Deutz-Fahr ha scelto ancora una volta il palcoscenico francese di Innov-Agri per presentare in anteprima, ad un anno esatto dal lancio della serie C9000, la nuova gamma di mietitrebbie C7000.
Si tratta, a detta della casa costruttrice, di una nuova generazione di macchine progettata sin nei minimi dettagli per rispondere alle esigenze di produttività e polivalenza, sempre più richieste alle raccoglitrici di questa categoria, garantendo al tempo stesso la massima affidabilità e durata nelle differenti condizioni operative.
QUATTRO MODELLI DA PIANO E DUE PER LA COLLINA
Compongono la gamma, già pronta per essere commercializzata, quattro modelli da piano – C7205 e C7205 TS a 5 scuotipaglia, C7206 e C7206 TS a 6 scuotipaglia (nella foto di apertura) – ai quali si affiancano due modelli per la collina, C7205 TSB e C7206 TSB, con sistema Balance.
ESCLUSIVO SISTEMA BALANCE
Quest’ultimo consente una compensazione delle pendenze di tutta la macchina fino a 20% lateralmente e 6% in direzione di marcia mantenendo l’intera mietitrebbia sempre orizzontale in modo completamente automatico.
La funzione Bilance si attiva semplicemente premendo un pulsante in cabina, senza escludere la possibilità di correggere manualmente la posizione della mietitrebbia.
Ad essa si abbina il sistema Auto Control che, mediante tre sensori, rileva la regolarità dell’altezza di taglio, la flottazione laterale e la pressione al suolo provvedendo ad adeguare la posizione della barra di taglio alle irregolarità del terreno nelle diverse condizioni di raccolta. Viene così garantita un’elevata produttività su ogni superficie di lavoro, in totale sicurezza e massimo comfort per l’operatore.
MOTORI DEUTZ
Le mietitrebbie della serie C6000 montano motori turbodiesel Deutz TCD L6 da 6,1 litri di cilindrata per la C7205 e da 7,8 litri per la C7206, emissionati Stage IIIB/Tier 4 interim. La potenza erogata è di 230 cavalli per la C7205, di 265 cavalli per la C7205TS e TSB, e di 307 cavalli per la C7206TS e TSB.
A detta di Deutz-Fahr i consumi sono tra i più bassi della categoria, grazie alla tecnologia SCR con AdBlue e alla avanzata ed esclusiva tecnica costruttiva della macchina caratterizzata dalla presa di potenza del motore su due lati che assicura un’eccellente trasmissione della forza senza perdite di potenza e riducendo componenti di usura.
La trasmissione è idrostatica a quattro rapporti e l’impianto idraulico Load Sensing serve barra e sistema di scarico inviando olio ai dispositivi solo quando serve.
SISTEMA TREBBIANTE MAXI-CROP
Il rinnovato sistema trebbiante Maxi-Crop che garantisce polivalenza e adattabilità alle diverse colture minimizzando i tempi morti nel passaggio grazie ad una serie di soluzioni tecniche come i controbattitori dotati di segmenti che possono essere sostituiti rapidamente in funzione del tipo di cereale da raccogliere scegliendo la spaziatura più adatta tra i fili dei diversi segmenti in funzione delle condizioni di raccolta; la distanza tra il controbattitore e il battitore in ingresso ed uscita regolabile indipendentemente nella parte anteriore e posteriore tramite attuatori elettrici comandati dal Commander Control; il battitore ad elevata inerzia ed il lanciatore a velocità sincronizzata per evitare rotture di granella.
TURBOSEPARATORE
In caso di situazioni in campo critiche, i modelli C7000 TS e TSB sono dotati di turbo separatore che consente di trebbiare alla stessa velocità anche in presenza di paglia ancora verde, umida ed erbe infestanti. Questo terzo tamburo garantisce un aumento della produttività pari al 20%.
TECNOLOGIA DI SEPARAZIONE E PULIZIA
La separazione della granella è garantita dalla grande superficie dei cinque e dei sei scuotipaglia con alti gradini ripidi e lunghi (fino a 1,52 metri di larghezza e una superficie di separazione fino a 7,60 metri quadri, mentre le ampie superfici del sistema crivellante (5,28 metri quadri per i modelli C7205 e 6,32 metri quadri per i modelli C7206), le 44 pale della turbina a flusso tangenziale, il doppio gradino con precrivello registrabile (opzionale), consentono di portare al serbatoio della granella un prodotto perfettamente pulito.
TRAMOGGE E TESTATE
I serbatoi granella, da 9500 litri per la C7206 e da 8500 litri per la C7205, massimizzano l’efficienza della macchina anche con testate più larghe, che per questa gamma arrivano fino ai 9 metri di larghezza.
Alle barre standard si aggiungono le barre Varicrop da 5,5 – 6,5 e 7,5 metri di larghezza, dotate di piattaforma di taglio estensibile da un minimo di 370 a un massimo di 1.070 millimetri.
Lo chassis è stato completamente riprogettato per assicurare alla macchina doti di solidità e robustezza che la rendono adatta a lavorare in terreni difficili e a portare barre di taglio sino a 3 tonnellate di peso. Un nuovo assale posteriore equipaggia la macchina, disponibile anche in versione 4RM con sistema di trazione Anti-Skid.
NUOVA CINGOLATURA IN GOMMA
La C7000 è equipaggiabile con cingolatura gommata con bande da 760 millimetri e 3,5 metri di ingombro esterno, sia nella versione a 5 scuotipaglia sia in quella a 6. La particolare sagomatura dei talloni rende i cingoli autopulenti; inoltre un sistema idraulico ad elevata efficienza si occupa del loro tensionamento.
La cingolatura, dotata di riduttori dedicati, è omologata per la circolazione stradale sino a 25 chilometri orari, una soluzione che concilia la necessità di rispetto del terreno riducendone la compattazione con la rapidità dei trasferimenti stradali.
INNOVATIVA CABINA COMMANDER CAB V
Espressione dello stile Deutz-Fahr, frutto della collaborazione con Giugiaro Design, la nuova carrozzeria e la nuova Cabina Commander Cab V che con i suoi materiali innovativi, l’elevata visibilità, i fari con luci di posizione a led e i fari di lavoro xenon (opzionali), offre un posto di guida ergopnomico e confortevole.
I portelloni con apertura ad ala di gabbiano, ispirati all’ammiraglia C9000, oltre a rappresentare una soluzione estetica di pregio, sono stati progettati per facilitare i controlli giornalieri e la manutenzione, grazie al rapido accesso alle trasmissioni e ai punti nevralgici della macchina.
Fonte: Deutz-Fahr