Caffini: alfiere delle tecnologie sostenibili nel vigneto

Attrezzature 22/06/2024 -
Caffini: alfiere delle tecnologie sostenibili nel vigneto

SPECIALE MECCANIZZAZIONE PER IL VIGNETO 2024

L’introduzione e la diffusione delle tecnologie sostenibili nel vigneto deve molto a Caffini, autentico precursore in tale ambito e sempre fedele a una filosofia costruttiva che privilegia la costante ricerca  di un’ottimizzazione a 360 gradi degli interventi fitosanitari all’interno degli impianti viticoli, un’elevata efficienza e una forte sensibilità nei confronti dei temi ambientali.

Giunto all’importante traguardo dei cento anni di attività, prosegue dunque senza battute d’arresto l’impegno del costruttore veronese – all’avanguardia nella produzione di macchine per la protezione delle colture – nel portare avanti la sua politica di investimenti per lo sviluppo di soluzioni progettuali particolarmente innovative, altamente tecnologiche e sempre concepite all’insegna della sostenibilità in termini di sicurezza e di salvaguardia dell’ecosistema vigneto, al servizio della sua vasta gamma di polverizzatori e atomizzatori.

 

UNA GAMMA STUDIATA  PER RIDURRE IL CONSUMO DI FITOSANITARI E A BASSO IMPATTO AMBIENTALE
Caffini - Smart Synthesis Hybrid

Smart Synthesis Hybrid fotografato a Enovitis in campo 2024

L’obiettivo è quello di progettare e offrire agli agricoltori macchinari che consentano  di risparmiare sui costi per l’acquisto dei prodotti fitosanitari e di ridurre sensibilmente l’effetto deriva, venendo incontro a ogni esigenza di trattamento e alle principali istanze espresse dagli utilizzatori, individuabili nella velocità di intervento, nel risparmio di tempo e, appunto, nella riduzione del consumo dei prodotti fitosanitari, che restano aspetti prioritari per ogni tipo di azienda viticola, di grandi, medie o piccole dimensioni.

Un’offerta dedicata da Caffini al trattamento del vigneto che risulta oggi una delle più ampie e complete disponibili sul mercato, includendo macchine portate, trainate e articolate, destinate al trattamento convenzionale o biologico e in grado di trattare il filare singolo o più filari, equipaggiate di ventilatore tradizionale o di turbina, a recupero e a basso impatto ambientale.

 

MISSION AZIENDALE: “TECHNOLOGY AND ECOLOGY”

Tutte proposte sempre allineate alla mission aziendale di casa Caffini, efficacemente rispecchiata nello slogan “Technology and Ecology”, ovvero la tecnologia al servizio dell’utilizzatore e dell’ambiente e attraverso le quali l’impresa veronese, dall’alto della sua esperienza e del suo contatto quotidiano con le problematiche vissute dagli agricoltori, si impegna tenacemente nel fornire puntuali risposte ai viticoltori.

E oggi, in particolare, la domanda del mercato è rivolta verso attrezzature per trattamenti a “basso volume”– vale a dire con una grande riduzione della quantità d’acqua necessaria al trattamento stesso rispetto a quanto avviene nel caso delle macchine tradizionali – e verso attrezzature in grado di trattare 4 o 6 pareti fogliari contemporaneamente.

 

RAFAL: NEBULIZZATORI PNEUMATICI A BASSO VOLUME MULTIFILE

Rafal Arti

Non a caso, in considerazione di tale richiesta, da molti anni Caffini offre Rafal, un’ampia gamma di nebulizzatori pneumatici a basso volume “multifile”, caratterizzati da robustezza e affidabilità coniugate a notevole produttività giornaliera e dotati di turbina centrifuga ad alto rendimento, che per merito dell’elevata velocità dell’aria permette una migliore penetrazione della massa fogliare e un’eccellente copertura della vegetazione.

Importanti sono i vantaggi forniti da queste macchine multifilare che rappresentano, sottolinea il costruttore, il futuro del trattamento in viticoltura: vedi, in particolare, una riduzione dei tempi di intervento e una forte limitazione dell’impatto ambientale grazie al contenimento della deriva.

Oggi Caffini, nell’ambito della gamma Rafal, propone le nuove serie di nebulizzatori pneumatici a basso volume “multifile” Rafal Arti, in versione articolata, Rafal Arti Proxi e Rafal Arti DS.

 

RAFAL ARTI E RAFAL ARTI PROXI PER TRATTAMENTI SU DUE O TRE FILARI E RAFAL ARTI DS PER TRATTARE DUE FILARI
Caffini - Rafal Arti Proxi

Rafal Arti Proxi fotografato a Enovitis in campo 2024

A comporre questi nebulizzatori sono una cellula portata al terzo punto del trattore e una cisterna a traino, articolata posteriormente – con capienze di 800, 1000, 1500 e 2000 litri – studiata, appunto, per trattamenti multifilari a basso volume all’interno dei vigneti. Rafal Arti può infatti lavorare due filari completi (Arti-four) o tre filari completi (Arti-six), fino a 2,50-2,80 metri, mentre Rafal Arti Proxi può operare su due o tre filari completi fino a 3,20 metri di larghezza. Arti DS, infine, tratta due filari completi.

 

AGILITÀ E MANOVRABILITÀ ANCHE IN SPAZI RISTRETTI  E IN PENDENZA
Caffini - Rafal Arti DS

Rafal Arti DS

All’interno della cellula portata sono stati posizionati tutti i componenti dedicati al trattamento (turbina, pompa, bracci scavallanti, diffusori). E, in aggiunta a un’equa distribuzione dei pesi e alla stabilità garantita dal telaio ad apertura orizzontale, la soluzione costruttiva della cisterna trainata permette di lavorare in modo agile anche nelle zone più difficili, assicurando ottima manovrabilità anche in spazi di svolta ristretti e su terreni collinari.

Altra prerogativa saliente annoverata da questi modelli, conferita dai flussi d’aria e dagli ugelli calibrati o antideriva dei diffusori, sta nella loro idoneità ad ottimizzare la qualità del trattamento con riduzione del consumo di prodotti fitosanitari e della deriva.

 

COMANDI DI MOVIMENTAZIONE DEI BRACCI DI TRATTAMENTO ELETTROIDRAULICI

Da segnalare inoltre che tutti i comandi di movimentazione dei bracci di trattamento sono elettroidraulici ed eseguibili dalla cabina del trattore. Le macchine, poi, possono essere equipaggiate di computer automatico CB9 o ISOBUS, nonché di dispositivo di trasferimento dati CS Connect.

Questi nebulizzatori vantano poi anche l’omologazione stradale, senza dover sostituire il timone, come accade sulla maggior parte dei modelli articolati, per trasferimenti rapidi e sicuri da un appezzamento all’altro.

 

MODELLO ARTI, ARTICOLATO CON DIFFUSORI MULTIFILARI REGOLABILI DAL TRATTORE
Caffini - Rafal Arti Proxi

Rafal Arti Proxi

Entrando più nel dettaglio, la nuova linea Rafal di nebulizzatori pneumatici a basso volume proposta da Caffini si declina innanzitutto, come detto, nel modello Arti, con diffusori multifilari regolabili dal trattore per trattamenti in vigneti in zone collinari o dove la manovrabilità risulta particolarmente difficile: i diffusori rimangono sopra le piante e questo rende le manovre dell’operatore più semplici e agevoli.

 

ARTI PROXI CON BRACCI SCAVALLANTI AD APERTURA IDRAULICA

C’è poi il modello Arti Proxi (con bracci scavallanti ad apertura idraulica, dove sono montati i diffusori per una migliore copertura della parete fogliare), dotato di robusto e versatile telaio e di due turbine di potenza diversa, con calate laterali per trattare in modo preciso anche pareti fogliari particolarmente importanti e voluminose.


Leggi anche >>> Caffini: Rafal Arti e Rafal Proxi, alta tecnologia per l’ecosistema vigneto


 

ARTI DS, CON PANNELLI RECUPERATORI

Rafal Arti DS

Arti DS, infine, provvisto di pannelli recuperatori sul lato esterno: oltre alle caratteristiche di manovrabilità, di ottima distribuzione del peso e di trattamento preciso, offre l’ulteriore vantaggio di ridurre la deriva e recuperare il prodotto fitosanitario non intercettato da pianta, foglie o grappoli.

Con Arti DS, inoltre, si può lavorare anche in giornate particolarmente ventose per un trattamento tempestivo e immediato dei filari.

 

GRASSKILLER, ATTREZZO TRAINATO PER IL DISERBO MECCANICO ECOSOSTENIBILE SOTTOFILA AD ACQUA FREDDA

Caffini – GrassKiller

Emblematico poi della feconda vena progettuale di casa Caffini e del binomio efficiente innovazione e sostenibilità ambientale, marchio di fabbrica dell’azienda veronese, mantiene nel tempo tutto il suo interesse e il suo richiamo GrassKiller, il rivoluzionario e pluripremiato a livello internazionale sistema di diserbo meccanico ecosostenibile progettato dal costruttore per la lavorazione sotto-chioma, in grado di distruggere, contenere o controllare le erbe infestanti nelle aree interfilari di frutteti, e in particolare di vigneti, sfruttando unicamente la forza dell’acqua fredda.

 

ACQUA PRESSURIZZATA A 1000 BAR PER DISTRUGGERE LE MALERBE FINO A 5 CM DI PROFONDITÀ
Caffini - GrassKiller fotografato a Enovitis in campo 2024

GrassKiller fotografato a Enovitis in campo 2024

GrassKiller, nello specifico, è un attrezzo trainato che si basa su un concetto piuttosto semplice e vincente: pressurizzare lʼacqua a 1000 bar per ottenere un effetto distruttivo contro le malerbe fino a 5 centimetri di profondità, frantumando così anche i rizomi più resistenti.

Questa operazione permette di prolungare i tempi di ricrescita delle erbe infestanti e mantenere, se applicata per diversi anni, una pulizia ottimale anche con pochi interventi all’anno, che si riducono a due se la pratica viene attuata almeno per due o tre anni.

E nel corso della sua operatività GrassKiller ha in effetti dimostrato che è necessario un numero ridotto di passaggi per riuscire a diserbare al meglio e senza creare danni a corteccia e apparato radicale delle piante.

 

UTILIZZO GRADUALMENTE ESTESO DAL VIGNETO AL FRUTTETO, FINO ALLA MANUTENZIONE PUBBLICA

Va anche sottolineato che Grasskiller di strada nell’ultimo decennio ne ha fatta parecchia, trovando utilizzo non solo in agricoltura ma in tutte le situazioni dove si deve intervenire contro le malerbe in modo efficace, duraturo ed ecologico. Così dal vigneto si è passati in breve al frutteto (mele, kiwi, nocciole, agrumi, frutti di bosco) e poi alla manutenzione pubblica (cigli delle strade, vialetti pedonali, recinzioni), sempre con ottimi risultati.

Ulteriore osservazione: grazie alle due testate della versione Twin è possibile trattare un filare completo (destra/sinistra) riducendo sensibilmente i tempi di intervento.

 

ATOMIZZATORE SMART SYNTHESIS HYBRID, CON TRASMISSIONE ELETTRICA AUTONOMA COMPLETA DI GENERATORE ED INVERTER

Non accenna a diminuire neanche il successo riscontrato dall’innovativo e “intelligente” atomizzatore Smart Synthesis Hybrid, gratificato da numerosi riconoscimenti e probante testimonianza dei cospicui investimenti e del grande lavoro svolto sul fronte della Ricerca e Sviluppo dai tecnici di Caffini.

Nato in seno al progetto di ricerca europeo Horizon 2020 denominato “Optima”, la nuova soluzione proposta da Caffini per questo avanzato atomizzatore prevede una trasmissione elettrica autonoma completa di generatore ed inverter azionati dal cardano di un normale trattore.

Si tratta di una soluzione che garantisce la possibilità di variare il numero di giri del motore elettrico del ventilatore e la quantità di prodotto erogato in modo continuo e automatico, regolando automaticamente il volume d’aria generato dalla turbina, in funzione della massa fogliare da trattare, senza variare i numeri dei giri motore del trattore.

 

LETTURA IN AUTOMATICO DELLA MASSA FOGLIARE TRAMITE SENSORI AD ULTRASUONI

Alla variazione della quantità di prodotto erogato attraverso la lettura in automatico della massa fogliare provvedono due o più sensori ad ultrasuoni, appositamente settati per poter misurare la dimensione della pianta e la sua massa vegetativa, anche in base allo sviluppo fenologico stagionale. I dati, opportunamente elaborati, consentono di modificare il volume d’aria del ventilatore in tempo reale, adeguandolo alla vegetazione.

Il tutto viene gestito da un computer sul quale è sufficiente impostare i litri per ettaro.

 

GETTI A RATEO VARIABILE E CONTROLLO DELLA DERIVA

Grazie al ventilatore elettrico, poi, e ai getti PWM a rateo variabile istantaneo per il controllo del flusso di prodotto fitosanitario – collocati per la prima volta su un atomizzatore – è possibile ottenere, oltre al controllo della deriva, un trattamento mirato, con risparmio di prodotto fitosanitario e di carburante, a bassa rumorosità e a limitato impatto ambientale.

 

RIDUZIONE DELLE PERDITE A TERRA, DELLA DERIVA, DEI CONSUMI E DELL’IMPATTO AMBIENTALE

Tra i principali vantaggi offerti dall’innovativo atomizzatore Smart Synthesis Hybrid, rispetto all’impiego di un atomizzatore convenzionale, figurano quelli attestati dai dati sperimentali acquisiti dal DiSAFA dell’Università di Torino.

Vantaggi quantificabili in un aumento del 40 per cento di deposito di miscela sulla vegetazione e in una riduzione pari al 30 per cento delle perdite a terra e al 70 per cento della deriva. Il regime costante di giri del motore del trattore consente, inoltre, un risparmio annuo di carburante nell’ordine del 30 per cento.

 

 
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Fonte immagini: Caffini e Meccagri (per le foto scattate a Enovitis in campo 2024)