Estensione per il terzo trimestre 2022 del credito d’imposta del 20 per cento sull’acquisto di gasolio per alimentare i trattori e gli altri macchinari necessari al lavoro in campi e stalle nonché le barche per la pesca. La misura fa parte parte degli interventi previsti dal decreto legge Aiuti Bis da 14,3 miliardi di euro, licenziato in queste ore dal Consiglio dei ministri e contenente anche alcune misure destinate a garantire la produzione agroalimentare nazionale in un momento particolarmente difficile per l’agricoltura italiana stretta fra i danni dei cambiamenti climatici e gli effetti della guerra in Ucraina su materie prime ed energia.
Tale credito era stato già riconosciuto alle imprese agricole per il primo trimestre 2022 (a quelle della pesca per il primo e secondo trimestre 2022). Ad avviso di Confagricoltura, si è persa l’occasione per estendere la misura anche al secondo trimestre, quando le lavorazioni agricole sono a pieno regime.
CRESCONO LE RISORSE DEL FONDO DI SOLIDARIETÀ PER DANNI DA SICCITÀ
In attesa del testo definitivo, da una prima analisi emerge inoltre che, per l’emergenza siccità, il Decreto legge prevede un sostegno alle aziende agricole danneggiate dalla carenza idrica con un incremento di 200 milioni alla dotazione per gli indennizzi. Per Confagricoltura la misura è un primo segnale, al quale, tuttavia, dovrà necessariamente seguire una pianificazione per affrontare in modo strutturato l’emergenza siccità sul territorio nazionale
Bene, a giudizio di Confagricoltura, anche il taglio del cuneo fiscale per sostenere lavoratori e imprese, anche se l’intervento, vista la dotazione, non riuscirà ad incidere in modo efficace sulla ripresa dei consumi. Confagricoltura auspica che sul tema lavoro si elabori una strategia condivisa, capace di rilanciare concretamente l’occupazione e quindi incoraggiare la ripresa economica.
Fonte: Confagricoltura
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