un po’ di tutti gli imprenditori agromeccanici professionali, offrire cioè prestazioni innovative e all’insegna della sostenibilità ambientale ed economica. Non dobbiamo dimenticarci infatti che il settore primario contribuisce all’affermazione del Made in Italy nel mondo e che la qualità parte dalle operazioni in campo».
La serata, alla quale hanno partecipato numerosi imprenditori del Nord Italia, ha visto la partecipazione anche dell’attrice Miriam Galanti, madrina dell’evento.
Il Quadtrac 550 EP di Case IH è un mezzo dalle elevate prestazioni. «Si possono lavorare fino a 5 ettari l’ora – spiega Marco Speziali – senza impattare eccessivamente sul terreno. Anche le emissioni in atmosfera sono più contenute, essendo un motore corrispondente ad un Euro 4. Grazie alla guida assistita e al sistema satellitare, tutte le funzioni sono automatizzate e controllabili da remoto».
Alla Festa dell’innovazione per il gigante dei campi è intervenuto con un messaggio anche l’assessore lombardo all’Agricoltura, Gianni Fava: «Proprio l’innovazione sarà una delle linee guida che caratterizzeranno il prossimo Programma di sviluppo rurale 2014-2020 e fra gli operatori più all’avanguardia in tema di modernizzazione dell’agricoltura non possiamo non annoverare gli imprenditori agromeccanici, a maggior ragione in uno scenario che vede quasi totalmente esternalizzate alcune operazioni in campo, di competenza di fatto esclusiva delle imprese agromeccaniche».