Investimenti record, superiori a 36 milioni di euro, nel corso degli ultimi tre anni, hanno innalzato notevolmente il livello tecnologico dell’impianto di Breganze, confermando la scelta compiuta a suo tempo da Agco di farne il centro di eccellenza del gruppo per la produzione di mietitrebbie nella regione Eame.
OLTRE UN MILIONE DI EURO AL MESE
«I recenti investimenti effettuati a Breganze non possono che rimarcare il forte impegno di Agco per la qualità: negli ultimi 36 mesi abbiamo presentato al mercato significative novità di prodotto ed elevato in modo sostanziale i nostri processi produttivi», ha affermato Francesco Quaranta (nella foto sopra), Vice President e General Manager Global Combines Harvesting Agco, nel corso della Press Conference “Evolution 2014” che lo scorso luglio ha offerto alla stampa internazionale di settore la possibilità di vedere dal vivo i progressi compiuti all’interno del sito vicentino.
Il colosso americano, si legge nel comunicato stampa diffuso dal gruppo, «ha alzato l’asticella nel settore delle mietitrebbie» e si prepara a compiere un salto ancora più alto, visto che da qui al 2020-2022 sono previsti ulteriori investimenti, per altri 40 milioni di euro, finalizzati sia al completamento del lavoro effettuato nello stabilimento di Breganze sia allo sviluppo prodotto.
IL PIÙ MODERNO IMPIANTO DI VERNICIATURA AL MONDO
Al top delle innovazioni introdotte figura il nuovo impianto di verniciatura, completamente automatizzato e ospitato in un nuovo edificio di 6.000 metri quadrati. «Si tratta – ha commentato Quaranta – del più recente e più moderno impianto di verniciatura al mondo dedicato alle mietitrebbie ed offre la migliore tecnologia disponibile sul mercato, con verniciatura per elettroforesi e a polveri».
La combinazione di 13 linee sospese per la movimentazione dei materiali, 14 grandi serbatoi, 39 pompe, 10 forni e una cabina polveri permette una capacità di verniciatura fino a 10 mietitrebbie al giorno con ben 850 parti da verniciare per ogni mietitrebbia.
Da segnalare, inoltre, l’installazione nello stabilimento produttivo di un nuovo sistema hi-tech robotizzato e completamente automatizzato per la saldatura di piattaforme di taglio che offre la massima efficienza anche per le testate di grandi dimensioni, la realizzazione di un nuovo centro prototipi e di nuova area per la gestione delle spedizioni e l’allestimento delle coperture di protezione invernali per le mietitrebbie Agco (nella foto sopra, esclusività che nel settore solo Agco può vantare).
VERSO 1.500 MACCHINE ALL’ANNO
Sono state dunque gettate le basi per incrementare ulteriormente la qualità e i volumi produttivi della fabbrica che oggi produce circa 1.100 macchine all’anno (da 4 a 6 al giorno) e che nel medio periodo, grazie anche alle nuove strategie commerciali (vedi link) dovrebbe arrivare alle 1.500 unità annuali.
Investimenti di rilievo sono stati effettuati anche nell’area engineering cosicché oggi l’engineering di Breganze può interagire completamente con i comparti omologhi di tutto il mondo per progettare, sviluppare e adottare standard globali comuni, nell’ottica adottata da Agco dell’engineering modulare globale (ogni comparto engineering si specializza nello sviluppo di diversi moduli e trova le migliori soluzioni che poi condivide a livello globale).
Per concludere, un cenno all’AgriDome (vedi link) che, dalla sua inaugurazione nel marzo 2013, ha già accolto circa 4.200 visitatori in arrivo da tutto il mondo. Si tratta di un moderno edificio, dedicato all’esposizione dei prodotti, che copre un’area di 1.550 metri quadri, è alto 10,5 metri e ha una capacità di accoglienza di circa 500 persone.
© Barbara Mengozzi
