Zetor: i nuovi Forterra e il ritorno del Crystal, in un anno pieno di novità

Zetor: i nuovi Forterra e il ritorno del Crystal, in un anno pieno di novità

Presentazione in anteprima mondiale lo scorso agosto alla rinomata fiera ceca Země živitelka, di scena nel quartiere fieristico di České Budějovice, nella Boemia meridionale, dell’innovativo Zetor Crystal HD con il quale il costruttore di Brno ha voluto festeggiare il cinquantesimo compleanno del suo ormai leggendario trattore.

 

CRYSTAL: INNOVATIVO, FIN DAL DEBUTTO

Introdotto nel mercato nel 1968, il Crystal, infatti, si è imposto subito all’attenzione del pubblico internazionale, oltre che per robustezza ed affidabilità, per alcune scelte tecnologiche all’avanguardia rivolte soprattutto ad incrementare la sicurezza della cabina e a ridurne il livello di rumorosità.

Poco più di dieci anni dopo però la sua produzione, per ragioni politiche, è stata trasferita alla ZTS Martin – che cooperava all’epoca con Zetor – in Slovacchia, per poi tornare a Brno nel 2015, anno del lancio della nuova generazione di Crystal con i quali la casa costruttrice mitteleuropea rientrava in grande stile nel segmento dei sei cilindri dopo la lunga assenza.

 

LA NUOVA VERSIONE HD, AL VERTICE DELLA GAMMA DEL COSTRUTTORE DI BRNO

Ed ora è la volta dei Crystal in versione HD (due modelli, uno da 150 cavalli ed uno che raggiunge i 171 cavalli ponendosi per potenza al vertice della gamma trattoristica Zetor), giunti sotto i riflettori in un anno decisamente ricco di novità per Zetor.

Come ha ricordato Marián Lipovský, Managing Director di Zetor Tractors, durante la presentazione alla stampa degli ultimi nati in casa Zetor, a gennaio c’è stata sia la première della gamma Utilix (due modelli – Utilix HT 45, nella foto sopra, e Utilix HT 55 – che montano motori Perkins 4 cilindri emissionati Stage IIIA da 43 e 49 cavalli rispettivamente) alla fiera polacca Polagra Premiery di Poznan, sia il debutto al Lamma Show, dopo il lancio ad Agritechnica, dell’Hortus 65 (nella foto sotto), mosso da un motore Deutz 4 cilindri da 2.900 centimetri cubi e 67 cavalli, emissionato Stage IIIB e declinato in due versioni identificate con le sigle CL (equipaggiata con trasmissione meccanica 24AV + 24RM) e HS (che prevede l’aggiunta di un inversore Powershuttle).

 

L’AVVIO DELLA PRODUZIONE IN SERIE DEL MAJOR TARGATO PININFARINA

Sempre sul fronte dei nuovi prodotti, nel mese di luglio, abbiamo assistito all’avvio della produzione in serie della nuova versione dei Major, che aveva fatto il suo esordio ad Agritechnica 2017 per poi essere riproposta alla fiera ceca Techagro raccogliendo in entrambi gli appuntamenti vasti consensi per il design di grande impatto appositamente realizzato da Pininfarina e destinato a caratterizzare progressivamente l’intera gamma Zetor.

 

IL VENTESIMO COMPLEANNO DEL FORTERRA, “POTENTE E INFATICABILE”

Ma non è tutto. Nel 2018 Forterra, il “potente e infaticabile” trattore del brand ceco appositamente fabbricato, come il nome stesso indica, per “terreni difficili”, ha compiuto 20 anni di vita, durante i quali, fa notare il costruttore di Brno, sono stati venduti 21.500 esemplari in 55 Paesi del mondo, tant’è vero che per celebrare l’anniversario, al centro dello stand di Zetor a Techagro – prima fiera per il settore agricolo dell’Europa Centrale che si è tenuta presso il polo fieristico di Brno dall’8 al 12 aprile – è stato esposto un moderno esemplare con stampate sul dorso del cofano tutte le bandiere dei ben 55 Paesi conquistati nell’arco dei due decenni (nella foto sopra).

«La gamma Forterra vanta un illustre passato – ha fatto presente Marián Lipovský –. Con gli upgrade che abbiamo introdotto a inizio anno e quelli che lanceremo prossimamente, garantiremo alla stirpe un futuro altrettanto glorioso».

 

 

L’INEDITA TRASMISSIONE ECO 40

La novità principale delle nuova generazione Forterra (finora sono state presentate le versioni CL e HSX, nella foto sopra, mentre nel corso di questo autunno è previsto il lancio della versione HD) consiste nella trasmissione Eco 40 che consente di raggiungere la velocità di 40 chilometri orari a soli 1.750 giri/motore ottenendo così, in determinate operazioni, un risparmio fino al 18 per cento dei consumi di carburante.

I nuovi modelli, inoltre, sono equipaggiati con un nuovo cruscotto e provvisti di una maggiore pressurizzazione della cabina. Da segnalare anche l’assale anteriore ammortizzato offerto come optional ma montato di serie per gli agricoltori cechi e slovacchi, e l’hydrobooster sul circuito frenante.

 

LE NOVITÀ DEL CRYSTAL DI ULTIMA GENERAZIONE

Ma torniamo ora al nuovo Crystal HD per esaminarne più da vicino gli elementi innovativi. Per il motore la scelta è caduta sul collaudato 6 cilindri Deutz Stage IV con tecnologia Common Rail da 6,1 litri di cilindrata.

Il cambio di fabbricazione interna – lo stesso impiegato sul Forterra – a 5 marce con powershift a tre stadi ed inversore elettroidraulico al volante offre 30 marce avanti e 30 in retro. Quando il trattore raggiunge la sua velocità massima di chilometri orari, i giri del motore tornano a 1.750 giri al minuto con significativi risparmi.

Altri upgrade riguardano la cabina sospesa a sei montanti – la cui altezza è stata aumentata di 10 centimetri per garantire una migliore visibilità all’operatore –, che è ora provvista di cruscotto e comandi nuovi, aria condizionata di serie, specchietti retrovisori panoramici e tettuccio apribile e fari da lavoro a Led (opzionali).

La capacità massima di sollevamento posteriore è di 8,5 tonnellate.

 

PIÙ COMFORT E SICUREZZA

In evidenza anche l’assale anteriore sospeso con sospensione indipendente e bloccaggio del differenziale al 100%.

Le caratteristiche di sicurezza includono un sistema frenante più sofisticato (controllo pneumatico per i freni posteriori e idraulico per quelli anteriori). Il sedile dell’operatore è equipaggiato anche con un sensore che disinnesta la presa di forza quando l’operatore lascia il sedile. In caso di necessità la presa di forza può essere attivata utilizzando i controlli esterni sul parafango posteriore.

 

© Barbara Mengozzi