Nei due anni trascorsi dall’ultima edizione dell’Eima, in Seppi M. spa con il solito intenso ed appassionato lavoro il team di ingegneri, tecnici e designer, con a capo l’ing. Lorenz Seppi, direttore d’azienda, hanno progettato e sviluppato nuovi modelli e perfezionato ulteriormente alcune macchine già presenti nella gamma.
Trinciatrice H-SMWA-k
Per la cura del verde professionale l’azienda propone all’Eima (padiglione 36, stand D6) il modello H-SMWA-K (nella foto di apertura). Si tratta di una novità assoluta, una macchina universale e compatta, che si applica a bracci escavatori, bracci decespugliatori e trattori idraulici. È dotata di una serie di caratteristiche speciali. Tra queste spiccano il doppio telaio in metallo anti-usura Hardox® che rende le macchine idonee al lavoro in condizioni estreme, con sassi o altro materiale estraneo presente sul terreno, come succede spesso lungo i bordi stradali.
Costruita secondo i principi di costruzione leggera, la H-SMWA-K è robusta, ma a peso contenuto. Il vantaggio è di poter raggiungere zone lontane dal trattore o dall’escavatore. Il senso di rotazione del rotore è reversibile: a seconda degli utensili usati, si può cambiare agendo su una semplice leva. Questo permette di far fronte a una grande varietà di situazioni di lavoro, dando un ottimo risultato in ogni circostanza, su erba bassa, alta ed arbusti. La H-SMWA-K trincia materiale fino a 5 cm di diametro con il rotore agricolo e fino a 12 cm di diametro con il rotore forestale.
Novità importante sono i nuovi martelli SMW DUO. La doppia lama acuta garantisce un taglio pulito in entrambe le direzioni di movimento del rotore, sia per vegetazione alta sia per vegetazione bassa.
Trinciatrice SAV versione 2012
Sempre nella gamma per la cura del verde viene riproposta la classica SAV, una trinciatrice laterale professionale, sul mercato da anni con grande successo. Sottoposta a una serie di migliorie, la versione 2012 è in una nuova veste, con cavalletto d’attacco completamente chiuso, con la trasmissione ben protetta e quindi con manutenzione più semplice. Va menzionato anche il moltiplicatore più potente che rende più performante tutta la macchina ottenendo, fra l’altro, una triturazione più fine.
Alla nuova SAV è stata aggiunta una versione con 275 cm di taglio. Singolare sul mercato è la possibilità di dotare questa trinciatrice laterale di un rotore forestale. Ciò permette di curare anche quelle aree verdi da lungo tempo trascurate. Ultima novità sono le tabelle di ingombro di serie che vanno ad aumentare la sicurezza stradale, sia durante il lavoro sia in fase di trasporto.
Trinciatrice SMO fh
Un’altra macchina perfezionata è la SMO fh, una trinciatrice a martelli classica, reversibile, ora dotata di nuovo cavalletto d’attacco a forma piramidale, facilmente smontabile e rimontabile. Il nuovo design, oltre a semplificare ulteriormente il passaggio dall’attacco frontale a quello posteriore, conferisce alla macchina un’elevata stabilità, anche in fase di spostamente laterale. Il tubo di collegamento trincia-trattore può essere sostituito senza difficoltà.
Trincia forestale BMS
Anche nel campo delle trinciatrici per escavatori la Seppi M. presenta un’importante novità: la trincia forestale BMS, ideale per la cura di argini e la bonifica di terreni a lungo trascurati, disponibile in una nuova versione, con un nuovo design accattivante, derivato dalla funzionalità migliorata. Il suo nuovo rotore ha un’esposizione migliore per facilitare l’abbattimento di piante. Le slitte d’appoggio migliorate danno una maggiore resistenza a contatto con il terreno. Per aumentare la forza nei momenti critici, è ora disponibile una nuova serie di motori idraulici a variazione della cilindrata. Sono nuovi anche gli utensili Mini Blade Carbide, una lama a rasoio rinforzato con carburo di tungstene, che rendono il lavoro più efficiente. Infine sono state migliorate la protezioni che prevengono l’uscita di materiale.
La nuova fresa frantumasassi Midipierre dt
La Midipierre dt, che qualcuno ha già potuto apprezzare alla Fieragricola di Verona, va a sostituire la vecchia Midipierre way, studiata per la manutenzione di strade sterrate e la preparazione del fondo stradale. La nuova Midipierre dt è sempre adatta a trattori di media potenza, richiedendo 100-160 CV alla presa di forza. Il campo di impiego rimane la manutenzione e creazione di strade bianche e piazzali. Tuttavia ci sono alcune nuove caratteristiche tra le quali spiccano:
– una trasmissione più potente, con 12 cinghie
– l’innovativo attacco asimmetrico che permette di lavorare anche lateralmente, sul bordo strada
– nuovi supporti utensili, per una manutenzione più facile
– nuove barre di frantumazione regolabili e più efficienti
– la nuova lama livellatrice brevettata, a sospensione idro-pneumatica con angoli di livellazione regolabili dalla cabina del trattore.
Fonte: Seppi M.