Italia all’avanguardia in Europa nello studio dei sismi, grazie a Bosch Rexroth

News 03/10/2013 -
Italia all’avanguardia in Europa nello studio dei sismi, grazie a Bosch Rexroth

Vedrà la luce nel 2014 presso l’Università degli Studi di Enna “Kore” uno dei laboratori di dinamica sperimentale e ingegneria sismica più all’avanguardia d’Europa, grazie alla collaborazione tra LEDA- Laboratory of Earthquake engineering and Dynamic Analysis e Bosch Rexroth.

Il Centro di Ricerca LEDA nasce grazie al finanziamento, per un importo di 10.750.000 euro, proveniente dal Programma operativo nazionale “Ricerca & Competitività” del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Si occuperà dell’analisi dinamica in generale ed in particolare dell’analisi di strutture civili sottoposte a sollecitazioni sismiche.

Rexroth_LEDA

Bosch Rexroth Italia, vincitrice della gara d’appalto per equipaggiare e attrezzare l’intero laboratorio di dinamica sperimentale per un importo di 5 milioni di euro, si occuperà della progettazione e realizzazione di due simulatori sismici, ovvero tavole vibranti, in grado di riprodurre le accelerazioni del terreno della maggior parte degli eventi sismici registrati nel mondo.

Su ognuna delle tavole vibranti potranno essere realizzati modelli in scala ridotta o al vero per l’analisi sismica oppure potranno essere posizionati dispositivi per la mitigazione del rischio sismico al fine di eseguire operazioni di qualifica. Per arrivare ad un allestimento completo e a un’adeguata disposizione dei componenti, Bosch Rexroth ha eseguito uno studio su diversi layout delle tavole vibranti oltre ad un’analisi di tutti i loro possibili movimenti e tipologie di carico. Di fatto, la funzione di questi due simulatori sismici consiste nella riproduzione fedele dei profili di accelerazioni registrati duranti effettivi terremoti avvenuti nel mondo al fine di studiare ed implementare sistemi per migliorare la sicurezza delle strutture civili.

Completeranno la dotazione del laboratorio di dinamica due ulteriori tavole vibranti di dimensioni molto inferiori rispetto a quelle prima indicate, ma in grado di operare ad elevate frequenze. Questi banchi vibranti permetteranno uno sviluppo della ricerca in diversi ambiti strategici diversi da quello civile, quali i settori dell’industria dei trasporti, dell’aeronautica, dell’ambiente, dell’energia e della difesa.

Nel laboratorio LEDA sarà inoltre presente uno Strong Wall di 14 metri di altezza per prove pseudo-dinamiche con il quale sarà possibile eseguire, grazie ad una serie di attuatori oleodinamici (nella foto d’apertura) all’avanguardia messi a punto dalla Bosch Rexroth, prove su componenti strutturali e su strutture in scala reale in campo statico o pseudo-dinamico. Si potranno pertanto effettuare studi teorico-sperimentali dei metodi di progetto delle costruzioni, quantificando l’affidabilità dei relativi modelli di calcolo così come proposti nei codici normativi di nuova generazione.

Fonte: Bosch Rexroth