Case IH: potenza, connettività e autonomia

Corposo, multiforme e denso di stimoli particolarmente convincenti all’insegna della più spinta innovazione. Il pacchetto di novità in mostra presso lo stand di Case IH ad Agritechnica 2023 è davvero all’altezza della caratura del brand di CNH Industrial, evidenziando tutto lo spessore delle nuove soluzioni tecnologiche e delle nuove funzionalità messe a punto dal costruttore allo scopo di offrire agli utilizzatori del settore agricolo, alle prese con stringenti problematiche e venti di cambiamento che impongono di trovare nuove strade per mantenere proficua la loro attività,  macchine dalle crescenti capacità operative, in grado di garantire superiori livelli di efficienza e produttività.

Ed è appunto una incrementata produttività l’obiettivo comune che lega il carnet di nuove proposte approntato da Case IH per il salone di Hannover, all’interno del quale potenza, connettività e automazione giocano un ruolo chiave: dai nuovi modelli di trattori ancora più vigorosi e performanti a nuovi sempre più avanzati servizi di telemetria fino alle macchine che guardano decisamente al futuro.

Proprio partendo dalle macchine e tecnologie che esprimono la visione del futuro dell’agricoltura nutrita da Case IH, che prosegue nel suo percorso in direzione dell’autonomia e dell’automazione – iniziato da più decenni e portato avanti gradualmente, puntando, come detto, a nuovi più elevati standard di produttività grazie alle soluzioni assistite e senza conducente – ci piace dare il via alla nostra carrellata sulla vetrina allestita dalla casa costruttrice per Agritechnica.


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TRATTORE MAGNUM 340 AUTONOMO, CON TECNOLOGIA RAVEN AUTONOMY IN VERSIONE DEFINITIVA

Case IH trattore Magnum 340 autonomo

In mostra ad Hannover, infatti, la versione definitiva del trattore Magnum 340 autonomo, dotato di evoluta tecnologia Raven Autonomy (l’acquisizione di Raven Industries da parte di CNH Industrial risale al 2021).

Sceso recentemente in campo anche in Europa, dopo un intenso programma di test condotto in Nord America, il Magnum 340 a guida autonoma, va sottolineato, può fornire una soluzione alla carenza di manodopera e far fronte a tutte le applicazioni che possono mettere a rischio il benessere degli operatori, vedi la distribuzione di prodotti fitosanitari, fatta salva la necessità di dover attendere ancora del tempo per vedere questo trattore al lavoro a pieno regime, considerata l’attuale mancanza di una normativa specifica in materia di guida autonoma.

 

MASSIMA PRECISIONE OPERATIVA ED ELEVATA SICUREZZA
Case IH trattore Magnum 340 autonomo

Il Raven Autonomy integrato su questa versione del Magnum 340, si compone di un sistema AFS PRO 1200, di un ricevitore GPS Vector PRO con tecnologia RTK per la massima precisione e di un radar anteriore con la capacità di rilevare una persona a più di 50 metri di distanza, nonché di quattro telecamere, una frontale, due laterali e una posteriore, deputate a massimizzare la capacità di rilevazione degli ostacoli.

Per il controllo dell’attrezzo il sistema usufruisce della tecnologia ISObus e si avvale anche di mappe di prescrizione per la regolazione della profondità di lavoro. Guardando ai massimi livelli di sicurezza, inoltre, il trattore dispone di un controllo basato su geo-fence, con arresto immediato del veicolo qualora vengano superati i confini del campo, mentre, laddove venga rilevato un ostacolo, viene inviata una notifica all’operatore (che può decidere di far ripartire o meno la macchina).

 

PIATTAFORMA DIGITALE CONNECT ROOM HUB PER L’EUROPA, INSTALLATA A ST. VALENTIN, PER UN’ASSISTENZA PROATTIVA E PREVENTIVA

Case IH Connect Room Hub per l’Europa

Il secondo aspetto cruciale in vista di un costante aumento dell’efficienza e della produttività delle macchine, ovvero la connettività, raggiunge i massimi livelli grazie ad un’altra significativa novità presentata da Case IH: la piattaforma digitale Connect Room Hub per l’Europa, centro nevralgico dei servizi connessi di Case IH e fattore abilitante del passaggio da un approccio reattivo a uno proattivo, e in alcuni casi preventivo, finalizzato a supportare i clienti, reduce dalla recente installazione presso lo stabilimento austriaco di St. Valentin.

Si tratta di una piattaforma deputata a realizzare una connessione permanente tra macchina, cliente, concessionario e Case IH, con l’obiettivo di minimizzare i tempi di fermo macchina con conseguente incremento della produttività del cliente, offrendo al contempo a Case IH l’opportunità di acquisire informazioni mirate al miglioramento dei propri prodotti.

La Connect Room, unitamente al crescente portafoglio di servizi SafeGuard Connect, sarà in grado di consentire al brand e ai suoi concessionari di agire rapidamente, quasi in tempo reale, in caso di problemi, supportando i clienti nell’ottenimento del massimo dalle loro macchine di casa Case IH.

Macchine connesse, quelle firmate Case IH, che generano continuamente dati mentre lavorano sul campo (parametri operativi, stato di integrità, dati agronomici) e li inviano al Connect Room Hub della casa madre, dove gli esperti dei prodotti del marchio di CNH Industrial procedono alla loro analisi per creare e migliorare costantemente gli algoritmi che generano avvisi, suggerimenti sull’utilizzo della macchina e informazioni utili per i clienti.

 

CENTRO NEVRALGICO DELLA RETE DI CONNECT ROOM DEI CONCESSIONARI

Case IH Connect Room Hub per l’Europa

Il Connect Room Hub rappresenta, in definitiva, il cuore pulsante di una rete di Connect Room presenti presso i concessionari Case IH, presso i quali lo stato delle macchine dei clienti viene monitorato ventiquattr’ore al giorno, sette giorni su sette. Quando il sistema del Connect Room Hub identifica un potenziale problema, infatti, viene inviato immediatamente un avviso automatico alla Connect Room del concessionario, che è in grado di intervenire tempestivamente, a volte addirittura prima che venga alla luce il problema, prevenendo i fermi macchina.

Il concessionario può anche eseguire la diagnostica remota sulla macchina del cliente dalla Connect Room e persino connettersi al monitor della macchina e intervenire senza doversi recare sul posto.

Sono tre, inoltre, i tipi di report generati dal Connect Room Hub: il report storico macchina mensile, generato sulla base dei dati di telemetria e di quelli raccolti dai sensori della macchina connessa, così da accertare lo stato di integrità della macchina stessa, garantendone un utilizzo ottimale; il report manutenzione macchina e il report operativo, che aiuta il cliente a verificare che i propri operatori utilizzino le macchine in modo corretto, efficiente e sicuro.

 

NUOVO CINGOLATO QUADTRAC 715 AFS CONNECT: 778 CAVALLI DI POTENZA MASSIMA E ALTA EFFICIENZA PER IL MEGA-TRATTORE AL TOP DELLA GAMMA AFS CONNECT

Case IH Quadtrac 715 AFS Connect

Terzo fattore chiave nelle strategie adottate da Case IH per far fronte alle esigenze dell’agricoltura di domani sono i sempre nuovi traguardi raggiunti dai suoi trattori in termini di potenza e prestazioni.

Di qui, uno dei momenti clou in assoluto della partecipazione di Case IH ad Agritechnica 2023, ovvero l’“ingombrante” presenza del nuovo gigante cingolato delle campagne Quadtrac 715 AFS Connect, al vertice della possente gamma di trattori Quadtrac, in grado di mettere a disposizione una potenza massima “monstre” di 778 cavalli.

Il nuovo trattore più potente di Case IH concentra in sé molte caratteristiche e avanzati contenuti tecnico-funzionali del Quadtrac comprovati nel corso del tempo, ma con significative evoluzioni rispetto ai Quadtrac AFS Connect 525-645 e ai modelli gommati Steiger AFS Connect 475-525, aggiornati di recente, ai quali va ad affiancarsi.

Case IH Quadtrac 715 AFS Connect

Il  nuovo Quadtrac 715 AFS Connect non significa tuttavia soltanto maggiore potenza tout-court – viene sottolineato in seno a Case IH – + in quanto nella sua realizzazione si è puntato all’offerta di un trattore idoneo a soddisfare un ampio ventaglio di esigenze delle più grandi aziende agricole: in grado quindi di generare ritmi di lavoro più elevati e consentire l’esecuzione delle operazioni al momento ideale, anche in condizioni di lavoro difficili, per sfruttare al meglio le brevi finestre meteo, garantendo al contempo la salvaguardia del suolo tramite una maggiore superficie di contatto dei cingoli e un minor numero di passate, il che si traduce anche in superiore efficienza e minima superficie trafficata.

 

NUOVO DESIGN DEL COFANO E NUOVO MOTORE FPT CURSOR DA 16 LITRI CON TURBO A DUE STADI

Contraddistinto dal nuovo look, grazie ad un inedito design caratteristico del cofano con apertura elettro-attuata, che ora può essere sollevato di un ulteriore 31 per cento (34 gradi anziché 26 gradi), il nuovo modello 715 AFS Connect riesce ad elargire la sua formidabile potenza grazie al proprio propulsore che rappresenta una novità nel settore: il nuovo FPT Cursor 16L TST da 16 litri, con cilindrata maggiore del 23 per cento rispetto al Cursor 13L TST del Quadtrac 645, che genera la potenza massima a 1.900 giri al minuto e una coppia massima di 3.255 newtonmetri ad appena 1.400 giri al minuto.

L’elevata disponibilità di coppia è assicurata dal sistema turbo intercooler a doppio stadio che garantisce una risposta rapida sotto carico in condizioni difficili. Quanto alle soste per i rifornimenti, risultano ridotte per merito dell’integrazione di serbatoi a sella più larghi sul telaio posteriore, dotati di una capacità totale di 1.968 litri di gasolio (ovvero l’11 per cento in più rispetto al Quadtrac 645), sinonimo di incrementata efficienza della macchina.

In sinergia con il motore opera la più recente trasmissione powershift PowerDrive di Case IH a 16 velocità con gestione automatica della produttività (APM), introdotta sulla aggiornata linea Quadtrac AFS Connect, ma rinnovata ed equipaggiata di componenti principali potenziati.

 

NUOVE CINGOLATURE PER IMPIEGHI GRAVOSI E NOTEVOLE CAPACITÀ DI MOVIMENTAZIONE DEGLI ATTREZZI  

Importante novità prevista poi da Case IH sul potente modello quadricingolato è rappresentata dal nuovo sistema di cingoli per impieghi gravosi, riprogettati rispetto ai predecessori; i cingoli infatti, per garantire una più ampia copertura del terreno, una maggiore trazione ed un compattamento ridotto, sono più lunghi di 305 millimetri, azionati da una ruota motrice dal diametro portato a 1.008 millimetri (rispetto ai 910 millimetri precedenti), con presenza di cinque denti sagomati (anziché quattro) sempre in presa.

Da segnalare ancora sul nuovo Quadtrac 715 AFS Connect, oltre alla barra di traino di categoria 5, l’attacco a tre punti di categoria 4 (opzionale), recentemente introdotto su altri nuovi modelli Quadtrac, in grado di sollevare fino a 10.092 chilogrammi e progettato espressamente per adattarsi alle rimarchevoli attitudini operative del Quadtrac 715. Ad alimentare i distributori ausiliari (fino a otto) provvede una pompa idraulica da 216 litri al minuto o, a richiesta, SmartTorque Twin-Flow da 428 litri al minuto.

 

UPGRADE DELLA CABINA PER MIGLIORARE COMFORT ED ERGONOMIA, CON POSSIBILITÀ DI MONTARE UN SECONDO TERMINALE AFS PRO 1200

Degni di nota anche gli upgrade operati da Case IH sulla cabina che equipaggia il suo nuovo mega-trattore, il cui accesso facile e sicuro è garantito tramite una scaletta basculante, mentre il comfort di guida è assicurato dal sistema di sospensione a quattro punti. I gruppi ottici rinnovati offrono un nuovo look e maggiore potenza illuminante, senza dimenticare altre nuove funzionalità pratiche che includono maniglioni lungo il tetto per facilitare la pulizia sicura dei finestrini e un nuovo tergicristallo anteriore con una superficie detersa totale più ampia.

All’interno dell’abitacolo, poi, il nuovo padiglione si avvale di un’illuminazione a LED rinnovata e di una migliore acustica degli altoparlanti grazie alle opzioni ottimizzate per l’impianto audio. Il sistema di barre integrato nel rivestimento del padiglione destro e nel montante anteriore, inoltre, assicura un agevole fissaggio dei monitor. È possibile infatti montare un secondo terminale AFS Pro 1200, quando richiesto, tra l’altro, per i sistemi di sterzo AFS AccuGuide e di gestione a fine campo AccuTurn Pro, per la gestione degli attacchi ISObus e la guida automatica.


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NUOVO OPTUM 340 CVXDRIVE AFS CONNECT DA 340 CAVALLI, TOP DI GAMMA DELLA SERIE

Guadagna potenza anche la serie Optum con il nuovo top di gamma Optum 340 CVXDrive dotato di AFS Connect da 340 cavalli, massimizzando il pluripremiato concept dell’Optum varato da Case IH che prevede, oltre ad una alta potenza, anche un peso contenuto che all’occorrenza può essere aumentato con lo zavorramento. Nonostante le numerose migliorie, quindi, l’Optum 340 CVXDrive non è più pesante dei due modelli Optum 270 CVXDrive e Optum 300 CVXDrive già a listino – che sviluppano rispettivamente 270 e 300 cavalli – offrendo tuttavia maggiore potenza e grande produttività, nonché, grazie al suo ottimale rapporto peso/potenza, una versatilità che gli consente di far fronte ad un ampio range di compiti.

 

MOTORE SEI CILINDRI FPT DA 6,7 LITRI STAGE V ABBINATO A TRASMISSIONE CONTINUA CVXDRIVE PROFONDAMENTE AGGIORNATA

Ad erogare la rimarchevole potenza del nuovo modello di punta della serie Optum è il motore FPT a sei cilindri da 6,7 litri Stage V – provvisto, tra l’altro, del sistema per la gestione automatica della produttività (APM) che ottimizza il rapporto della trasmissione CVXDrive e il regime del motore in funzione della richiesta di potenza – in grado di generare una coppia massima di 1.398 newtonmetri a 1.400 giri al minuto (rispetto ai 1.282 newtonmetri del compagno di scuderia Optum 300 CVXDrive).

A garanzia, inoltre, di un superiore standard di prestazioni, produttività ed efficienza, mantenendo al contempo i requisiti di robustezza e affidabilità del trattore, Case IH ha dotato l’Optum 340 CVXDrive di una trasmissione continua aggiornata a livello di unità idrostatica, software di controllo, componenti della trasmissione, differenziale posteriore e PTO posteriore.

Ulteriori prerogative a potenziamento della versatilità operativa con ogni tipologia di attrezzatura del nuovo potente Optum: un sollevatore posteriore in grado di alzare 11.058 chilogrammi ed uno anteriore dalla capacità massima di 6.016 chilogrammi, unitamente alle due velocità della presa di forza anteriore e alle quattro velocità di quella posteriore.

Versatilità e compatibilità nelle operazioni quotidiane che possono essere ulteriormente incrementate grazie alla possibilità di aggiornare lo standard ISObus Classe 3 passando al sistema TIM (Tractor Implement Management), il più recente protocollo di comunicazione trattore-attrezzo, in modo che gli attrezzi certificati possano controllare automaticamente funzioni specifiche del trattore.

 

RINNOVATA SPAZIOSA CABINA AI VERTICI DEL MERCATO PER SILENZIOSITÀ E COMFORT

Altro importante plus dell’Optum 340 CVXDrive è rappresentato dalla nuova e spaziosa cabina, estremamente silenziosa (con soli 66 decibel), che offre il massimo comfort all’operatore, anche grazie alla nuova sospensione semi attiva (opzionale), all’eccellente visibilità in ogni direzione, alle rifiniture di alta qualità in stile automobilistico e ad un elevato livello di equipaggiamento, che include una chiave elettronica (FOB) per l’azionamento senza chiave.

Al suo interno spicca l’ergonomico bracciolo Multicontroller riprogettato, che pone a portata di mano del conducente il 95 per cento delle funzioni più utilizzate, molte delle quali possono essere azionate tramite il touchscreen o la nuova manopola encoder a rotazione/pressione integrata.

Chiaro e facile da usare, dal canto suo, il nuovo monitor touch screen AFS Pro 1200 con funzionalità Bluetooth® offre una panoramica di tutte le funzioni del trattore, gestendo anche il funzionamento degli attrezzi, mentre il nuovo sistema operativo AFS Vision Pro permette di configurare le funzionalità di precision farming, i sistemi del trattore e la connettività in base alle proprie preferenze operative.

 

PACCHETTO TELEMATICO AFS CONNECT ADVANCED QUINQUENNALE E TRE ANNI DI PACCHETTO SAFEGUARD CONNECT

Da segnalare infine la disponibilità di una serie di tecnologie avanzate esclusive di Case IH, tra cui un abbonamento quinquennale al portale telematico AFS Connect Advanced, che permette il monitoraggio e la gestione in remoto di azienda agricola, flotta e dati.

L’Optum 340 CVXDrive viene inoltre fornito con Safeguard Connect, pacchetto completo dei migliori servizi a valore aggiunto di Case IH, comprendente una garanzia Safeguard estesa fino a tre anni, oltre che con un abbonamento triennale a Case IH MaxService, operativo 24 ore su 24 durante l’alta stagione in collaborazione con la rete di concessionari per massimizzare i tempi di attività delle macchine, unitamente a controlli pre-stagionali, supporto proattivo e training.

 

AMPLIATA SCELTA DI TRASMISSIONI SULLA GAMMA COMPATTA VESTRUM CON L’INTRODUZIONE DEL GRUPPO ACTIVEDRIVE 8

Novità anche nell’ambito della serie di trattori compatti Vestrum, quattro modelli dotati di potenze comprese tra 100 e 130 cavalli, dove Case IH ha arricchito la scelta di trasmissioni introducendo, in alternativa alla continua CVXDrive, l’ActiveDrive 8, powershiftt semi-integrale a doppia frizione a bagno d’olio che offre ben otto velocità sotto carico e tre gamme ad innesto robotizzato per un totale di 24 rapporti in avanti ed altrettanti in retromarcia, in precedenza disponibile solo sui trattori Maxxum da 115 a 150 cavalli. Un’aggiunta finalizzata ad offrire agli utilizzatori di questo segmento di potenza un ventaglio più ampio di specifiche allo scopo di soddisfare un più vasto range di esigenze.

La prima gamma, che copre velocità comprese tra 0 e 10,7 chilometri orari, è stata  specificatamente studiata per gli impieghi più gravosi (per le applicazioni specifiche che richiedono velocità molto basse, l’orticoltura ad esempio, la trasmissione ActiveDrive 8 è disponibile anche con una marcia super-ridotta supplementare che consente di mantenere velocità fino a 190 metri orari).

 

COMFORT DI UNA TRASMISSIONE A VARIAZIONE CONTINUA CON L’ELEVATA EFFICIENZA DI UNA TRASMISSIONE MECCANICA

La seconda gamma, quella principale di lavoro, riesce a gestire da sola praticamente il 90 per cento di tutte le applicazioni in campo, incluse le operazioni con il caricatore frontale, consentendo al trattore di funzionare a pieno carico, e senza nessuna interruzione della coppia, da 4,3 a 18,1 chilometri orari. Tutto ciò, visto che con la funzione di cambio automatico il trattore può essere impostato in modo da avanzare automaticamente all’interno di una stessa gamma, rende ActiveDrive 8 estremamente confortevole, al pari di una trasmissione a variazione continua, ed anche altrettanto, se non di più, economica a livello di consumi, oltre che connotata dall’elevata efficienza di una trasmissione meccanica.

Per i trasferimenti su strada, invece, la trasmissione è stata progettata per partire nella terza gamma, con velocità comprese tra 0 e 40 chilometri orari, ed annovera una funzione di salto marce per passare velocemente in successione i rapporti in powershift. Una funzione di kick-down azionata tramite pedale, inoltre, consente di scalare le marce escludendo l’automatismo della trasmissione.

Ai fini del funzionamento di ActiveDrive 8, inoltre, il pedale della frizione non è necessario (cosicché la trasmissione risulta adatta per operazioni a maggiore richiesta di potenza e dove la spinta è fondamentale, come la lavorazione del terreno o la falciatura con combinate doppie o triple) ed un autentico inversore sotto carico (power shuttle) garantisce l’assenza di perdite di spinta o di trazione durante i cambi di velocità o di direzione, mentre la funzione Active Clutch II permette di arrestare il trattore, e farlo poi ripartire, agendo soltanto sul pedale del freno, migliorando il comfort di utilizzo e la sicurezza soprattutto quando si accatastano balle con il caricatore frontale.

GAMMA DI MOVIMENTATORI TELESCOPICI FARMLIFT IN VERSIONE 2024

Accanto ai trattori, largo spazio all’interno dello stand di Case IH ad Agritechnica 2023 per i sollevatori telescopici, con il lancio internazionale dei modelli in versione 2024 della gamma Farmlift. Un rinnovamento che parte dal restyling del cofano che ha migliorato la visibilità a destra, grazie ad una visuale più bassa che incrementa la sicurezza d’impiego e di manovra.

 

POTENZIATA POMPA IDRAULICA DA 160 LITRI AL MINUTO SUI MODELLI 636 E 742

Case IH Telescopici Farmlift versione 2024

Provvisti di telaio heavy duty particolarmente robusto, ma al contempo agili e versatili, ed equipaggiati di cambio semiautomatico PowerDrive 6+3, i rinnovati Farmlift year 2024 si differenziano per l’idraulica: mentre i modelli 633 (3,3 tonnellate di capacità massima di sollevamento fino ad un’altezza di 6 metri), 737 (3,7 tonnellate ad un’altezza massima di 7 metri) e 935 (3,5 tonnellate fino a 9 metri di altezza) mantengono il loro consolidato impianto idraulico da 140 litri al minuto, i modelli Farmlift 636 (3,6 tonnellate ad un’altezza massima di 6 metri) e 742 (capace di sollevare 4,2 tonnellate fino ad un’altezza di 7 metri)) sono stati dotati di una nuova potenziata pompa a portata variabile da 160 litri al minuto, che consente una riduzione pari al 25 per cento dei tempi di sollevamento/abbassamento, con cicli di lavoro più veloci e più materiale movimentato a livello sia orario sia giornaliero.

 

MAGGIORE CAPACITÀ DI MOVIMENTAZIONE GRAZIE AL PORTA ATTREZZI AD AUTOLIVELLAMENTO ELETTROIDRAULICO 

Le capacità di movimentazione risultano migliorate anche grazie all’integrazione del sistema ad autolivellamento elettroidraulico del carrello porta attrezzi (premiato al Concorso Novità Tecniche di Eima 2022), che va a sostituire il tradizionale cilindro di compensazione con due sensori angolari deputati a fornire informazioni sulla posizione in tempo reale ad una unità di controllo elettronico (ECU). Il software della macchina calcola quindi istantaneamente l’esatta portata d’olio che deve essere mandata al cilindro di inclinazione, ottimizzando la precisione dell’autolivellamento.

 

MIGLIORATA ERGONOMIA DEI COMANDI PER SEMPLIFICARE L’UTILIZZO 

Particolare attenzione è stata riservata da Case IH, in vista di superiori livelli di produttività e di comfort offerti dall’ultima versione dei Farmlift, oltre che ad una incrementata visibilità, ad una migliorata ergonomia dei comandi e facilità d’uso. Vedi innanzitutto il nuovo schermo LCD a colori da 7 pollici, che semplifica la lettura dei dati principali della macchina e, tramite un encoder di navigazione, consente di effettuare le impostazioni e le regolazioni principali.

Sulle macchine equipaggiate con la nuova telecamera posteriore, lo schermo LCD può visualizzare le immagini anche quando è inserita la retromarcia. Adiacente allo schermo, inoltre, un nuovo indicatore del momento di carico (LMI), con luci a Led e indicatore del rischio per la stabilità, segnala quando ci si sta avvicinando alla capacità di carico massima e se è imminente il blocco idraulico.

Il nuovo bracciolo operativo regolabile montato sul sedile, poi, presenta una tastiera integrata per un facile accesso alle funzioni principali, oltre ad un nuovo joystick con comandi dell’impianto idraulico, della trasmissione e dell’inversore incorporati. Tra le funzioni anche un pulsante di scuotimento attivo della benna e ritorno in posizione.

 

NUOVE DOTAZIONI IN CABINA PER UNA PIÙ ELEVATA PRECISIONE DI LAVORO

Case IH Telescopici Farmlift versione 2024

Presente anche una nuova tastiera a membrana che include pulsanti di visualizzazione dello schermo e varie novità, tra cui una funzione di portata continua migliorata che consente la regolazione precisa del regime del motore o della portata dei distributori ausiliari, azionabile tramite un pulsante del joystick, per alimentare accessori come ad esempio una spazzatrice. Il pulsante di controllo del regime del motore permette di memorizzare un dato regime impostato per l’azionamento di un accessorio specifico, mentre con il pulsante di sensibilità dell’inversore è possibile regolare l’accelerazione dopo un cambio di direzione.

Da citare poi una funzione di power boost automatico, che incrementa sistematicamente i giri del motore fino al regime massimo a vuoto quando si utilizza il caricatore a velocità ridotta, con l’impianto idraulico in funzione e il braccio completamente retratto. Parimenti degna di menzione la funzione di disinnesto della trasmissione, temporaneamente attivata per trasferire l’intera potenza del motore all’impianto idraulico e quindi rilasciata per avere una spinta ininterrotta: il sollevatore Farmlift riconosce che è necessaria maggiore potenza e il regime del motore aumenta automaticamente per un caricamento più rapido.

 

MODALITÀ OPERATIVE PERSONALIZZABILI IN BASE AI DIVERSI COMPITI

Sempre al fine di massimizzare produttività ed efficienza della macchina, è possibile selezionare la modalità operativa più adatta ai diversi compiti (modalità di trasporto e modalità di movimentazione).

Le caratteristiche operative possono essere personalizzate, in base alle esigenze del lavoro e alle preferenze dell’operatore, con tre livelli di regolazione per la risposta dell’inversore e la possibilità di scegliere una sensibilità di risposta bassa o alta del joystick e del braccio: movimenti del joystick lunghi e lenti per attività di precisione oppure brevi e veloci per massimizzare la velocità di lavoro.

Tutti i modelli Farmlift, infine, sono ora predisposti per il sistema AFS Connect e forniti con un abbonamento telematico AFS Connect della durata di un anno, in opzione, per il monitoraggio dei dati della macchina e le segnalazioni di avviso.

 

© Barbara Mengozzi

 

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