Una sarchiatrice interfilare e interpianta, in grado di distinguere le piantine in fase di crescita dalle infestanti, grazie ad una barra ottica a infrarossi, e di gestire di conseguenza le lame di taglio. Remoweed, la soluzione messa a punto da Ferrari Costruzioni Meccaniche per effettuare sarchiature mirate, presenta aspetti innovativi di particolare interesse.
DESCRIZIONE
La macchina si compone di un telaio snodato in grado di traslare lateralmente rispetto al senso di marcia mediante l’utilizzo di pistoni idraulici ed è costituita da un numero di elementi pari al numero di file da sarchiare. Ciascun elemento è dotato di una barra ottica a infrarossi, capace di identificare, durante l’avanzamento, la presenza o meno delle piante messe a coltivazione, e di una coppia di braccetti (azionati idraulicamente) alle cui estremità sono installate lame interagenti che operano a profondità regolabile e che sono in grado di eliminare erbe infestanti sino ad un centimetro di distanza dalla piantina coltivata. L’interazione macchina/operatore viene gestita da un pannello Touch Screen mediante il quale è possibile impostare i parametri di lavorazione e monitorare la lavorazione stessa.
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Rilevazione: viene effettuata per mezzo delle barre ottiche interamente realizzate dal costruttore. La barra ottica rileva o meno la presenza della piantina sfruttando la particolare reazione della fonte luminosa (infrarosso) con quest’ultima rispetto all’area circostante.
Azionamento zappe: in funzione dell’elaborazione dell’immagine virtuale creata mediante la fase di rilevazione e della velocità di avanzamento, un processore gestisce l’apertura/chiusura delle zappe. Ogni elemento è dotato di tale scheda di elaborazione che rende le unità di sarchiatura indipendenti tra loro e che consente rilevazioni precise ed azionamenti particolarmente rapidi delle lame.
Traslatore: è gestito dalla scheda madre del sistema interfacciata con tutti gli elementi di sarchiatura. Sulla base delle elaborazioni effettuate dai processori dei singoli elementi, la scheda madre è in grado di gestire la traiettoria del traslatore .
L’impiego di Remoweed ben si inserisce in un’ottica di ecosostenibilità, vista la sua capacità di sarchiare il terreno meccanicamente riducendo nel contempo i costi degli erbicidi e quelli della manodopera. Gli altri suoi punti di forza sono il costo competitivo e la facilità di utilizzo.
Fonte: Ferrari Costruzioni Meccaniche
