Bcs Group: tecnologia e versatilità con novità di prodotto su tutte le le linee

Macchine 06/11/2018 -
Bcs Group: tecnologia e versatilità con novità di prodotto su tutte le le linee

Novità assolute e corposi aggiornamenti di gamma riguardanti un po’ tutti i segmenti di operatività riconfermano all’edizione di quest’anno di Eima International l’indiscussa vivacità progettuale del gruppo Bcs, presente a Bologna, come da consuetudine, in grande stile.

Lancio sul palcoscenico bolognese, innanzitutto, per i nuovi isodiametrici di gamma media – ma all’altezza, per corredo tecnologico ed affidabilità, dei top di gamma aziendali – Bcs Valiant L65 (nella foto sotto), Ferrari Cobram L65 e Pasquali Eos L65, equipaggiati di propulsore a tre cilindri Kohler KDI 1903 TCR da 56 cavalli di potenza erogati ad un regime di 2.600 giri al minuto e di trasmissione, allestita sull’esclusivo telaio OS-Frame, con cambio sincronizzato a 24 rapporti (12 in avanti ed altrettanti in retro), con inversore sincronizzato e senza sovrapposizioni in tutte le gamme, e con frizione “Long life” a dischi multipli in bagno d’olio esente da manutenzione.

 

SI AMPLIA LA GAMMA MEDIA CON L’INEDITA SERIE L65

Formata ancora una volta da trattori versatili, stabili, agili e maneggevoli, la nuova serie L65 viene proposta da Bcs in ben otto versioni al fine di soddisfare tutte le classiche esigenze delle lavorazioni specializzate, da quelle dedicate alle colture in filari di vigneti e frutteti situate anche in zone declive alle operazioni nelle serre, alla manutenzione estiva ed invernale degli spazi adibiti a verde e al taglio del foraggio.

Disponibili in allestimento con telaio articolato (AR) o rigido a ruote sterzanti (RS) oppure configurato per la fienagione (MT), i nuovi isodiametrici L65 dispongono in opzione di postazione di guida reversibile (di serie sulle versioni MT), così da permettere all’operatore di lavorare in modo pratico e razionale con attrezzature portate e frontali, a tutto vantaggio del comfort, della sicurezza e della precisione operativa.

Altre caratteristiche tecniche di alta gamma sono rappresentate dai freni a dischi multipli in bagno d’olio, dalla presa di forza posteriore indipendente e sincronizzata con l’avanzamento da 540/540E giri al minuto a comando elettroidraulico sul cruscotto e dall’impianto idraulico a doppio circuito con pompe indipendenti, la cui gestione può essere affidata dietro richiesta ad un joystick a comando elettronico, deputato al controllo sia del sollevatore sia dei distributori.

A tutto questo si aggiunge la nuova cabina – montata su piattaforma di guida che nelle varianti reversibili, in favore di un superiore comfort, è sospesa su silent-block – dall’ampia vetratura per garantire una visibilità ottimale sulla carreggiata e sull’ambiente circostante, con aria condizionata e riscaldamento di serie.

 

NUOVA SERIE L80N: COMFORT AL TOP  IN DIMENSIONI COMPATTE

 Anche l’offerta di trattori isodiametrici di gamma alta del gruppo lombardo si amplia grazie all’introduzione dei modelli Bcs Vithar L80N (nella foto sopra), Ferrari Thor L80N e Pasquali Mars L80N, in mostra a Bologna.

Capaci di muoversi con agilità e disinvoltura anche negli spazi più limitati per merito delle ruote isodiametriche e del baricentro basso, uniti alle dimensioni contenute e alla carreggiata stretta, i nuovi specialisti della serie L80N garantiscono anche una visibilità ottimizzata in virtù della compattezza del nuovo cofano motore, sotto il quale alloggia il prestante propulsore a quattro cilindri Kohler KDI 2504 TCR a 16 valvole da 2.482 centimetri cubi di cilindrata, sovralimentato da un turbo intercooler e provvisto di iniezione diretta common rail, da 75 cavalli di potenza massima a 2.300 giri al minuto e 300 Newtonmetri di coppia massima a 1.500 giri al minuto.

Un motore a gestione elettronica ed emissionato in Stage IIIB mediante ricorso a sistema Egr affiancato da un catalizzatore Doc.

Declinata in sei versioni – articolata (AR) o a ruote sterzanti (RS), con postazione di guida monodirezionale o con piattaforma reversibile sospesa su silent block, quest’ultima disponibile anche con cabina omologata – la nuova serie L80N annovera, all’interno della cospicua dotazione tecnica, riduttori epicicloidali sugli assali e trasmissione (un cambio sincronizzato a 32 velocità con inversore meccanico sincronizzato) che, a garanzia della massima affidabilità, integra una frizione a dischi multipli in bagno d’olio con comando idraulico proporzionale.

Ed ancora, un impianto idraulico a doppio circuito, con due pompe indipendenti e scambiatore di calore, al servizio di un sollevatore posteriore capace di sollevare 2.300 chilogrammi.

Il tratto distintivo di questi nuovi isodiametrici di casa Bcs, però, è rappresentato soprattutto dalla loro postazione di guida, ai vertici della categoria in termini di attenzione riservata all’operatore: vedi, in particolare, i confortevoli pedali sospesi di stampo automobilistico e la disponibilità di cabine efficacemente climatizzate e concepite per garantire una piacevole vivibilità interna nonché, sempre in stile automotive, il cruscotto a tecnologia digitale con moderno display multifunzionale a colori che consente l’agevole e costante controllo di ogni parametro della macchina.

 

IL DEBUTTO DELLA MOTOFALCIATRICE IDROSTATICA 635 HY POWERSAFE®

Novità importanti si segnalano anche nel segmento dei monoasse – di cui Bcs è leader consolidato a livello mondiale – con il debutto sul palco di Eima 2018 della nuova motofalciatrice 635 HY PowerSafe® (nella foto sopra), ultima nata dall’intenso lavoro portato avanti dal team Ricerca e Sviluppo della holding di Abbiategrasso nell’ambito del progetto avviato fin dal 2004, con l’introduzione dei primi cambi idromeccanici dotati dell’esclusivo comando idraulico EasyDrive®, e sfociato dieci anni dopo nel lancio della motofalciatrice 660 HY WS PowerSafe®, la prima con trasmissione idrostatica a variazione continua del gruppo.

Azionata da un motore Honda GX340 con pompa benzina da 10,7 cavalli oppure da un diesel Yanmar LN100 da 10 cavalli, la nuova 635 HY PowerSafe®, leggera e manovrabile, è destinata prettamente all’utilizzo con attrezzature frontali e trova naturalmente la sua prerogativa di spicco nella presenza dell’esclusiva trasmissione idrostatica a due gamme di velocità (lenta/veloce) selezionabili con comando meccanico.

Il comando a leva sul manubrio permette di variare con continuità la velocità e la direzione della macchina (disponendo così di un numero ottimale di rapporti per ogni esigenza lavorativa), assicurando inoltre un elevato comfort operativo soprattutto nei lavori che comportano frequenti inversioni di marcia.

A conferire alla motofalciatrice grande maneggevolezza provvede poi il compatto gruppo pompa-motore idrostatico in lega leggera, caratterizzato da un circuito ad alta pressione completamente separato da quello della frizione multidisco in bagno d’olio PowerSafe® e raffreddato mediante ventola assiale-centrifuga (con carter di protezione, posizionato sopra la scatola del cambio, smontabile senza aprire la trasmissione) e scambiatore di calore.

Estremamente versatile grazie all’ampia gamma di attrezzature Bcs applicabili (barra falciante, tosaerba, trinciaerba, BladeRunner, RollerBlade e spazzaneve a lama e turbina, per dirne alcune), la nuova motofalciatrice 635 HY PowerSafe® risulta già pienamente conforme alla normativa europea sulla sicurezza En 12733 di prossima introduzione.

 

MOTOFALCIATRICI CON FRIZIONE IDRAULICA POWERSAFE® IN ANTEPRIMA

La gamma Bcs di motofalciatrici PowerSafe®

 

Ribadendo infatti tutto il proprio impegno sul versante dell’innovazione in vista di macchine costantemente aggiornate, oltre che sotto il profilo tecnologico, in termini di adeguamento alle normative più recenti, il gruppo Bcs rafforza ulteriormente quest’anno a Bologna la sua immagine di big delle macchine per lo sfalcio dell’erba presentando in anteprima mondiale una gamma completa di motofalciatrici – mosse da motori benzina o diesel con range di potenza compreso tra i 4,8 e i 16 cavalli – rese tempestivamente e totalmente rispondenti a quanto richiesto dalla nuova normativa sulla sicurezza.

A rendere ancora più affidabile, confortevole e sicura, nel pieno rispetto della normativa, la nuova gamma di motofalciatrici della casa lombarda, dunque, è intervenuta una serie di upgrade funzionali ed ergonomici, associati all’adozione della brevettata frizione idraulica multidisco in bagno d’olio PowerSafe®, con freno automatico incorporato.

 

 LA NUOVA ERA DEI MOTOCOLTIVATORI

Trasmissione idrostatica

 

Intanto, dopo il battesimo a livello internazionale avvenuto in occasione dell’ultima edizione di Fieragricola, è già tempo di aggiornamenti per il primo motocoltivatore Bcs dotato di trasmissione idrostatica a variazione continua, il 770 HY PowerSafe®: una macchina innovativa e performante che trova il suo grande punto di forza nella flessibilità di impiego, rivelandosi ideale per i lavori di fresatura e di preparazione del terreno fino alla semina, come pure per il taglio dell’erba o la trinciatura di sarmenti, per trasformarsi durante la stagione invernale, grazie alle attrezzature intercambiabili – spazzaneve a lama, a turbina o spazzatrice – in mezzo capace di rimuovere qualsiasi tipologia di neve.

Altre prerogative di rilievo, poi, sono costituite dall’elevata precisione nelle lavorazioni, dalla manovrabilità e dalla facilità di utilizzo, dovute alla presenza di comandi ergonomici e intuitivi e di un manubrio, con stegole di guida regolabili e reversibili di 180 gradi, montato su ammortizzatori che esaltano il comfort operativo, mentre la frizione multidisco in bagno d’olio PowerSafe® (garantita cinque anni) – munita come detto di freno automatico incorporato che, all’abbandono del manubrio, arresta immediatamente macchina e attrezzo – garantisce anche in questo caso massima affidabilità e piena sicurezza nel rispetto degli standard imposti dalla normativa EN 709/A4.

Leva di avanzamento a variazione continua

 

Adesso questo multifunzionale motocoltivatore idrostatico – in grado di consentire, mediante un’unica leva posta sul manubrio, l’esecuzione di pratiche e confortevoli variazioni di direzione e di velocità, così da adattarsi al meglio ad ogni esigenza lavorativa, dalla cura del verde alla rimozione della neve – è diventato ancora più idoneo a soddisfare ogni richiesta di un’utenza sempre più professionale grazie alla sua disponibilità anche con un motore a benzina Honda GX390 ad avviamento elettrico da 11,7 cavalli e con un diesel Yanmar LN100 da 10 cavalli di potenza, anch’esso in versione con avviamento sia autoavvolgente sia elettrico.

 

ROTEX EDELWEISS AS6 E AS7, NEW ENTRY NELLE FALCIATRICI A DISCHI FRONTALI

Nello stand bolognese del gruppo Bcs riflettori puntati anche sulla gamma di falciatrici a dischi frontali, ampliata con l’ingresso delle nuove compatte e leggere Rotex Edelweiss AS6 (nella foto sopra) e AS7, destinate ad impieghi spiccatamente alpini e su pendenze accentuate, e studiate per l’accoppiamento con tutti i tipi di trattori, compresi quelli di media potenza e gli isodiametrici speciali da montagna.

Disponibili ora anche a 6 e 7 dischi e con larghezze di taglio che arrivano a 2,85 metri, le nuove Rotex Edelweiss debbono dimensioni e peso estremamente contenuti ad una riprogettazione del telaio, delle trasmissioni e della scatola di comando della barra, tutti realizzati in gran parte con lega leggera.

In vista della massima affidabilità e della minima manutenzione, è rimasta invariata la filosofia delle trasmissioni, a ingranaggi in bagno d’olio senza alcuna cinghia, e le frizioni e le ruote libere presenti di serie a salvaguardia delle trasmissioni lavorano in bagno d’olio in un carter chiuso, integrato nel supporto di comando posto dietro il primo disco della falciatrice, così da ridurre l’ingombro e agevolare il deflusso del foraggio falciato.

Al fine di evitare danni a dischi e strutture in caso di urti violenti contro rocce o massi, inoltre, la barra di taglio annovera ingranaggi in bagno d’olio con flange portadisco dotate di limitatore di coppia, mentre, sempre per facilitare gli interventi di manutenzione e pulizia, il telo sintetico di protezione anteriore e posteriore della barra può essere sollevato a 90 gradi.

 

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