Claas: nel 2016 la nuova generazione del Cargos 9000

Attrezzature 29/07/2015 -
Claas: nel 2016 la nuova generazione del Cargos 9000

Cinquant’anni fa nasceva il primo carro autocaricante realizzato a Bad Salgau, nella Germania meridionale, oggi sede dello stabilimento Claas riservato alla messa a punto dell’intera gamma relativa alla fienagione, un assortimento completo che copre l’intero panorama delle operazioni di taglio, essiccazione e raccolta di foraggi e paglia.

CLAAS_cargos_37Il Cargos Team dello stabilimento di Bad Salgau

 

Si tratta di un polo costruttivo esteso su un’area di circa 17 ettari (di cui l’80 per cento coperti) e tecnologicamente all’avanguardia, al quale il gruppo di Harsewinkel, che ha rilevato l’impianto nel 1969, ha dedicato considerevoli investimenti, dotandolo di 13 linee di montaggio in grado di allestire 180 macchine al giorno, realizzando ben 275 prodotti differenti.

 

MEZZO SECOLO DI ESPERIENZA

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Nel 1965 la fabbrica era conosciuta con il nome di Bautz-Werk, cosicché fu la Bautz Autonom (nella foto sopra) la prima macchina allora introdotta sul mercato della raccolta meccanizzata del foraggio.

Dal momento dell’ingresso di Claas in quel di Bad Salgau la gamma produttiva ha iniziato un percorso di sviluppo che prosegue tuttora, scandito dalla ricerca di macchine innovative, robuste ed efficienti.

 

2009: IL LANCIO DEL PRIMO CARGOS 9000

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E, appunto in nome della massima efficienza e produttività, il costruttore tedesco ha stanziato già nel 2007 notevoli risorse nello sviluppo di un concept di carro combiwagon, culminato nel lancio, due anni dopo, della prima serie di carri autocaricanti Cargos 9000 (nella foto sopra), caratterizzati dalla possibilità di veloce rimozione sia dell’apparato di alimentazione sia dell’unità dei rulli dosatori.

 

LA NOVITÀ PER IL PROSSIMO ANNO

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Ed ora, dopo il fortunato esordio sul mercato nel 2014 del Cargos 8000 (nella foto sopra) – già ben affermato presso le aziende agricole e i terzisti specializzati nella raccolta del foraggio – la novità di casa Claas per la stagione 2016 sale di categoria ed è rappresentata dalla versione di ultima generazione del Cargos 9000.

 

COMPLETAMENTE RIPROGETTATO

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Così, frutto di una nuova progettazione e arricchita delle dotazioni esclusive previste per il Cargos 8000, la rinnovata serie Cargos 9000 (nella foto sopra e in quella di apertura) è formata dai tre modelli 9400, 9500 e 9600, con volumi di carico pari, rispettivamente, a 38, 44 e 50 metri cubi e disponibili con sospensione a molle idraulica o parabolica (in base al modello) in variante ad asse tandem o triplo.

 

NUOVO SISTEMA DI CARICO E TAGLIO

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In primo piano anche sul nuovo grande carro di Claas, dunque, l’unità di carico e taglio di nuova concezione, con sistema di carico EFS (Efficient Feeding System) completato da un pick up di raccolta gestito per la prima volta idraulicamente, con sospensione idro-pneumatica utilizzabile in alternativa, in modo da garantire un flusso di prodotto pulito e costante.

 

ABBASSAMENTO IDRAULICO DI 90 GRADI DEL PIANO DI CARICO

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I segmenti del rotore, inoltre, sono congiunti tramite bulloni e, nell’ambito dei sistemi di trasporto del foraggio all’interno del vagone, un’altra innovazione di spicco (di serie sul Cargos 9000) è costituita dal piano di carico che può ruotare idraulicamente di 90 gradi verso il basso, facilitando l’eliminazione di intasamenti provenienti dal trattore e rendendo possibile girare (in base al carico di lavoro) o sostituire le lame dei coltelli mantenendo l’operatore in posizione eretta, a tutto vantaggio di una più agevole pulizia e manutenzione.

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Sono nuovi anche i 40 coltelli, protetti singolarmente contro i corpi estranei e con supporto dotato di raschiatori a doppia lama, cosicché una loro semplice rotazione consente di raddoppiare la durata di utilizzo del carro autocaricante.

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Come nel caso del modello più piccolo, poi, sul Cargos 9000 il pre-tensionamento delle lame, necessario per l’adattamento alle diverse situazioni di lavoro, può essere effettuato mediante regolazione meccanica o idraulica.

In vista di un caricamento ottimale del cassone in qualsiasi condizione di raccolta, inoltre, è disponibile a richiesta anche un sistema di carico automatico, provvisto di un sensore angolare (posto sul deflettore) o di un sensore di torsione (collocato sulla trasmissione del rotore) che monitorizzano le operazioni, segnalando un eventuale sovraccarico del rotore in presenza di prodotti umidi.

 

REGOLAZIONE AUTOMATICA DEL TIMONE

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Tra le caratteristiche salienti dell’ultima versione del Cargos 9000 va ricordata, in aggiunta alla capacità di memorizzare nel terminale di controllo diverse posizioni del timone basso ammortizzato al fine di mettere in atto le modalità di carico automatico, trasporto e fine campo (già standard sulla serie precedente), la nuova funzione di controllo automatico del timone.

Per facilitare e velocizzare lo svuotamento, poi, il carro autocaricante di Claas si avvale di una trasmissione del piano di carico a due velocità, con motori idraulici integrati e protetti su entrambi i lati all’interno del profilo a C del telaio.

 

UNA VASTA GAMMA DI OPTIONAL

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Ricca anche la dotazione in termini di optional, che prevede, tra l’altro, tre rulli di scarico, un utile indicatore del peso del carico con visualizzazione esterna, la sterzatura elettroidraulica con controllo attivo del timone e sterzatura dinamica della linea di direzione (in base alla curva e alla velocità).

Gestito tramite terminale Claas Operator o Isobus, il Cargos 9000 può infine, grazie alla nuova applicazione Easy on board, essere controllato semplicemente con un tablet.

 

 
Fonte: Claas

 

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