Al Sima il gruppo Same Deutz-Fahr ha aggiunto un altro importante tassello alla differenziazione dei suoi quattro brand assegnando un identikit ben definito anche al marchio Lamborghini che si è presentato a Parigi in una veste completamente rinnovata in termini di “look” e contenuti tecnologici. Lamborghini Trattori, si legge nel comunicato stampa diffuso dal gruppo di Treviglio, è sinonimo di design contemporaneo e di attenzione ai dettagli, senza mai rinunciare all’innovazione e all’efficienza.
Un nuovo stile, dunque, che d’ora in poi caratterizzerà la produzione trattoristica Lamborghini, ma anche tanti elementi di continuità con il passato e con la storia del celebre marchio italiano che si è sempre distinto per l’esclusività dei suoi prodotti. Così come le automobili anche i trattori Lamborghini sono rivolti ad un target specifico di clientela che ama farsi notare. E il nuovo Lamborghini Nitro, primo prodotto a rappresentare il nuovo corso, non delude certo le attese: linee decise disegnate da Giugiaro Design, colorazione bianca della carrozzeria “spezzata” da una banda nera opaca che percorre l’intera cofanatura e luci Led sopra il gruppo ottico principale conferiscono a questo nuovo trattore una personalità aggressiva e grintosa.
Motore – I nuovi Nitro, che prendono avvio da un concetto base comune ai Virtus di Same, sono disponibili in 4 motorizzazioni – 100, 110, 120 e 130 cavalli – e montano propulsori Deutz Tcd 3.6 L04 a 4 cilindri sviluppati per l’uso agricolo e in grado di abbinare ridotti consumi specifici a prestazioni elevate. Significativi livelli di potenza (da 95 a 120,5 cavalli a 2.200 giri al minuto ) e coppia (da 397 a 480 Nm a 1.600 giri) sono garantiti dalla cilindrata di 3.620 centimetri cubi, dal sistema di iniezione ad alta pressione common rail e dal turbocompressore con intercooler. L’omologazione Tier 4 interim è garantita dal sistema combinato di ricircolo dei gas di scarico Egr e catalizzatore Doc che permettono di ridurre drasticamente gli ossidi di Azoto (NOx) e il particolato. Da segnalare il regolatore elettronico motore che garantisce l’erogazione ottimale di carburante in funzione dello sforzo e del carico e la presenza di una ventola viscostatica proporzionale di ampio diametro e radiatori maggiorati che consentono al motore di erogare tutta la potenza aggressiva in ogni condizione di utilizzo. Inoltre i radiatori presentano una nuova geometria, uno schermo protettivo anti residui estraibile e un sistema estrazione dei radiatori su binari per facilitare le operazioni di manutenzione.
Trasmissione – Le diverse opzioni offrono alla clientela un ampio ventaglio di scelta in grado di rispondere a tutte le esigenze operative. La configurazione base prevede l’adozione di un cambio a 5 marce, 10+10 o 20+20, completamente meccanico a cui si abbinano l’inversore elettroidraulico dotato di modulazione di reattività “SenseClutch” e la frizione elettroidraulica “ComfortClutch” con pulsante sulla leva marce. C’è poi la trasmissione Powershift a 3 stadi, in grado di offrire fino a 60 marce Av + 60 Rm con mini e super riduttore. In alternativa la trasmissione a variazione continua Vrt con tre strategie di guida (automatica, manuale e Pto) e due gamme di velocità: Heavy Duty (lavoro) da 0 a 23 chilometri orari e Transport da 0 a 40 chilometri orari (50 nei Paesi in cui le normative lo consentono) che permettono di lavorare in campo e su strada con una modulazione di velocità a gestione completamente automatica che richiede solo di premere l’acceleratore.
Grazie poi al dispositivo Stop&Go premendo e rilasciando i freni è possibile fermarsi e ripartire, senza intervenire sulla frizione. La gestione automatica della trazione e dei differenziali (Asm) regola, in maniera completamente gli innesti e disinnesti della trazione integrale e del bloccaggio dei differenziali.
Presa di forza e impianto idraulico – Quattro velocità per la presa di forza – 540, 540 Eco, 1.000 e 1.000 Eco giri/min – dotata di frizione multidisco in bagno d’olio e sincronizzata al cambio con albero di uscita indipendente, per abbinare al trattore qualsiasi attrezzatura. Ampia possibilità di scelta anche per l’impianto idraulico proposto in tre versioni: pompa singola da 60 litri al minuto, doppia pompa da 90 litri al minuto con sistema Energy Saving, sistema 60 Eco a controllo elettronico con doppia pompa (la pompa principale è sempre attiva mentre la secondaria viene attivata direttamente dall’operatore solo quando è richiesta tutta la potenza idraulica anche a bassi regimi motore, come per esempio nel caso di utilizzo di caricatore frontale) in grado di erogare 60 litri al minuto già a 1.600 giri motore.
È possibile alimentare fino a cinque distributori posteriori (10 vie) a comando elettroidraulico (optional) Quando il sollevatore e i distributori non sono utilizzati, l’impianto idraulico Energy Saving, attraverso una specifica valvola “flow sensing” chiude automaticamente il flusso d’olio ai servizi e lo rimanda direttamente alla trasmissione. L’olio può così mantenere una temperatura più bassa che ne preserva qualità e durata. Il sollevatore posteriore permette di sollevare fino a 4.650 kg, che possono diventare 6.600 kg con l’adozione di martinetti supplementari. I comandi del sollevatore sono inoltre duplicati anche sui parafanghi posteriori tramite due pulsanti. Per utilizzare attrezzature anteriori sono disponibili il sollevatore frontale (con capacità di 1.850 kg e martinetti a doppio effetto) e la Pto anteriore da 1.000 giri al minuto.
Freni – L’efficacia della frenata è garantita dal sistema di frenatura integrale idrostatica con freni indipendenti a dischi in bagno d’olio sulle 4 ruote. Contribuisce a migliorare ulteriormente il comfort il moderno sistema Powerbrake, di concezione automobilistica, che assiste l’operatore in frenata riducendo i carichi sulla frenatura del 30% e garantendo al tempo stesso la massima capacità frenante.
Su tutti i modelli è inoltre disponibile un innovativo freno di stazionamento denominato Park-Brake che provvede a bloccare il trattore in modo sicuro ed efficiente. In opzione il sistema di sterzo rapido Sdd (Steering Double Displacement) che permette di dimezzare i giri volante per effettuare la sterzata massima.
Cabina – La nuova cabina realizzata in collaborazione con Giugiaro Design è il frutto di uno studio ergonomico che pone l’operatore al centro dell’attenzione, ottimizzando così il posizionamento dei singoli comandi attorno ad esso. Le ampie vetrature con cristalli bombati e atermici assicurano la massima visibilità con il risultato di un ottimo controllo sui quattro lati anche delle zone critiche. La temperatura all’interno della cabina è mantenuta costante dal sistema di climatizzazione automatico, integrato nel tetto, in grado di gestire la temperatura in funzione delle condizioni ambientali esterne. Per il lavoro notturno e per la massima sicurezza di guida su strada sono disponibili fino a 8 fari di lavoro. Tutti i fari possono essere accessi o spenti attraverso un pannello centrale di controllo semplice e intuitivo, posto sul montante cabina. Le sospensioni della cabina sono disponibili in versione meccanica o pneumatica.
Modello | 100 | 110 | 120 | 110 VRT | 120 VRT | 130 VRT |
Motore |
Deutz Tcd 3.6 L04 |
Deutz Tcd 3.6 L04 |
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Cilindri/cilindrata cc/iniezione |
4/3.620/Common Rail |
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Potenza a regime nominale cv/giri | 95/2.200 | 105/2.200 | 116/2.200 | 105/2.200 | 116/2.200 | 120,5/2.200 |
Coppia massima Nm/giri | 397/1.600 | 440/1.600 | 480/1.600 | 440/1.600 | 480/1.600 | 480/1.600 |
Emissioni |
Tier 4 Interim |
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Trasmissione | Meccanica o Powershift 3 stadi HML | Ttv a variazione continua | ||||
Velocità 5 marce x 2 (o 4) gamme | 10 + 10 (20 + 20 con mini e super riduttore) – 30 + 30 HML (60 + 60 HML con mini e super riduttore) | Lavoro: 0-23 km/h – Trasporto: 0-50 km/h (40 Eco) | ||||
Presa di forza giri/min |
540/540E/1.000/1.000E |
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Portata pompa idraulica litri/min |
60 (standard) 60 Eco (opzionale) 90 (opzionale) |
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Capacità sollevatore posteriore kg |
4.650 o 6.600 |
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Capacità sollevatore anteriore kg |
1.850 |
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Carreggiatamin/max mm | 1.602-2.002 | 1.602-2.102 | 1.602-2.102 | 1.602-2.102 | 1.602-2.102 | 1.602-2.102 |
Passo mm | 2.430 | 2.430-2.470 | 2.440 | 2.430-2.390 | 2.440 | 2.440 |