BPW-Hungária, l’atelier dell’assale

BPW è un marchio ancora poco conosciuto in Italia, sebbene il gruppo imprenditoriale tedesco di cui è espressione abbia una storia molto lunga alle spalle – la sua fondazione risale al 1898 – e le sue dimensioni siano oggi quelle di una multinazionale, con un organico di 7.200 dipendenti in oltre 50 Paesi (di cui 2.660 presso la storica sede di Wiehl) ed un fatturato annuo che sfiora i 1.500 milioni di euro.

Il portafoglio prodotti del gruppo BPW ­­– uno dei partner di sistema preferiti del settore dei veicoli industriali – attivo con i marchi BPW, Ermax, HBN, HESTAL e idem telematics, comprende sospensioni, freni, illuminazione, tecnologie di chiusura e sovrastruttura, telematica ed altri importanti componenti per truck, trailer e bus.

Il gruppo tedesco offre alle imprese di trasporti anche servizi integrati che vanno dalla rete di assistenza globale alla fornitura di pezzi di ricambio fino alla interconnessione intelligente di veicolo, conducente e carico.

Abbiamo quindi accolto con piacere il loro invito di visitare in esclusiva per la stampa italiana BPW-Hungária, società controllata al 100 per cento da BPW Bergische Achsen KG (azienda madre del gruppo BPW) specializzata in applicazioni agricole, con sede in Ungheria a Szombathely, nelle immediate vicinanze del confine austriaco.

In questa sede (nella foto sotto e in quella di apertura), operativa dal 1991, operano circa 1.500 dipendenti che consentono all’azienda di realizzare un fatturato annuo pari a 265 milioni di euro. La produzione verte su assali, sterzanti e non, e sistemi di sospensione.

È importante rilevare che, nonostante le cospicue dimensioni, la fabbrica ungherese dispone di elevatissima flessibilità, tanto che offre comunemente ai propri clienti anche la possibilità di personalizzare gli assali secondo le loro esigenze specifiche nonché di realizzare progetti ex novo.

Tra i servizi offerti figura inoltre lo studio in partnership con il cliente di tutti gli specifici adempimenti necessari per ottenere le omologazioni della macchina finita secondo i dettami della recente Mother Regulation.

 

ERMAX T11, LA NUOVA GENERAZIONE DI LUCI POSTERIORI INDISTRUTTIBILI

In vista della prossima Agritechnica 2019 BPW amplierà la sua offerta dedicata ai produttori di macchine agricole aggiungendo alla produzione di assali anche la nuova generazione di un innovativo faro posteriore – ora con luci di marcia a Led – realizzato in policarbonato ad alta densità, ovvero lo stesso materiale che spesso si utilizza per la realizzazione di lastre trasparenti antiproiettile.

Il risultato è un gruppo ottico posteriore praticamente indistruttibile, che può tranquillamente essere preso a martellate senza mostrare danni degni di nota.

Ermax TM11 (il nome commerciale del nuovo prodotto), realizzato in policarbonato che possiede una resistenza agli urti 17 volte maggiore rispetto a quella tradizionale dell’acrilico o dell’ABS utilizzati nell’industria automobilistica, riunisce sette funzioni in una cassa dalle dimensioni ridotte di soli 47 millimetri. Sono inoltre compresi il controllo guasti degli indicatori di direzione e delle luci dei freni e il controllo della funzione degli indicatori di direzione delle luci di sagoma laterali.

Tutte le funzioni sono integrate in luci da 12 Volt e 24 Volt per l’impiego nei veicoli commerciali ed agricoli.

Da segnalare, insieme al design di tendenza che, a detta della casa costruttrice, ricorda la Lamborghini Aventador, gli  attacchi “Superseal” sigillati ermeticamente contro acqua e polvere.

 

COMPUTER AGRO HUB CON SISTEMA DIGITALE DI PESATURA

Sempre in vista di Agritechnica BPW ha sviluppato anche un nuovo prodotto dedicato all’agricoltura 4.0, ovvero il computer per telai AGRO hub che, oltre a fornire informazioni precise sul funzionamento del veicolo, impiega celle di carico, una centralina elettronica ed un algoritmo dedicato per pesare il carico anche con la macchina in movimento su fondi sconnessi con una precisione pari a circa il 2 per cento.

L’intero sistema è inoltre già dotato della compatibilità Isobus e permette il collegamento anche senza fili tramite Bluetooth ai terminali mobili.

Le possibilità di utilizzo sono molteplici: dagli spargitori e caricatori ai miscelatori di foraggio. AGRO Hub evita, per giunta, ai rimorchi per il trasporto il passaggio sulla pesa a ponte, garantendo così un risparmio dei tempi e costi di esercizio.

 

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© Davide Facchinetti

Per informazioni:
Vendite Marketing agricolo: Lenner Nóra
Tel:       +36 94 517-349
Fax:     +36 94 517-361
Mobile: +36 20 527 3134
Email:   LennerN@bpw.hu
 

 

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