Ancora una new entry nella vasta gamma delle seminatrici combinate di Maschio Gaspardo, tra le più complete sul mercato. Il nuovo modello, Opera 600 Isotronic, che il costruttore veneto ha esposto sia al Sima sia all’Eima, è stato sviluppato per lavorare grandi superfici grazie ad una larghezza di lavoro di 6 metri e a una tramoggia capiente da 5.100 litri per la distribuzione contemporanea di due prodotti.
L’elevata autonomia si sposa perfettamente con la dischiera a due ranghi che permette di operare con buone velocità su terreni lavorati e non lavorati. L’accoppiamento al trattore è di tipo trainato. La seminatrice si collega al trattore tramite l’attacco a due punti (standard) oppure con occhione (optional). Il dimensionamento del timone e delle ruote di trasporto facilita sia i trasferimenti stradali sia le voltate a fine campo.
L’INGRESSO IN CAMPO DOPO UNA LAVORAZIONE PRIMARIA DEL TERRENO
Opera 600, che subentra al modello Corona, è pensata per entrare in azione dopo una lavorazione primaria del terreno e presenta molteplici sezioni di lavoro, alcune delle quali svolgono più di una funzione.
In prima linea, un rango di ruote gommate (optional) rompe gli aggregati più grandi prima dell’intervento della dischiera. Questa è costituita da due ranghi di dischi da 460 mm ampiamente spaziati tra loro per garantire un buon flusso di materiale anche in presenza di una discreta quantità di residuo colturale. La particolare inclinazione e concavità dei dischi riduce l’accumulo di terra al loro interno anche quando si opera su terreni umidi.
La sezione successiva è rappresentata da assolcatori a disco semplice per il fertilizzante che depositano il prodotto tra le file di semina. Una volta depositato il concime, le ruote di trasporto di grande diametro e a larga sezione (rispettivamente 800 e 420 mm) posizionate in maniera sfalsata, contribuiscono a consolidare il letto di semina in modo uniforme.
BARRA DI SEMINA X-FORCE
La barra di semina X-Force, si basa su un sistema di assolcatore a doppio disco sfalsato di grande diametro (380 mm) che opera con il ruotino premiseme per mantenere costante la profondità a cui viene deposto il seme.
Tutti gli organi di lavoro, dai dischi per la lavorazione del terreno agli assolcatori del seme e del concime, sono dotati di elementi di connessione a bracci indipendenti con rispettivi supporti ammortizzati tramite rulli in gomma. Questa soluzione garantisce il maggior grado di movimento possibile degli organi lavoranti per operare efficacemente anche su terreni particolarmente tenaci o poco lavorati.
Il fatto che gli organi di lavoro siano regolabili idraulicamente e in modo indipendente permette di utilizzare Opera 600 in molteplici condizioni: per esempio si può seminare senza interrare il concime, escludere l’erpice copriseme (optional) o il rullo frontale (optional).
IL PROTOCOLLO DI COMUNICAZIONE ISOBUS PERMETTE DI GESTIRE DIGITALMENTE L’INTERA ATTREZZATURA, OLTRE A SFRUTTARE LE FUNZIONI DI PRECISION FARMING
Grazie alla gestione con protocollo di comunicazione ISOBUS, tutte le movimentazioni idrauliche (comprese l’apertura e la chiusura) vengono direttamente gestite dall’Universal Terminal in cabina che sfrutta solo una coppia di distributori a doppio effetto.
La funzione Task Controller consente di impostare la sequenza di movimentazione idraulica delle sezioni per rendere più veloce le operazioni a inizio e fine campo.
LA NUOVA TRAMOGGIA PRESSURIZZATA CONSENTE DI OTTIMIZZARE LA DISTRIBUZIONE DI SEME E CONCIME
Il robusto telaio a longheroni e traverse ospita il nuovo sistema di trasporto pneumatico pressurizzato, il sistema di dosaggio ad azionamento elettrico e il sistema di trasporto indipendente di seme e concime.
La nuova tramoggia pressurizzata, frutto della collaborazione con il SID (Scuola Italiana di Design), si caratterizza per un elevata capienza e praticità di utilizzo. La possibilità di variare la partizione interna (60/40 o 50/50), permette di operare al meglio a seconda delle colture o varietà da seminare.
La pressurizzazione del sistema di trasporto pneumatico è una tecnologia già adottata in altre seminatrici Maschio Gaspardo, che migliora l’efficienza di distribuzione del prodotto lungo tutto il fronte di lavoro e riduce lo sforzo richiesto dalla girante ad azionamento idraulico. Questo consente una riduzione della potenza richiesta e di conseguenza di consumi ed emissioni.
Il dosaggio dei due prodotti avviene grazie a dosatori volumetrici ad azionamento elettrico che, basandosi sul protocollo di comunicazione ISOBUS, permettono di attuare funzioni di Agricoltura di Precisione come la Dose Variabile (VR). Opera 600 può essere dotata di sistema di esclusione file per la creazione di corsie di traffico (Tramline) e di un sistema di controllo del flusso del seme o del concime.
Le specifiche tecniche
OPERA 600 | 600/48 |
FILE (n°) | 48 |
INTERFILA (cm) | 12,5 |
CAPIENZA TRAMOGGIA (l) | 5.100 |
LARGHEZZA TRASPORTO (m) |
3 |
POTENZA RICHIESTA (CV) |
240-360 |
Fonte: Maschio Gaspardo