Un primo trimestre 2023 ancora in crescita per Agco, che nel periodo gennaio-marzo dell’anno in corso ha realizzato vendite nette per 3.333,3 milioni di dollari, in aumento del 24,1 per cento rispetto allo stesso periodo del 2021 (+29,6% se si escludono gli impatti sfavorevoli della conversione valutaria).
L’utile netto riportato è stato di 3,10 dollari per azione, mentre l’utile netto rettificato per azione (che esclude le spese di ristrutturazione e il pagamento di un programma di amnistia dell’imposta sul reddito brasiliana), ha raggiunto i 3,51 dollari per azione.
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ALLA BASE DELLA CRESCITA LA DOMANDA SOSTENUTA DI PRODOTTI AGRICOLI SU SCALA GLOBALE E IL SUCCESSO DELLA STRATEGIA “FARMER-FIRST”
«Procedendo nell’attuazione della propria strategia, Agco ha registrato nel primo trimestre dell’anno una robusta crescita delle vendite e un’espansione dei margini, dal momento che una sana economia agricola ha continuato a sostenere un’elevata domanda globale – ha dichiarato Eric Hansotia, presidente del Consiglio di amministrazione, presidente e amministratore delegato di Agco –. La nostra solida performance operativa, le continue azioni sui prezzi e la stabilizzazione della supply chain hanno contribuito agli eccellenti risultati del primo trimestre. Il successo della nostra strategia “farmer-first”, incentrata sulla crescita della nostra attività di agricoltura di precisione, sulla globalizzazione di una linea completa dei nostri prodotti a marchio Fendt e sull’espansione della nostra attività di ricambi e servizi, sta generando una forte crescita in queste attività ricche di margini. La bacheca degli ordini di Agco rimane piena, aumentando la nostra fiducia nel successo dei nostri prodotti e nella forza della domanda sostenuta di prodotti agricoli».
MASSIMA ATTENZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ
«In aggiunta, Agco ha recentemente pubblicato il suo Rapporto sulla sostenibilità 2022 che evidenzia i significativi progressi compiuti su questioni ambientali, sociali e di governance mentre ci sforziamo di fornire soluzioni incentrate sugli agricoltori per nutrire in modo sostenibile il nostro pianeta – ha proseguito Hansotia –. Stiamo rispettando gli impegni di sostenibilità: dall’innovazione leader del settore per migliorare i risultati in termini di sostenibilità a favore degli agricoltori, alla decarbonizzazione dei nostri prodotti e operazioni, all’offerta ai nostri dipendenti di talento e diversificati di un luogo di lavoro più sicuro e coinvolgente. Sono orgoglioso dei progressi che stiamo facendo, che includono il raggiungimento dei nostri obiettivi Scope 1 e 2 tre anni prima del previsto riducendo l’intensità delle emissioni dei nostri processi produttivi».
PRODUZIONE INDUSTRIALE E VENDITE AL DETTAGLIO IN LEGGERO CALO A LIVELLO GLOBALE
Illustrando il contesto socio-economico generale, Hansotia ha sottolineato come, anche se in calo rispetto ai livelli record dello scorso anno, i prezzi delle materie prime si mantengono elevati, supportati da scorte di cereali limitate, mentre i costi gli input produttivi a carico degli agricoltori si sono moderati rispetto allo scorso anno. L’allentamento dei vincoli della catena di approvvigionamento, inoltre, sta consentendo alla produzione del settore di tenere il passo con la forte domanda.
Le vendite al dettaglio di trattori dell’industria nordamericana sono diminuite di circa il 3 per cento nei primi tre mesi del 2023 rispetto allo scorso anno. La flessione è stata determinata dal calo delle vendite dei trattori più piccoli, parzialmente compensato dal miglioramento delle vendite di trattori di alta potenza che sono aumentate di circa il 12 per cento nei primi tre mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022. Sempre in Nord America la domanda al dettaglio di trattori è prevista nel 2023 relativamente stabile rispetto al 2022.
Le vendite al dettaglio del settore relative alle mietitrebbie sono aumentate invece in modo significativo nei primi tre mesi del 2023 rispetto al 2022 a causa dei vincoli della catena di fornitura sperimentati nel 2022 che hanno limitato le consegne.
SUDAMERICA IN CHIAROSCURO DOPO L’EXPLOIT DEL 2022
Anche le vendite al dettaglio di trattori dell’industria sudamericana sono diminuite durante i primi tre mesi del 2023 rispetto ai livelli del 2022 sia in Brasile sia in Argentina. La nostra quota di mercato – ha evidenziato Hansotia – è aumentata favorevolmente in tutti i mercati del Sud America durante i tre mesi terminati il 31 marzo 2023 rispetto al periodo precedente.
Redditi agricoli sani, tassi di cambio favorevoli e la continua espansione della superficie coltivata in Brasile stanno spingendo maggiori investimenti in attrezzature agricole ad alta tecnologia e si traducono in una prospettiva di domanda relativamente piatta per l’industria dei trattori sudamericana nel 2023 rispetto ai forti livelli dello scorso anno.
L’ EUROPA OCCIDENTALE RISENTE DELL’INCERTEZZA GENERATA DAL CONFLITTO RUSSO-UCRAINO E DELLA PREOCCUPAZIONE PER GLI AUMENTATI COSTI DEGLI INPUT
In Europa occidentale le vendite al dettaglio di trattori sono diminuite di circa il 3 per cento nei primi tre mesi del 2023 rispetto agli elevati livelli del primo trimestre 2022. Il sentimento degli agricoltori nella regione continua a essere influenzato negativamente dal conflitto in Ucraina e dall’inflazione dei costi degli input. Sempre in riferimento all’Europa occidentale le previsioni di redditi agricoli floridi dovrebbero sostenere nel 2023 una domanda al dettaglio di attrezzature relativamente piatta.
Le vendite al dettaglio del settore di mietitrebbie, a loro volta, sono aumentate in modo significativo nei primi tre mesi del 2023 rispetto al 2022 a causa dei vincoli della catena di fornitura sperimentati nel 2022.
VENDITE NETTE DI AGCO IN CRESCITA IN NORD AMERICA (+32,4%) E ANCOR PIÙ IN SUD AMERICA (+42,2%)
In Nord America le vendite nette di Agco sono cresciute del 32,4 per cento nei primi tre mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022, escludendo l’impatto negativo della conversione valutaria. L’aumento è derivato principalmente dalle maggiori vendite di trattori ad alta potenza, di attrezzature per l’applicazione di prodotti fitosanitari e di mietitrebbie, insieme agli effetti positivi dei prezzi per mitigare le pressioni inflazionistiche sui costi.
Il reddito operativo nei primi tre mesi del 2023 è aumentato di circa 47,3 milioni di dollari rispetto allo stesso periodo del 2022 e i margini operativi sono cresciuti di oltre 320 punti base. L’utile operativo ha beneficiato dell’incremento delle vendite e della produzione, di prezzi netti positivi e di un mix favorevole.
Ancora più accentuato (+42,2%, escludendo l’impatto della conversione valutaria sfavorevole) l’aumento delle vendite nette di Agco nella regione sudamericana, da ascrivere principalmente alle maggiori vendite di trattori ad alta potenza e con margini più elevati, di mietitrebbie e di attrezzature per l’applicazione di prodotti fitosanitari nonché all’impatto favorevole dei prezzi.
La forte crescita delle vendite in Brasile è stata parzialmente compensata dalle minori vendite in Argentina. L’utile operativo nei primi tre mesi del 2023 è aumentato di circa 53,4 milioni di dollari rispetto allo stesso periodo del 2022 e i margini operativi hanno raggiunto all’circa il 19,8 per cento grazie all’incremento delle vendite e della produzione, oltre al mix di vendite favorevole.
ANDAMENTO POSITIVO ANCHE NELLA REGIONI EME (+30,3%)
Trend positivo anche nella regione Eme (Europa-Medio Oriente), dove le vendite sono cresciute del 30,3 per cento nei primi tre mesi del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2022, esclusi gli impatti sfavorevoli della conversione valutaria.
Hanno guidato il miglioramento le maggiori vendite di trattori ad alta potenza, di trattori Utility e di prodotti Fuse Precision Ag insieme ad azioni di prezzo favorevoli. La forte crescita in Turchia, Germania e Regno Unito ha rappresentato la maggior parte dell’aumento.
L’utile operativo è cresciuto di circa 77,1 milioni di dollari e i margini operativi sono aumentati di 250 punti base nei primi tre mesi del 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022, per effetto della crescita delle vendite e dei volumi di produzione.
REGIONE APA IN CONTROTENDENZA (-3,6%)
Per finire, nella regione Asia/Pacifico/Africa le vendite nette sono diminuite del 3,6 per cento, escludendo l’impatto negativo della conversione valutaria, nei primi tre mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022.
Le consegne ritardate dagli stabilimenti europei hanno comportato un calo delle vendite nella maggior parte dei mercati parzialmente compensato dalla crescita delle vendite in Australia e Cina. L’utile operativo è diminuito di circa 15,9 milioni di dollari nei primi tre mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022, principalmente a causa delle minori vendite e produzione.
PREVISTE VENDITE NETTE PER CIRCA 14,5 MILIARDI DI DOLLARI NEL 2023
Per il 2023 Agco si attende vendite nette di circa 14,5 miliardi di dollari, grazie al miglioramento dei volumi di vendita e dei prezzi. Anche i margini lordi e operativi dovrebbero migliorare rispetto ai livelli del 2022, riflettendo l’impatto dei maggiori volumi di vendita e di produzione, nonché dei prezzi favorevoli. Questi miglioramenti dovrebbero finanziare gli aumenti degli investimenti in ingegneria e altre tecnologie a sostegno delle iniziative di Agco per l’agricoltura di precisione e il digitale. Sulla base di queste ipotesi, l’utile per azione 2023 è previsto a circa 14,40 dollari.
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