Maschio Gaspardo, novità Eima 2012

Attrezzature 08/11/2012 -
Maschio Gaspardo, novità Eima 2012

Maschio Gaspardo presenta all’Eima 2012 numerose novità che sono frutto dell’intenso lavoro del suo dipartimento di Ricerca e Sviluppo e rispondono tutte ad una stessa logica: l’adozione di tecniche agronomiche che garantiscano riduzione dei costi di esercizio, basso consumo energetico e incremento delle potenzialità produttive.

LAVORAZIONE DEL TERRENO

Erpice baulatore Tarzan

L’erpice baulatore Tarzan è pensato appositamente per l’orticoltura professional:  il suo speciale design permette di produrre aiuole a sezione trapezoidale dai contorni definiti e fianchi ben consolidati. La lavorazione dell’erpice comporta un ottimale affinamento del letto di semina con un’ideale proporzione tra terra fine e particelle di maggior diametro. La configurazione di Tarzan permette di realizzare una singola aiuola a sezione trapezoidale larga 142 cm al colmo e 182 cm alla base (162-202 cm per la versione 2000).

Il profilo progressivo delle robuste fiancate consolida i bordi dell’aiuola rendendoli meno soggetti a franamenti. Le slitte laterali per il consolidamento della base dell’aiuola sono prodotte in acciaio resistente all’usura, con uno spessore di 20 mm. Ciascuna slitta è composta di due segmenti entrambi avvitati alle fiancate per una rapida e semplice sostituzione delle parti usurate. Il cassone a doppia vasca (interna 6 mm, esterna 5 mm) aumenta la robustezza della struttura e previene torsioni senza aumentare eccessivamente il peso. Un perno integrato nel supporto porta coltelli, estraibile con un’apposita chiave in dotazione, consente di cambiare in pochi secondi i denti usurati, nella massima sicurezza.

La particolare posizione dei rotori con angolazioni diversificate di 15° permette un’entrata graduale nel terreno, riducendo, insieme alla potenza assorbita, i consumi e le vibrazioni trasmesse al trattore. Ne consegue una maggiore durata delle componenti e una minore manutenzione. Robusti cunei avvitabili sono inoltre stati installati a protezione del rotore e della vasca di contenimento degli ingranaggi dalla collisione con sassi, rami o legacci che possono attorcigliarsi attorno agli alberi. I cunei possono essere rimossi facilmente quando si opera in terreni senza pietre e per migliorare lo sfogo. Gli anelli di tenuta, studiati appositamente per le applicazioni più gravose, sono il risultato di una consolidata esperienza. La composizione con poliuretano cellulare li rende altamente affidabili.

La scatola del cambio rappresenta un elemento chiave per la macchina; il gruppo Maschio Gaspardo costruisce in casa le scatole cambio e ne segue l’assemblaggio in ogni sua parte per garantire durevolezza, affidabilità e qualità. È possibile variare la velocità di rotazione dei coltelli con set di ingranaggi in dotazione alla macchina.

Erpice a dischi pieghevole portato o semiportato Presto

L’erpice a dischi Presto è una macchina molto versatile impiegabile sia su terreno sodo. per garantire una rottura degli stati più superficiali, sia su suolo lavorato per completare l’affinamento del letto di semina.

Presto è caratterizzato da un’elevata capacità operativa oraria (7,5 ha) legata alla sostenuta velocità di lavoro (12-15 km/h), aspetto che si traduce in un significativo risparmio di carburante. Il modello da 5 metri è equipaggiato con dischi dentati concavi in acciaio al boro, dall’ampio diametro (460 o 510 mm). I dischi (40 nella versione 3 m) sono disposti in modo da sovrapporsi perfettamente tra loro così da garantire un rimescolamento uniforme del terreno lungo tutta la larghezza di lavoro. I supporti disco sono connessi al telaio attraverso Silent  Block, mentre lateralmente. per evitare cordoli tra le passate, sono posizionati ampi dischi concavi di contenimento con regolazione a perni.

Il robusto telaio pieghevole permette di lavorare anche sui terreni più sconnessi con un’ottima uniformità della profondità di lavoro su tutta la larghezza della macchina. Le robuste cerniere hanno perni cementati in acciaio temperato dal diametro di 60 mm con dispositivo antirotazione. Il rullo posteriore, con regolazione a perni, è disponibile in molteplici versioni, per offrire risultati operativi diversi.

Nella versione semi-portata la macchina è dotata di carrello posteriore, con ampi pneumatici 400/60-15.5, per consentirne il trasporto stradale. Durante la lavorazione del terreno le ruote possono essere sollevate da un circuito idraulico per non compattare il letto di semina appena preparato.

Erpice rotante pieghevole 6M Gabbiano

L’erpice rotante pieghevole 6M Gabbiano è dotato di un cassone a doppia vasca (interna 6 mm, esterna 5 mm) che ne aumenta la robustezza della struttura e previene torsioni senza aumentare eccessivamente il peso.  Un perno integrato nel supporto porta coltelli, estraibile con un’apposita chiave in dotazione, consente di cambiare in pochi secondi i denti usurati.  La particolare posizione dei rotori con angolazioni diversificate di 15° permette un’entrata graduale nel terreno, riducendo la potenza assorbita i consumi e le vibrazioni trasmesse al trattore.

Robusti cunei avvitabili sono inoltre stati installati a protezione del rotore e della vasca di contenimento degli ingranaggi.  È possibile variare la velocità di rotazione dei coltelli con set di ingranaggi in dotazione alla macchina.

 

Decompattatore Furia

Il decompattatore Furia è dedicato a una clientela professionale per essere combinato con erpici Maschio e seminatrici combinate per lavorazioni su terreni prevalentemente sassosi o sodi. L’impiego della combinata Furia+erpice+seminatrice richiede trattori di potenza elevata (da 160 a 240 cavalli). La creazione di un “treno” di macchine per la lavorazione combinata del suolo permette di ridurre il numero di passaggi in campo, con netto risparmio di tempo e carburante; a ciò si aggiungono i vantaggi agronomici del decompattamento del suolo. Di fatto questo dissodatore anteriore rompe la suola di lavorazione creata da altre macchine e facilita la successiva azione dell’erpice nell’affinamento del letto di semina.

Il puntale a delta è stato espressamente sviluppato per questo tipo di applicazione: il suo profilo permette una completa lavorazione lungo tutta la larghezza di lavoro. I puntali usurati possono essere rapidamente sostituiti grazie a un singolo bullone. La regolazione dell’incisività di lavorazione è estremamente rapida grazie a un dispositivo a manovella, indipendente per ciascuna ancora, che permette di porre il puntale a una profondità compresa tra 0 e 25 cm. Il telaio fisso monotrave con tubolare portante da 200 x 200 x 10 conferisce robustezza alla macchina e permette di resistere agli elevati sforzi di trazione cui è sottoposta. La macchina è collegabile al trattore rapidamente e in tutta sicurezza attraverso un supporto fornito in dotazione.

 

Strip Tiller Zebra

L’impiego di Zebra, un coltivatore a telaio fisso disponibile a 4, 6 e 8 file (per semine spaziate 70-75 cm) o a 9 e 12 file (per semine spaziate 45 cm) si inserisce nell’ambito delle tecniche colturali semplificate che puntano ad assicurare uno sviluppo ottimale delle colture primaverili nel pieno rispetto dell’ambiente e del terreno. Ideale per mais, sorgo o barbabietola, la tecnica della lavorazione a fasce prevede la preparazione del letto di semina in una prima fase e la semina in un momento successivo. Ciò consente al terreno di riscaldarsi velocemente determinando una pronta emergenza del seme (metà del tempo rispetto al seme messo a dimora con preparazione tradizionale del letto di semina). A ciò si aggiungono la conservazione dell’umidità che permette di ridurre gli interventi di irrigazione, un migliore sviluppo radicale, grazie al dissodamento della suola di lavorazione, la localizzazione del concime nella rizosfera evitando sprechi ed inquinamento delle falde.

Alla base dei suddetti vantaggi agronomici c’è l’elemento lavorante composto da diversi utensili operanti in successione: un disco dentato per tagliare il residuo, due dischi stellati spartiresiduo, un’ancora solidale al tubo di discesa del concime che colloca il fertilizzante a 10-25 cm di profondità, due dischi ondulati di rincalzo e una ruota a gabbia che completa l’affinamento del suolo.

 

Trincia Corazza

 

 

La trincia Corazza,  fissa o spostabile in modo meccanico e idraulico, è indicata per lavorazioni su erba, foglie, sarmenti di vigneto, frutteto e uliveto per trattori aventi potenze da 40 a 80 cv. La polivalenza d’impiego, le capacità operative e l’affidabilità sono i punti di forza di questo attrezzo. L’introduzione della versione fissa a due posizioni (laterale e centrale) rende la macchina appetibile anche nei mercati in via di sviluppo.

Il restyling della trincia Corazza ha riguardato il telaio realizzato con un’unica lamiera piegata (spessore 4 mm) e caratterizzato da una forma allungata verso la parte posteriore e ampia camera di taglio allo scopo di garantire un perfetto scarico del trinciato. In prossimità del rotore sono stati installati contro coltelli inferiori dentati, stampati, mentre nel cofano posteriore sono stati fissati denti di raccolta al fine di migliorare l’affinamento del residuo anche in presenza di residui di potatura. Lo spostamento laterale parallelo al suolo di campagna è garantito da un’asta zincata anteriore e da rullini di scorrimento posteriori. Il rotore di dimensioni pari a 168 mm presenta una disposizione dei coltelli in modo elicoidale su 8 file. Per ciascuna fila sono fissate 4 o 6 mazze/coltelli a seconda del modello prescelto. È stato adottato inoltre un nuovo rullo posteriore smontabile, mentre la trasmissione laterale è stata equipaggiata con 4 cinghie.

 

SEMINA

Seminatrice combinata Dama Tronic

 

Dama Tronic è una seminatrice meccanica in linea combinata ad un erpice rotante combi Maschio. La seminatrice Dama è disponibile in diverse larghezze di lavoro da 2,5 a 4 m. Il sistema Quick-Match™ consente l’aggancio semplice e rapido degli erpici attraverso dei tamponi di plastica fissati al rullo. Questa soluzione sposta il carico della barra seminatrice sul rullo posteriore prevenendo danni all’erpice quando si lavora su terreni sassosi. Questo sistema garantisce inoltre una profondità di semina costante anche su terreni collinari.

Le operazioni di sganciamento risultano molto semplici e rapide. L’elemento innovativo delle seminatrici combinate Gaspardo consiste nel sistema di distribuzione del seme Genious Lite; questo dispositivo, pensato appositamente per le seminatrici da cereali, permette all’utilizzatore di controllare tutte le funzioni direttamente dalla cabina del trattore. È possibile infatti calibrare e variare rapidamente la dose di semina, accedere alle funzioni di “pre-start” e “pre-stop” per ottenere la massima uniformità a bordo campo, senza “strappi” o accumuli di semente nelle testate, attivare la funzione tramline, per ottenere tutti i vantaggi delle corsie di transito per i trattamenti fitosanitari.

Per quanto riguarda la messa a dimora del seme, la pressione degli assolcatori al suolo è modulata meccanicamente attraverso delle molle avvitabili. Sono disponibili due versioni di dente elastico e diversi dispositivi per la regolazione dell’erpice copri-seme. Il dente Standard è indicato per terreni lavorati ed è comunemente impiegato sulle seminatrici in linea. Assicura un’ottima copertura su ogni tipologia di terreno, anche zolloso. La versione Soft ha una molla più leggera e un’inclinazione meno aggressiva per evitare ingolfamenti. Questa versione è indicata per chi semina su terreno sodo con abbondanti residui colturali. La regolazione dell’erpice copri seme avviene attraverso dei perni mentre è opzionale la regolazione multipla mediante martinetto continuo.

È possibile sollevare idraulicamente la barra di semina in modo da utilizzare solo l’erpice senza dover scollegare le attrezzature.

 

Seminatrice combinata per erbai Compagna

Compagna è una seminatrice meccanica per erbai combinata con erpici rotanti o dischiere Maschio. Grazie alla bassa posizione della tramoggia e al rullo compatto, caricare il seme, calibrare la dose e pulire la macchina sono azioni molto facili. I vassoi di calibrazione e svuotamento sono una dotazione standard. Le fiancate a profilo liscio evitano danni in lavoro nelle colture a filari stretti (es. vigneti). Il design è compatto; i semi sono distribuiti tra i denti ed il rullo posteriore. I distributori gestiscono semi sia di piccolo sia di grande calibro con la medesima precisione. Il cambio a 3 camme consente di variare la dose da 1 fino a 500 kg/ha. La distribuzione è comandata dalla rotazione del rullo posteriore.

 

 

Seminatrice di precisione Monica 7 file

Monica 7 file è una seminatrice pneumatica di precisione con telaio telescopico a interfila variabile. (mais-girasole-barbabietola-soia). Di fatto, un semplice sistema di regolazione a perni permette di regolare in pochi minuti l’interfila in un range di larghezze comprese tra 45 e 75 cm. Potendo seminare più colture, l’investimento per l’acquisto di questa macchina può rientrare in minor tempo. Il praticissimo cambio a due leve permette di impostare la densità di semina in due semplici mosse.

La posizione laterale permette all’operatore di selezionare uno dei 16 rapporti di riduzione nel massimo del comfort e della pulizia. Il nuovo tubo di discesa del seme, grazie all’innovativo profilo e materiale consente di ridurre al massimo i rimbalzi durante le fasi di caduta, migliorando la precisione di semina. Il doppio selettore dei semi risulta molto efficace, soprattutto quando i semi presentano dimensione e forma irregolare.

 

Seminatrice da cereali pneumatica Pinta 600

Pinta è una seminatrice pneumatica per cereali a chiusura idraulica. È equipaggiata con un distributore che consente di distribuire seme e concime di diversa granulometria anche in elevati quantitativi (max teorico 350 kg/ha seme e 550 kg/ha concime) in funzione della larghezza e velocità di lavoro. Il corpo distributore è costruito in fusione di alluminio con componenti in acciaio inox e polietilene, anti corrosione.

Il cambio Gaspardo è pratico e preciso, con trasmissione a 3 camme per una distribuzione uniforme. Il brevettato sistema by-pass garantisce l’uniformità di distribuzione anche in condizioni difficili come semina in collina o distribuzione di grandi volumi di semi ad alto peso specifico come per la semina del riso. Il flusso d’aria creato dalla soffiante viene convogliato al sistema Venturi dove il seme si inserisce nel condotto di distribuzione. L’impianto è caratterizzato da due by-pass laterali che recuperano la sovrappressione sfruttandola nella zona di miscelazione per aumentare la turbolenza: aria e semi perfettamente miscelati vengono quindi uniformemente ripartiti nelle diverse file di semina. La soluzione garantisce un miglioramento del 20% nell’uniformità d’investimento.

 

IRRORAZIONE

Irroratrice semovente Uragano 3000

Uragano 3000 è un irroratore semovente con posizione della cabina e della barra variabili in altezza da 0,5 a 3 m. La macchina è stata sviluppata per il trattamento di colture di pieno campo e per il controllo delle malerbe. La barra irroratrice a basso volume d’irrorazione e il sistema pneumatico di distribuzione con carica elettrostatica garantiscono un ampio grado di copertura vegetale e un notevole risparmio di prodotto. Le potenti pompe a membrane per la distribuzione, miscelazione e riempimento dei serbatoi (capacità totale di 3.000 litri), unite alle ampie larghezze di lavoro (da 21 a 28 m), fanno dell’Uragano 3000 una macchina molto versatile ed efficace in grado di preservare il vantaggio economico e ambientale proveniente dalla minima lavorazione del terreno o dalla semina diretta.

Il sistema di lavaggio automatico e rapido delle irroratrici Gaspardo consente il loro utilizzo sia per trattamenti diserbanti di pre e post-emergenza sia per la distribuzione di prodotti antiparassitari.

 Fonte: Maschio Gaspardo