Superbo, sontuoso ed elegante, eccezionalmente longevo, ineguagliabile nel bouquet e nei profumi classici del suo terroir. Un vino grandissimo e speciale, sua maestà il Barolo, il più conosciuto e riverito vino piemontese, che nasce da uve Nebbiolo nel cuore delle colline delle Langhe, che ha reso famose in tutto il mondo, sui loro tipici suoli calcarei e argillosi.
Tanti i titoli per il “re dei vini”, ai quali se ne aggiunge oggi un altro: poter vantare, con la prossima, la prima vendemmia al mondo a emissioni zero di CO2, in attesa di festeggiare nel 2025 stappando la prima bottiglia al 100 per cento sostenibile di un cru di Barolo.
UN COMUNE IMPEGNO SUL FRONTE DELLA RESPONSABILITÀ AMBIENTALE
Traguardo, questo, cui guarda la neonata partnership triennale avviata tra FPT Industrial e Fontanafredda – sostenuta dal progetto Tobias della Regione Piemonte con il contributo di New Holland Agriculture e CNH Industrial affiancate da aziende del territorio – presentata negli scorsi giorni durante una conferenza stampa digitale.
Una collaborazione che vede unire le proprie forze due realtà operanti in settori diversi, ma accomunate da tempo da un convinto e fattivo impegno sul fronte della responsabilità ambientale.
Da una parte, quindi, FPT Industrial, brand motoristico globale di CNH Industrial, che tra i tratti più identificativi della sua filosofia costruttiva annovera il ruolo di maggior produttore a livello mondiale di motori a basso impatto ambientale.
UN “NUOVO RINASCIMENTO VERDE”
E dall’altra Fontanafredda, storica casa vinicola di Serralunga d’Alba, in provincia di Cuneo, fondata nel 1858 da Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia e dedito alla produzione di Barolo e di grandi vini delle Langhe: un’azienda, forte attualmente di 120 ettari di vigneti certificati a biologico, impegnata da una decina d’anni nella sostenibilità ambientale, in campagna, applicando metodi di agricoltura biologica, e in cantina, utilizzando lieviti autoctoni.
Un percorso che nel 2020 ha portato, all’insegna di un “nuovo rinascimento verde”, ad una rinnovata prospettiva, fatta di scelte quotidiane interamente “green”, dal riutilizzo dell’acqua alla selezione di materiali per il packaging sani, naturali e rispettosi, fino all’uso di energia pulita per il Villaggio.
MOBILITÀ SOSTENIBILE IN VIGNA GRAZIE A DUE TRATTORI NEW HOLLAND TK METHANE POWER
E da ultimo, con la vendemmia 2021, grazie all’intesa con FPT Industrial, all’interno della tenuta di Serralunga d’Alba diventa sostenibile anche la mobilità in vigna, in concomitanza con l’arrivo dei trattori motorizzati con alimentazione a bio-metano, a tutto vantaggio di una viticoltura virtuosa e a impatto ambientale zero.
Il fulcro di questa interessante collaborazione consiste infatti nella fornitura a Fontanafredda di due trattori cingolati da vigneto di casa New Holland TK Methane Power, in grado di erogare 75 cavalli di potenza ed una coppia massima di 330 newtonmetri, pronti ad entrare in azione tra i filari del cru Vigna La Rosa, culla dell’omonimo Barolo di Fontanafredda, entrato nella sua storia nella Top100 di Wine Spectator tra i vini più buoni al mondo.
SOTTO AI COFANI IL “VERSATILE” PROPULSORE FPT INDUSTRIAL F28
Sotto i loro cofani alloggia un motore FPT Industrial F28 Natural Gas a quattro cilindri e due valvole da 2,8 litri di cilindrata, alimentato a biometano, che, per garantire prestazioni di tutto rispetto associate ad una elevata efficienza (con conseguente sensibile risparmio nei costi operativi), sfrutta la tecnologia della combustione stechiometrica e l’iniezione di gas multipunto, sinonimo di combustione stabile e pulita.
Efficienza raggiunta sull’F28 – che può essere alimentato anche a gasolio e a gas naturale compresso, oltre ad essere pronto per le applicazioni ibride con un’impronta di carbonio virtualmente pari a zero nel caso dell’alimentazione a biometano, grazie all’impiego di una tecnologia di post-trattamento senza EGR basata su un singolo convertitore catalitico a tre vie esente da manutenzione (e quindi senza DPF e SCR).
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COMPATTO, PRODUTTIVO E AMICO DELL’AMBIENTE
Recentemente premiato come “Motore dell’anno 2020” in virtù del proprio approccio modulare e multi-propulsione, il motore FPT Industrial F28 è stato concepito per offrire compattezza, produttività e rispetto per l’ambiente e risulta infatti in grado di soddisfare tutti i requisiti di potenza, performance e basso impatto ambientale richiesti dalle applicazioni specializzate, come quelle rappresentate dai trattori da frutteto e vigneto, contesti nei quali le dimensioni compatte, e di conseguenza l’ingombro limitato, rappresentano una prerogativa basilare.
Il modello alimentato a biometano destinato a Fontanafredda garantisce pertanto, in totale sicurezza, prestazioni assolutamente comparabili a quelle fornite dal modello diesel convenzionale, anche sulle pendenze più scoscese e sui terreni scivolosi che caratterizzano gli impianti dei vigneti più pregiati dell’area delle Langhe.
BIOMETANO RICAVATO DA SOTTOPRODOTTI NATURALI DELLE LAVORAZIONI AGRICOLE
Il tutto, come detto, con un profilo di emissioni di anidride carbonica praticamente pari a zero, in quanto si tratta di biometano non di derivazione fossile, bensì ottenuto tramite il processo di digestione anaerobica di residui agricoli.
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