Gruppo Carraro: fatturato oltre gli 846 milioni di euro (+15,8%) nel 2023

Mercati 28/03/2024 -
Gruppo Carraro: fatturato oltre gli 846 milioni di euro (+15,8%) nel 2023

Il Gruppo Carraro, leader mondiale nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e trattori specializzati, ha chiuso il 2023 con un fatturato consolidato di 846,3 milioni di euro, in incremento del 15,8% rispetto ai 730,8 milioni di euro del precedente esercizio.

Bene anche l’EBITDA, pari a 81,1 milioni di euro (9,6% sul fatturato), in incremento del 43,3% rispetto ai 56,6 milioni di euro (7,7% sul fatturato) del 2022.

Entrambi i settori di riferimento, quello agricolo e quello movimento terra, nel 2023 hanno visto confermati alcuni dei fattori che hanno globalmente supportato la domanda negli scorsi anni, ossia gli investimenti in infrastrutture incentivati dai governi come stimolo alle loro economie e l’alto livello di prezzo delle materie prime che ha facilitato gli investimenti nel rinnovo in nuovi veicoli e macchinari specie nel settore estrattivo.

Differentemente, per quanto riguarda la crescita nel settore privato, sia residenziale sia non residenziale, è venuta a mancare la spinta a ulteriori investimenti in nuovi macchinari a causa della crescita del costo del denaro.

 

VOLUMI IN CRESCITA CON UN IMPORTANTE MIGLIORAMENTO DELLA MARGINALITÀ

Enrico Carraro, presidente del Gruppo Carraro

«Chiudiamo l’ennesimo esercizio in crescita. Il 2023 che lasciamo alle spalle evidenzia il consolidamento dei nostri volumi, con un fatturato che supera gli 845 milioni di euro, ma soprattutto un importante miglioramento della marginalità, con un EBITDA pari a 81 milioni di euro, in crescita di oltre il 43% rispetto al 2022 – ha commentato Enrico Carraro (nella foto sopra), presidente del Gruppo –. Ciò è il risultato di un ottimo lavoro di squadra, guidato dal nostro amministratore delegato Andrea Conchetto, che ci ha portato a crescere all’interno dei mercati di riferimento del Gruppo grazie ad un’offerta prodotto in linea con le attese dei nostri client».

«In tale contesto – ha proseguito – la nostra solida capacità industriale, grazie all’entrata a regime degli importanti investimenti degli ultimi anni, ci ha consentito di registrare una redditività in crescita più che proporzionale rispetto a quella del fatturato raggiungendo, in termini percentuali, risultati di assoluto rilievo rispetto alla serie storica degli esercizi precedenti».

«Forti dei successi registrati negli ultimi esercizi, anche nel 2024 continueremo ad investire in modo importante, raggiungendo i 50 milioni di euro a sostegno della capacità produttiva e dello sviluppo tecnologico del Gruppo», ha concluso Enrico Carraro.


Leggi anche >>> Gruppo Carraro: in crescita nel 2022 fatturato ed EBITDA


 

IMPORTANTE ACCELERAZIONE DEGLI INVESTIMENTI FINALIZZATA ALL’AUMENTO DELLA CAPACITÀ PRODUTTIVA

Il 2023 ha visto il Gruppo imprimere una importante accelerazione agli investimenti per favorire l’aumento della capacità produttiva necessaria a sostenere gli obiettivi di portafoglio. Gli investimenti al 31 dicembre 2023 ammontavano a 49,5 milioni di euro, in sensibile incremento rispetto ai 41,9 milioni di euro del 31.12.2022.

 

COSTANTE IMPEGNO IN RICERCA E INNOVAZIONE
Il quartier generale del Gruppo Carraro a Campodarsego (Padova)

Il quartier generale del Gruppo a Campodarsego (Padova)

Sempre elevata l’attenzione del Gruppo alle attività R&D, con l’obiettivo primario di sviluppare sistemi di trasmissione sempre più efficienti e trattori specializzati destinati ai mercati a più alto potenziale.

In particolare, l’impegno finanziario dell’anno in Ricerca e Innovazione è stato pari a 30 milioni di euro (3,54% sul fatturato), in linea con le previsioni (nel 2022 31,7 milioni di euro, 4,16% sul fatturato).

 

LA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA HA RISENTITO DEGLI IMPORTANTI INVESTIMENTI INDUSTRIALI

La posizione finanziaria netta consolidata della gestione al 31 dicembre 2023, a debito per 234,451 milioni di euro, (al 31 dicembre 2022 era a debito per 205,378 milioni di euro), risente degli importanti investimenti industriali.

 

PREVISTO NEL 2024 IL MANTENIMENTO DI UNA BUONA MARGINALITÀ, IN LINEA CON IL 2023,  SEPPURE IN UN CONTESTO DI RALLENTAMENTO DELLA DOMANDA

Grazie alle azioni intraprese dal Gruppo si prevede nel 2024 il mantenimento di una buona marginalità in linea con il 2023. Ciò acquista ulteriore rilievo positivo visto che persistono talune incertezze sui mercati delle materie prime e finanziari e gli effetti delle tensioni politiche in diverse zone del mondo continuano a minacciare l’economia in generale e i mercati europei. I trend segnalano un rallentamento della domanda per il 2024 soprattutto per il mercato agricolo che si rifletterà prevedibilmente in una leggera contrazione del fatturato.

Il management sta attentamente monitorando l’evolversi della situazione geopolitica internazionale con l’obiettivo di intercettare le criticità che potrebbero emergere sulla catena di fornitura e in generale limitare ulteriormente gli eventuali negativi effetti inflazionistici.

 

 
Fonte: Carraro Group