A partire dal prossimo 26 febbraio saranno pubblicate nella sezione dedicata del portale dell’Inail le date delle diverse fasi della procedura informatica relativa alla presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti del Bando ISI 2021 rivolto alle imprese che vogliono investire in sicurezza.
UNA RIPARTENZA ALL’INSEGNA DELLE SICUREZZA
Più precisamente, l’obiettivo dei Bandi ISI è quello di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
PER QUESTA EDIZIONE INCENTIVI DALL’INAIL PER QUASI 274 MILIONI DI EURO
Le risorse finanziarie disponibili ammontano a quasi 274 milioni di euro di incentivi a fondo perduto, che portano oltre quota 2,7 miliardi l’importo complessivo stanziato dall’Inail a partire dalla prima edizione dell’iniziativa risalente al 2010.
I fondi del nuovo Bando sono ripartiti per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati.
AGRICOLTURA IN PRIMO PIANO TRA I DESTINATARI
È espressamente destinato alle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli il quinto dei cinque assi di finanziamento. Si tratta complessivamente di 37,5 milioni di euro, 20 dei quali finanziati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, suddivisi in 27,5 milioni per la generalità delle imprese agricole (asse 5.1) e 10 milioni per i giovani agricoltori (under 40), organizzati anche in forma societaria (asse 5.2).
LA NOVITÀ DELL’EDIZIONE 2021: L’ACCESSO AI FONDI PER LA BONIFICA DALL’AMIANTO ESTESO ALLE IMPRESE AGRICOLE
Una delle principali novità dell’edizione 2021 riguardanti il settore agricolo è il fatto che per la prima volta le micro e piccole imprese agricole potranno accedere ai fondi destinati alla bonifica dell’amianto (asse 3), il cui plafond è stato aumentato a 74 milioni di euro.
LA COMPILAZIONE ONLINE DELLA PERIZIA ASSEVERATA
Da notare poi come, in linea con i correttivi apportati negli ultimi anni per aumentare la partecipazione delle aziende, rendere più celere l’erogazione dei finanziamenti e ottimizzare l’utilizzo dei fondi, il nuovo Bando prosegua sulla strada della semplificazione dell’iter tecnico amministrativo per la concessione e la successiva erogazione del finanziamento.
Dopo la sperimentazione avviata con l’avviso ISI Agricoltura 2019-2020, è stata confermata, in particolare, la disponibilità dell’applicativo di compilazione online del modulo di perizia asseverata, specializzato per tipologia di intervento.
IL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PUÒ COPRIRE FINO AL 65 PER CENTO DELLE SPESE SOSTENUTE
Per ogni progetto ammesso al finanziamento, il contributo Inail erogato in conto capitale può coprire fino al 65 per cento delle spese sostenute fino a un massimo di 130 mila euro, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di intervento.
La platea dei destinatari degli incentivi comprende le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
MODALITÀ E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Come per i bandi precedenti, sul portale Inail – nella sezione Accedi ai Servizi Online – le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
La domanda compilata e registrata, esclusivamente, in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.
Le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno essere confermate, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione on line di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
Come anticipato, le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata alle scadenze dell’Avviso ISI 2021, dal 26 febbraio 2022.
Per informazioni e assistenza è possibile rivolgersi al Contact center Inail al numero 06.6001 o utilizzare i servizi online dedicati.
Fonte: Inail