Sima 2013: le grandi tendenze della meccanizzazione agricola

Eventi 18/12/2012 -
Sima 2013: le grandi tendenze della meccanizzazione agricola

Le innovazioni  dell’edizione 2013 del Sima (www.simaonline.com) premiate con gli Innovation Awards (19 vincitori: tre medaglie d’oro, quattro medaglie d’argento e dodici nomination) si articolano attorno a tre grandi tendenze e segnano alcune svolte:

1. l’integrazione sempre più avanzata delle TIC (tecnologie dell’informazione e della comunicazione) nei macchinari agricoli e la convergenza tra queste TIC e le applicazioni per il pubblico. I macchinari sono sempre più complessi, ma il loro uso tende verso la semplificazione attraverso strumenti familiari come Internet e l’informatica mobile (smartphone e tablet);

2. il miglioramento dell’efficienza tecnica, economica e ambientale dei macchinari e la loro facilità di utilizzo. Questa efficienza riguarda sia l’applicazione di fertilizzanti e di prodotti fitosanitari sia il funzionamento interno del macchinario o il rendimento energetico degli automotori, la motorizzazione, la trasmissione, il rapporto macchinario/terreno, la pressione pneumatica…;

3. l’assimilazione dei requisiti di sicurezza nella riprogettazione dei macchinari (esistenti o nuovi) per offrire macchinari sicuri e comodi da usare.

L’integrazione sempre più avanzata delle TIC nelle macchine agricole e la convergenza tra queste TIC e le applicazioni per il pubblico

Lo standard di comunicazione Isobus è ormai diventato una realtà che guida la progettazione dei trattori e dei macchinari e consente lo sviluppo di applicazioni innovative. Dal Sima 2013 emerge che le applicazioni Isobus convergono ormai verso dispositivi ben noti al grande pubblico. Diventerà così possibile collegare il terminale Isobus a Internet per recuperare dal database del fabbricante i valori di regolazione ottimali dello spandiconcime. Tali valori tengono conto della natura del concime, dell’ampiezza del lavoro e del dosaggio.

La regolazione del distributore può addirittura essere eseguita automaticamente dopo aver ricevuto i valori forniti da questo database. Queste innovazioni sono illustrate da Kverneland (Nomination) e dal suo sistema di regolazione automatica dello spandiconcime dalla cabina “Auto Set Up” e Sulky (Nomination) con il suo sistema di regolazione automatizzato di uno spandiconcime centrifugo “Ready To Spread”.

Questa convergenza tra le applicazioni Isobus e le tecnologie note al pubblico semplifica e rende sicura la gestione di macchinari sempre più complessi e sofisticati. Con la condivisione a distanza delle informazioni del terminale virtuale “Remote Display Access” di John Deere (Medaglia d’argento) un esperto e/o un utente capace vedrà a distanza tutti gli schermi e i menu del terminale virtuale di bordo nel trattore, contemporaneamente al conducente. Potrà quindi guidare il conducente inesperto o principiante nella regolazione del trattore o dei suoi attrezzi, aiutarlo a trovare le cause di errori di impostazione del Gps Rtk. Questo aiuto è immediato e dovrebbe evitare molti spostamenti.

Il terminale virtuale è al centro del sistema di comunicazione Isobus in quanto permette di visualizzare e controllare alcune funzioni sia del trattore sia del macchinario agganciato. Con la sua applicazione Terminale universale Isobus per tablet “UT App'”, Claas (Medaglia d’Oro) segna una nuova era e il terminale diventa universale. Quest’ultimo controlla il trattore e gli attrezzi agganciati oltre alle apparecchiature fisse. Ha anche molte altre funzioni. Non è più un terminale dedicato al trattore ma un prodotto per il pubblico (iPad o tablet con android) che diventa il Terminale universale del conducente. Il conducente lo porta ovunque con sé, sia per lavorare su questo o quel trattore, sia per comandare un impianto di biogas o per guardare le sue foto di famiglia!

Le TIC sono molto presenti anche in altri settori. In particolare, sono l’elemento chiave nella progettazione di robot. Nel settore zootecnico l’automatizzazione è iniziata con la mungitura, più di un decennio fa. È ora la volta di un’altra attività quotidiana e a forte consumo di manodopera: l’alimentazione degli animali. Questa automazione consiste nel preparare e distribuire in maniera completamente automatizzata i foraggi e altri alimenti foraggeri agli animali. I due sistemi distinti per questa innovazione sono il robot di alimentazione adattabile o “Aviso” di Belair (Nomination) e la mangiatoia a nastro automatizzata “Automatic Feeding” di Jeantil (Medaglia d’argento).

Il miglioramento dell’efficienza tecnica, economica e ambientale dei macchinari e la loro facilità di utilizzo

In materia di innovazione è possibile offrire un nuovo prodotto o una nuova macchina o un nuovo funzionamento di macchinari già noti, se non addirittura un miglioramento considerevole del loro funzionamento. Questa è una delle principali tendenze di questo Sima 2013.

Efficienza delle irroratrici

Le irroratrici a iniezione diretta sono da tempo considerate come un’eccellente soluzione per diminuire sia l’inquinamento accidentale (preparazione della poltiglia) sia quello legato allo smaltimento (fondi nelle tinozze). Berthoud (Nomination) propone un nuovo miscelatore ciclonico che dovrebbe ampliare la gamma di prodotti utilizzabili a iniezione diretta e fare finalmente decollare questa promettente tecnologia.

Hardi-Evrard (Nomination) propone dal canto suo una nuova valvola e un sistema di regolazione per irroratrici, per una risposta più precisa e più rapida in caso di variazioni della quantità di poltiglia sparsa che siano legate a interruzioni di sezioni o dovute a modulazioni di dosaggio. La rapidità di azione si ottiene sia anticipando le esigenze (la successiva interruzione di sezione viene calcolata dal computer) sia variando la portata della pompa di irrorazione.

L’interruzione di sezione sugli irroratori è ormai ampiamente adottata da molti produttori. Amazone (Nomination), con il suo sistema di selezione di ugelli antideriva a bordo campo Amaselect Pro, e Müller-Electronik (Nomination), con il suo comando individuale dei porta-ugelli dalle barre irroranti Section Control Top, vanno ancora più lontano. Entrambi i produttori offrono un controllo individuale dei porta-ugelli che rende ancora più precisa l’interruzione delle sezioni perché avviene ugello per ugello. Questi sistemi inoltre selezionano automaticamente l’ugello o gli ugelli attivi e fanno variare le dosi di prodotti durante il lavoro attivando un ugello o un altro.

Spandiconcime

La regolazione ottimale degli spandiconcime si può ottenere tramite un collegamento a un database (Kverneland – Nomination e il suo sistema di regolazione automatico dello spandiconcime dalla cabina Auto Set Up) e Sulky (Nomination con il suo sistema di regolazione automatizzato di uno spandiconcime centrifugo “Ready To Spread”).

Il produttore Amazone (Nomination) propone, con il suo sistema di bordura automatizzata Amazone TS, la possibilità di gestire il difficile caso di spargimento in curva e a bordo campo. Questa progettazione prevede un sistema di modifica automatica della posizione e della forma delle pale spargitrici per garantire in maniera ottimale e automatica gli spargimenti a pieno campo o a bordo campo.

Mietitrebbiatrici

Le mietitrebbiatrici hanno ormai raggiunto tali livelli di produttività e complessità che bisogna essere conducenti davvero esperti per sfruttare appieno le loro prestazioni. Con il sistema di regolazioni automatiche della mietitrebbiatrice Cemos automatic di Claas (Medaglia d’oro), l’automatizzazione si è talmente perfezionata che la guida ritorna a essere alla portata di tutti. Le automatizzazioni prendono in considerazione una serie di parametri per ottimizzare il funzionamento della macchina e alleviare il lavoro del conducente nella ricerca delle regolazioni ottimali.

Grazie al becco spannocchiatore indipendente dalle file The Independence, Geringhoff (Nomination) propone un sistema di raccolta del mais che si rende indipendente dal senso e dalla larghezza delle file. Questo sistema si può usare su tutte le forme di semina (semina a spaglio e semina in linea) e tutte le larghezze gestendo facilmente le colture allettate.

Trazioni e motori

Le normative impongono motori a sempre più basso consumo e puliti. John Deere (Medaglia d’oro) con il suo trattore policarburante pulito “Multifuel Tractor” offre una soluzione in grado di soddisfare tali requisiti normativi utilizzando, puri o miscelati, diversi combustibili (dal GNR agli oli vegetali). In Europa questo motore dovrà comunque aspettare che il legislatore superi l’obbligo di mezzi (il GNR è imposto) a favore dell’obbligo di risultato.

Nel campo della trazione e delle trasmissioni di potenza i motori elettrici sembrano avere un futuro promettente rispetto alle trasmissioni meccaniche o idrauliche. Bonfiglioli transmissions (Nomination) propone moduli di motorizzazione elettromeccanici per veicoli ibridi agricoli. Questi moduli semplificano la progettazione di macchine ibride, combinati a una buona efficienza energetica.

Dangreville (Nomination) si è concentrato sul problema della perdita di aderenza del trattore durante lo svuotamento degli spandiletame. Più lo spanditore si vuota, meno peso ci sarà sulle ruote posteriori del trattore. Per superare questa progressiva mancanza di aderenza, l’azienda offre un sistema di trasferimento automatizzato del carico per spandiletame “Easy Control” sul trattore, a seconda dello spostamento del prodotto nella cassa dello spandiletame.

L’assimilazione dei requisiti di sicurezza nella riprogettazione dei macchinari

La sicurezza delle macchine è oggetto di direttive di regolamentazione il cui obiettivo primario è la sicurezza degli operatori. Questi regolamenti sono spesso visti come di ostacolo nell’utilizzo di macchinari. Tuttavia, se questi requisiti vengono presi in considerazione sin dalla fase progettuale si possono combinare un’elevata sicurezza a una facilità d’uso.

New Holland (Medaglia d’argento) ha sviluppato sulla sua nuova pressa “Big Baler” dal design innovativo coperture di protezione efficaci, facili da aprire senza necessità di alcuno strumento, permettendo un accesso senza rischio alle parti che potrebbero essere pericolose.

Claas (Medaglia d’argento) ha rivisto la progettazione di tutto il sistema di raffreddamento e di ventilazione delle sue mietitrebbiatrici. Questo nuovo progetto chiamato “refrigeratore anti-accumulo su mietitrebbiatrici” fornisce un ottimo raffreddamento del motore e impedisce soprattutto l’accumulo di polvere nel medesimo. È quindi l’eliminazione del rischio di incendio del vano motore che è al centro di questa innovazione.

In alcuni tipi di terreni accidentati il rischio principale è il ribaltamento del veicolo. Dario Développement (Nomination) ha risolto questo problema sviluppando il suo automotore “Dargreen 45H a trasmissione elettrica”, un automotore di trinciatura ibrido radiocomandato. L’utente può spostare il suo strumento in pendii molto ripidi senza essere esposto al ribaltamento della macchina. L’uso di motori elettrici limita anche il rischio di inquinamento in caso di ribaltamento del motore.

Infine e per concludere questa panoramica delle innovazioni premiate, emerge attraverso queste tre grandi tendenze, un approccio condiviso con il mondo della ricerca. Si basa su:

  • la revisione dei fondamenti tecnici ed economici all’origine delle tecnologie di base (meccanica, idraulica, elettronica, ICT) attorno al quale si sono sviluppati i macchinari agricoli nel secolo scorso,
  • e la riprogettazione che preveda oltre a questi fondamenti e sin dalle prime fasi di studio,
  • la salute e la sicurezza degli utenti,
  • il rispetto per l’ambiente e la transizione verso l’uso di altre risorse energetiche,
  • l’aumento delle rese dei macchinari per uno sviluppo più sostenibile.
Gilbert Grenier, Frédéric Vigier e René Autellet
Consulenti tecnologici del SIMA, relatori della giuria
 
Fonte: Sima – Dossier de presse