Case IH, il debutto delle serie Magnum EP e Maxxum EP

Macchine , Trattori 15/03/2012 -
Case IH, il debutto delle serie Magnum EP e Maxxum EP

Ancor prima del lancio ufficiale sul mercato, previsto per la fine di quest’anno, il Magnum 370 CVX di Case IH, al top della nuova serie Magnum EP (Efficient Power), si è aggiudicato un primato: si tratta, infatti, del trattore più potente tra quelli convenzionali, con un motore di ben 419 CV (308 kW).  Il nuovo modello – una delle principali attrazioni dell’ultima edizione di Agritechnica, assente però purtroppo dal palcoscenico di Fieragricola – è azionato da un motore Fpt da 8.700 cm3 che utilizza il sistema Scr e la tecnologia Efficient Power (la massima potenza viene erogata solo in caso di effettiva necessità) per la riduzione delle emissioni di scarico e il contenimento dei costi di esercizio.

La trasmissione a variazione continua permette di accelerare da 0 a 40 km/h senza dover cambiare marcia. Le gamme sono 4 per un’efficienza di lavoro ottimizzata a seconda delle diverse applicazioni. Da segnalare la funzione “parking”, a inserimento automatico, che impedisce il movimento del trattore fermo su un terreno in pendenza senza dover premere i pedali dei freni. Con un po’ di ritardo rispetto ai principali marchi concorrenti, Case IH si propone dunque sul mercato con una macchina  della fascia più alta di potenza provvista di trasmissione  a variazione continua in sostituzione del powershift, avvalendosi della decennale esperienza acquisita con l’uso del cambio cvt in altre serie di trattori.

Sul Magnum CVX è presente il sistema APM per la gestione automatica della produttività, che seleziona il rapporto giusto del cambio e il regime ideale per il motore ai fini dell’esecuzione di un determinato lavoro, permettendo all’operatore di  concentrasi sulla guida del mezzo. La trasmissione a variazione continua può essere controllata mediante il bracciolo Multicontroller ancor più agevolmente di quelle con Powershift integrale. L’assale posteriore più robusto, infine, offre il vantaggio di poter usare pneumatici anteriori e posteriori più larghi, aumentando sia l’aderenza in campo sia la velocità su strada.

Ha fatto il suo debutto all’Agritechnica anche la  nuova serie Maxxum EP, composta da 6 modelli con potenze da 110 a 140 CV erogate da motori a 4 o 6 cilindri a iniezione elettronica common rail Stage IIIB con tecnologia Scr per la riduzione delle emissioni e Efficient Power System.

Per la prima volta la serie Maxxum offre un regime costante del motore, grazie al sistema che regola l’iniezione del carburante in modo da mantenere invariato il numero di giri preimpostato.  Questa soluzione permette di regolare in modo preciso la velocità di marcia e il regime della Pto, mentre un nuovo software per la gestione del minimo consente di ridurre ulteriormente il consumo di carburante e i costi di esercizio. Il  cambio è un Powershift a 2 o a 4 velocità, con inversore elettroidraulico Powershuttle. Un altro punto di forza della serie Maxxum EP è la nuova cabina Surround,  con una superficie vetrata totale di 5,78 metri quadri.

In evidenza anche il nuovo sistema di gestione del sollevatore anteriore che semplifica enormemente l’utilizzo degli attrezzi. I nuovi modelli Maxxum sono disponibili in due allestimenti che si differenziano sostanzialmente per la tipologia di comando. Quello di fascia alta prevede di serie l’innovativo sistema Multicontroller.

Barbara Mengozzi

 Articolo estratto da “Mondo Agricolo”, 1-2012