Ha riscosso notevole interesse (110 partecipanti iscritti e 65 incontri B2B realizzati) il workshop “Innovazione tecnologica italiana nel settore della meccanizzazione agricola e le possibili sinergie tra Italia e Ecuador” organizzato lo scorso 14 settembre a Quito, in Ecuador, da ICE Agenzia, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Quito, FederUnacoma e la Camera Binazionale Ecuadoriana Italiana (CBEI). Obiettivo dell’iniziativa, che ha previsto anche una seconda giornata di lavoro dedicata a visite alle strutture dei distributori e produttori locali, la promozione delle più recenti tecnologie Made in Italy del comparto presso le controparti locali.
Cinque le aziende italiane partecipanti – Caron Transporter, Irriland, Selvatici, Tecnoagri Agricultural and Industrial Equipment, Zappettificio Muzzi – che, come riferisce l’Ansa, rappresentano varie soluzioni tecnologiche, tra le quali trattori con piattaforma di carico adattabili per diversi settori, attrezzature di irrigazione, gruppi generatori e motopompe, macchine per la viticoltura e la frutticoltura, macchine per la lavorazione del terreno, progettazione e produzioni di parti componenti per il montaggio delle macchine agricole.
GRANDI POTENZIALITÀ ANCORA INESPRESSE
Con una superficie di 260 mila chilometri quadrati e una popolazione di quasi 18 milioni di persone, l’Ecuador è situato nel nord dell’America latina e si affaccia sulla costa pacifica, in posizione strategica per l’accesso ai mercati latino-americani e a quello statunitense
Nel 2022, il PIL ecuadoriano, nonostante le perdite causate dalle manifestazioni di protesta nel mese di giugno, ha sperimentato una crescita annua del 2,9%, superando le previsioni (2,7%) del Banco Central del Ecuador (BCE).
Si tratta di un paese prevalentemente agricolo, favorito dalla presenza di differenti zone climatiche che rendono possibile la coltivazione e la produzione di un’ampia varietà di prodotti. Tuttavia, nonostante l’agricoltura sia considerata un comparto determinante ai fini dello lo sviluppo e del progresso della nazione, l’agricoltura ecuadoriana non è ancora sufficientemente competitiva a livello internazionale in termini di qualità, quantità, prezzi e mercati.
LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA VOLANO DI CRESCITA DEGLI STANDARD DI PRODUTTIVITÀ
Come viene evidenziato in un recente studio sulle opportunità di business in Ecuador per le aziende italiane produttrici di macchine agricole realizzato da Cassinelli Group per conto di FederUnacoma, Ambasciata d’Italia a Quito, ICE Agenzia, CBEI e Global Trade Consulting, se si vogliono superare i vincoli imposti dagli elevati livelli di crescita demografica, associati ad uno spostamento della percentuale di popolazione da rurale a urbana nonché ad un’inadeguata gestione delle risorse che ha innescato fenomeni di desertificazione e siccità speso acuiti dai cambiamenti climatici, è assolutamente necessario aggiornare le infrastrutture del Paese e attuare misure politiche e istituzionali volte a promuovere la produttività e la competitività nazionali.
Un percorso lungo il quale la promozione della meccanizzazione riveste un’importanza fondamentale in quanto solo fornendo alla popolazione macchinari adeguati per la preparazione del terreno, per la semina e la raccolta è possibile ottenere un aumento delle rese e della qualità dei prodotti coltivati e, come effetto immediato, uno sviluppo sostenibile per le attività agricole.
ITALIA-ECUADOR: OTTIME RELAZIONE BILATERALI
Con queste premesse, l’Ecuador, che non si caratterizza per essere un paese produttore di tecnologia, trova in generale nell’Italia, che dispone delle tecnologie più avanzate, il partner ideale strategico per acquisire quei macchinari necessari per la valorizzazione delle sue materie prime.
D’altro canto le relazioni bilaterali tra Ecuador e Italia possono considerarsi ottime – anche grazie alla presenza in Ecuador di una comunità italiana e di origine italiana forte di oltre 20.000 connazionali e pienamente integrata nel tessuto sociale e produttivo locale. La crescente presenza di emigrati ecuadoriani in Italia ha contribuito inoltre a rafforzare l’eccellente immagine che il nostro Paese ha in Ecuador.
In altre parole, come sottolineato sul finire dello scorso anno dall’ambasciatrice italiana nel Paese sudamericano, Caterina Bertolini, Italia ed Ecuador si conoscono sempre di più e sempre meglio, come testimoniato dalla crescita nell’interscambio commerciale e nelle relazioni fra i due Paesi negli ultimi anni, maturata soprattutto nel contesto di un accordo con l’Unione Europea in vigore dal 2017 che ha rafforzato gli scambi commerciali del Paese andino con l’UE.
L’ITALIA IN SECONDA POSIZIONE TRA I PAESI EUROPEI FORNITORI DELL’URUGUAY
Stando agli ultimi dati statistici locali ufficiali disponibili al 2022, nell’interscambio commerciale tra l’Ecuador e i paesi dell’Unione Europea, l’Italia si è collocata dopo la Spagna al 2° posto, fra i paesi fornitori e al 3°, dopo Spagna e Paesi Bassi, fra i paesi clienti.
In dettaglio, nella bilancia commerciale fra l’Ecuador e l’Italia relativa al 2022, il saldo è stato a favore dell’Italia di 228,4 milioni di USD, a fronte di un interscambio commerciale di 1.342,8 milioni di USD (+36,7% sul 2021), di cui 785,6 milioni di USD di export italiano (+81,7% sul 2021).
Per quanto riguarda nello specifico le importazioni di macchinari agricoli italiani in Ecuador, queste ultime hanno fatto registrare, sempre nel 2022, un valore di 5,3 milioni di dollari, assegnando al nostro Paese una quota di mercato del 2,9%.
© riproduzione riservata
Fonte immagini: Ambasciata d’Italia a Quito Meta Business e Camara binazionale ecuadoriana (CBEI) Instagram. Le immagini si riferiscono al workshop e alle visite della delegazione italiana ad alcune aziende ecuadoriane.
