Pöttinger: ad Agritecnica 2019 si conferma leader nella fienagione

Attrezzature 19/12/2019 -
Pöttinger: ad Agritecnica 2019 si conferma leader nella fienagione

A fare da degna cornice anche quest’anno alla partecipazione di Pöttinger alla recente edizione di Agritechnica, incentrata su un nutrito pacchetto di novità per la campagna 2020, sono stati i lusinghieri risultati economici relativi alla passata stagione.

 

FATTURATO RECORD NELLA STAGIONE 2018-2019, CON UNA QUOTA EXPORT DEL 90 PER CENTO

Da sinistra: Jörg Lechner, Markus Baldinger, Gregor Dietachmayr, Wolfgang Moser e Herbert Wagner.

 

Complici infatti una vasta gamma di prodotti ad altissimo tasso di innovazione ed un costante incremento dell’internazionalizzazione, associati ai notevoli investimenti nei siti produttivi e in tecnologie di ultima generazione, nonché al nuovo Centro logistico di pezzi di ricambio, la casa costruttrice austriaca – realtà a conduzione familiare forte oggi di oltre 1.890 dipendenti dislocati in tutto il mondo – ha chiuso l’anno commerciale 2018-2019 registrando un nuovo fatturato globale record pari a 382 milioni di euro, in ascesa dell’8 per cento rispetto all’annata precedente.

Particolare dello stand del costruttore austriaco a Agritechnica 2019.

 

Le macchine per la fienagione continuano a rappresentare il core business aziendale con quasi il 69 per cento del fatturato, in aumento del 9 per cento in confronto all’esercizio precedente, mentre circa il 31 per cento spetta alle operatrici per la lavorazione del terreno e la semina, che hanno fatto riscontrare un incremento del 5 per cento.

La sede di Grieskirchen.

 

Fondamentale si rivela il versante dell’export, in rialzo, nonostante le condizioni fluttuanti e l’indebolimento della richiesta di base del mercato, su molti importanti scenari internazionali: la quota di fatturato realizzata all’estero ammonta infatti al 90 per cento, con Germania, in testa, e Francia (dove quest’anno il fatturato è cresciuto di circa il 20 per cento rispetto all’anno precedente), seguiti dall’Austria, che restano i principali mercati di sbocco delle attrezzature firmate Pöttinger, ma da segnalare gli ottimi risultati di vendite ottenuti in Svezia, Repubblica Ceca e Italia, decisamente superiori alle aspettative.

 

VERSO NUOVI AMBIZIOSI TRAGUARDI

La nuova linea di montaggio all’interno dell’impianto produttivo di Grieskirchen.

 

E, nell’ottica della continua espansione, l’impresa austriaca, in stretto raccordo con partner di distribuzione e clienti, prosegue nella sua strategia di corposi investimenti mirati al potenziamento della produzione e dei servizi, coniugato all’ampliamento della propria offerta di macchine innovative, potendo così guardare con fiducia ad una ulteriore crescita futura.

L’obiettivo da cogliere entro il prossimo biennio, in sintesi, è quello di raggiungere un fatturato globale di 450 milioni di euro.

 

FALCIATRICE FRONTALE NOVACAT ALPHA MOTION PRO, “MACHINE OF THE YEAR 2020” NELLA SUA CATEGORIA

Passando alla serie di novità di prodotto portate da Pöttinger sotto i riflettori del salone di Hannover, in pole position i nuovi modelli e gli arricchimenti di gamma nell’ambito della fienagione.

Tra le nuove proposte di maggior spicco presentate dalla casa costruttrice di Grieskirchen si mettono in luce, caratterizzati da un perfetto adattamento dal terreno per un comfort operativo ancora superiore, come pure da un rinnovato e accattivante design, i nuovi modelli di falciatrici della serie Pro, forte della comprovata innovativa tecnologia di agganciamento frontale Alpha Motion, che comprende le falciatrici frontali a dischi Novacat 261, 301 e 351 Alpha Motion Pro – premiate come “Macchina dell’Anno 2020” – e quelle a tamburo Eurocat 311 Alpha Motion Pro e Alpha Motion Plus Pro.

Le falciatrici a dischi Novacat Alpha Motion Pro – con larghezze di lavoro da 2,62 a 3,46 metri – possono essere impiegate senza condizionatore, con dispositivo forma-andana oppure in combinazione con un condizionatore con rotore a denti ED o a rulli RCB (le versioni Plus delle falciatrici a tamburo sono disponibili con condizionatore a denti ED).

 

MANUTENZIONE FACILITATA

I nuovi modelli Pro sono agganciabili in modo molto semplice a qualsiasi trattore, da 60 a 360 cavalli di potenza, indipendentemente dalle dimensioni, con un attacco a tre punti la cui geometria ben studiata consente in tutte le posizioni di lavoro di portare il baricentro il più vicino possibile al trattore.

Grazie alla protezione frontale ribaltabile, poi, la barra falciante risulta facilmente accessibile, il che agevola gli interventi di pulizia e manutenzione ordinaria, mentre il cofano di protezione smontabile con analoga facilità consente una confortevole regolazione delle molle di compensazione.

Un ulteriore aspetto a favore di una semplificata manutenzione, inoltre, è rappresentato dalle unità di lubrificazione centralizzata sull’attacco.

 

ADATTAMENTO OTTIMALE AL PROFILO DEL TERRENO E MAGGIORE COMFORT

Resta naturalmente in primo piano anche sulla nuova gamma Pro il grande ed esclusivo punto di forza delle falciatrici Novacat Alpha Motion, ovvero, come detto, la loro rivoluzionaria tecnica frontale basata sull’affermata cinematica della struttura portante attiva.

Rispetto agli attacchi di tipo tradizionale, infatti, non sono soltanto i bracci oscillanti ad adattarsi alle irregolarità del terreno ma anche il telaio portante: la barra falciante perciò si solleva in presenza di dossi riabbassandosi in fase di discesa dei dossi stessi.

Si ottiene così una altissima protezione della cotica erbosa anche a velocità elevate e con terreni umidi e, grazie alla guida puntuale della falciatrice su qualsiasi irregolarità del terreno, la barra falciante subisce minori sollecitazioni, con riduzione dell’usura e conseguente prolungamento della longevità.

I vantaggi che ne derivano, unitamente alla compensazione perfetta – garantita dalle due molle di grandi dimensioni integrate nell’attacco – e all’ottimale adattamento al profilo del terreno, sono la qualità di taglio elevata offerta da queste falciatrici, le perdite per disintegrazione del prodotto minimizzate e l’alta precisione di lavoro, senza bisogno di continue regolazioni, per il massimo comfort.

Il che significa anche poter disporre di una falciatrice frontale in grado di trattare delicatamente la cotica erbosa ponendo così le basi per l’ottenimento di un foraggio della migliore qualità.

 

NUOVE FALCIATRICI LATERALI NOVADISC 222 FINO A 352: BASSA RICHIESTA DI POTENZA E FACILE TRAINABILITÀ

Novadisc 262

 

Per la stagione 2020 Pöttinger ha poi aggiornato la sua collaudata gamma di falciatrici laterali Novadisc con sospensione laterale, anch’esse contraddistinte da un nuovo e moderno design, articolate nei modelli Novadisc 222, 262, 302 e 352 – proposti nelle larghezze di lavoro comprese tra 2,2 e 3,46 metri – abbinabili, grazie alla loro costruzione leggera, anche a piccoli trattori dalla potenza minima di 40 cavalli.

Una ridotta richiesta di potenza e una facile trainabilità, a tutto vantaggio di una elevata redditività, che rendono le falciatrici laterali Novadisc con sospensione laterale particolarmente adatte all’impiego su pendii, terreni irregolari e argini. L’ampia oscillazione, da +22 a -30 gradi, consente loro infatti di eseguire uno sfalcio semplice e pulito di superfici accidentate e pendenze scoscese (per breve tempo, sollevando la cerniera di bloccaggio, è possibile falciare anche a +45 gradi).

Novadisc 352

 

Degno di nota, tra le novità annoverate dalle falciatrici laterali Novadisc, il loro baricentro ottimizzato per un trasporto su strada compatto e sicuro. In fase di trasporto la falciatrice viene ribaltata di 102 gradi, lasciando libera la visuale posteriore usando entrambi gli specchietti retrovisori, mentre il ribaltamento idraulico della protezione laterale esterna (opzionale) garantisce un’altezza di trasporto ridotta.

 

CROSS FLOW, L’ESCLUSIVO DISPOSITIVO PER IL RAGGRUPPAMENTO DELLE ANDANE SENZA CONDIZIONATORE

Rimanendo sempre in tema di innovazioni, una delle più interessanti proposte da Pöttinger negli ultimi tempi sulle proprie falciatrici si chiama Cross Flow, esclusivo dispositivo per il raggruppamento delle andane senza condizionatore, già disponibile per la falciatrice combinata Novacat A10 e per la falciatrice laterale Novacat 352 da 3,5 metri, che rappresenta una soluzione compatta, economica e leggera, a ridotta richiesta di potenza, in grado di ridurre notevolmente i consumi di carburante.

In mostra all’ultima Agritechnica c’era la nuova versione da 3 metri, la Novacat 302 Cross Flow, dotata appunto dell’innovativo trasportatore trasversale a coclea grazie al quale è possibile riunire le andane immediatamente dopo lo sfalcio senza necessità di un condizionatore. In questo caso la potenza richiesta risulta ancora inferiore rispetto al modello maggiore – con la nuova falciatrice Novacat 302 Cross Flow possono essere impiegati trattori a partire da soli 100 cavalli – con evidenti vantaggi in termini di risparmio di consumi di carburante.

In vista di un comfort ancora superiore, poi, ora su tutti i modelli Cross Flow è presente un’apertura idraulica della parete posteriore, attuabile comodamente, mediante un piccolo terminale, dalla postazione di guida dell’operatore.

 

INNOVATIVO PATTINO DI SCORRIMENTO FLOWTAST, PER IL RANGHINATORE TOP 842 C

Altra novità in evidenza ad Hannover presso lo stand del costruttore austriaco, inoltre, l’innovativo pattino di scorrimento Flowtast, disponibile su richiesta, al posto del carrello giranti, per il ranghinatore Top 842 C.

Particolarmente adatto a terreni bagnati e paludosi con carreggiate profonde, Flowtast, grazie alla completa scansione del terreno in prossimità dei denti, consente di ridurre le impurità nel foraggio.

 

IL DEBUTTO DELLA ROTOPRESSA CON FASCIATORE IMPRESS 185 VC PRO, PER LE GRANDI AZIENDE AGRICOLE

Sul versante della pressatura, dopo aver ampliato due anni fa la sua vasta gamma di prodotti con l’introduzione della rotopressa Impress combinata con fasciatore, Pöttinger ha presentato ad Agritechnica 2019 la nuova Impress 185 VC Pro a camera variabile, adatta soprattutto a soddisfare le esigenze di contoterzisti e di grandi aziende agricole, alle quali offre massimi livelli di produttività ed efficienza per una qualità costante del foraggio in differenti condizioni di impiego.

Il nuovo modello di rotopressa in bianco e rosso è dotato, oltre che di tutte le caratteristiche di punta della gamma Impress, di un pick-up largo 2,3 metri, con sospensione centrale e due bracci oscillanti che gli conferiscono piena libertà di movimento ed un’oscillazione di ben 120 millimetri.

E, grazie all’elevata flessibilità delle dimensioni delle balle (da 0,90 a 1,85 metri di diametro), la nuova Impress 185 VC Pro rappresenta la scelta ideale per necessità di utilizzo che variano di continuo.

 

IL FASCIATORE DIMOSTRA LA SUA FORZA

Appositamente adattato alle elevate prestazioni tecniche della nuova rotopressa, anche il sistema di fasciatura si rivela particolarmente efficiente: i bracci avvolgitori – che lavorano fino a 36 giri al minuto – afferrano dal basso verso l’alto, spostando il baricentro molto verso il basso, consentendo così un caricamento senza problemi di grandi balle. L’altezza di deposito della balla, poi, è stata ridotta, posizionandola molto vicina al terreno, in modo da limitare notevolmente le probabilità di danneggiamento della pellicola.

La sostituzione del rocchetto della pellicola avviene velocemente ed in modo semplice per merito della rastrelliera porta-rocchetti ribaltabile idraulicamente. La macchina, inoltre, è equipaggiata di sistema di monitoraggio della rottura della pellicola.

 

LA NUOVA GENERAZIONE DI CARRI AUTOCARICANTI JUMBO COMBILINE

Upgrade sostanzioso, infine, quello operato da Pöttinger sui carri autocaricanti Jumbo Combiline.

A partire dal nuovo pick-up ora dotato di denti Durastar dallo spessore di sei millimetri. Allo scopo di ridurre la richiesta di potenza durante lo scaricamento, inoltre, il tappeto è stato abbassato anteriormente di 150 millimetri.

Da segnalare poi i carrelli di trasporto idropneumatici – Tandem e Tridem, con peso totale ammesso che arriva fino a 20 o 27 tonnellate e con grande distanza degli interassi dell’assale fisso (1085 millimetri) – che permettono una guida sicura in ogni condizione operativa.

 

© Barbara Mengozzi