NOVITÀ EIMA INTERNATIONAL 2021
Coniugare robustezza e velocità per accelerare le tempistiche delle operazioni di movimentazione dei prodotti in ambito agricolo mantenendo alti i livelli di affidabilità e di sicurezza.
È con questa precisa finalità che CM, azienda ravennate forte di una consolidata esperienza nella fabbricazione di elevatori, rovesciatori, stringicarico e benne, destinati ad equipaggiare come attrezzature intercambiabili sollevatori telescopici, trattori agricoli e carrelli elevatori, ha messo a punto la sua ultima novità presentata in anteprima al pubblico di Eima 2021.
Si tratta dell’elevatore idraulico quadruplex CM 16QH con portata massima di 1600 chilogrammi, particolarmente adatto a trattori di media potenza e all’utilizzo in campo aperto, ma che può trovare impiego anche in contesti specialistici e in ambiti circoscritti come, ad esempio, nei vigneti a tendone e in orticoltura.
LA COMPATTEZZA È IL SUO PUNTO DI FORZA
La carta vincente di questo nuovo modello va individuata nella struttura supercompatta che, nonostante si tratti, come specificato, di un elevatore con montante a quattro sfili, in grado nel top di gamma di raggiungere un’altezza di sollevamento di 4 metri, garantisce un’ampia visibilità sull’area di lavoro e permette all’attrezzatura, nel caso in cui venga montata anteriormente al trattore, di rimanere nella sagoma del veicolo.
Un aspetto quest’ultimo tutt’altro che trascurabile quando le attività di movimentazione richiedono frequenti o prolungati spostamenti.
DUE CILINDRI DI SOLLEVAMENTO A DOPPIO EFFETTO, PER UNA DISCESA CONTROLLATA E MORBIDA
Il secondo elemento caratterizzante è costituito dalla presenza di due cilindri laterali di sollevamento a doppio effetto che assicurano una discesa controllata e morbida a differenza di quella per gravità.
Lunga durata, elevata resistenza all’usura e massima efficienza anche negli impieghi gravosi – requisiti peraltro comuni all’intera offerta targata CM che si avvale indistintamente di materiali e componenti di qualità superiore – sono garantiti dall’utilizzo di profili in acciaio altoresistenziale ad H laminati a caldo, di catene di sollevamento di tipo “Fleyer” e di sistemi di traslazione a scorrimento su boccole autolubrificanti.
Il collegamento al trattore avviene tramite un attacco a tre punti di Cat. 2 con cilindro di brandeggio a snodo regolabile, mentre il controllo idraulico è garantito da un distributore dedicato a 4 leve collegato ad una presa idraulica del trattore. Le forche sono pieghevoli e regolabili.
TRE MODELLI IN CATALOGO
L’elevatore CM16QH è disponibile in tre versioni, tutte con portata massima di 1600 chilogrammi e con altezze di sollevamento di 2500, 3300 e 4000 millimetri. Gli ingombri vanno da 1300 a 1650 millimetri mentre i pesi sono nel range da 490 a 620 chilogrammi.
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