Trattori Branson: versatili e competitivi

Forti del successo riscosso sul mercato americano, dove sono molto apprezzati per robustezza e praticità, i trattori Branson si stanno diffondendo a poco a poco anche nei Paesi del Vecchio Continente. Le dimensioni compatte abbinate a delle capacità operative interessanti e a dei prezzi senza dubbio competitivi costituiscono il principale punto di forza di queste versatili macchine che vengono fabbricate in Corea del sud dalle industrie Kukje Machinery, società partner di Cummins Usa, leader mondiale nella produzione di motori diesel.

La serie base è la 00, nata per l’agricoltura part time ma adottata anche da vivaisti, frutticoltori e orticoltori grazie soprattutto all’elevata maneggevolezza in spazi ristretti. È composta da 3 modelli 2100 -2400 – 2800, con potenze rispettivamente di 21, 24 e 28 cavalli a 1.800 giri al minuto che vengono erogate da motori 3 cilindri prodotti da Kukje su licenza Cummins ed emissionati Tier 3.

Due opzioni per la trasmissione sui modelli 2400 e 2800: completamente idrostatica controllata con un pedale in avanti e indietro oppure manuale, 6 AM+ 2 RM.  La nuova funzione Cruise Control permette il collegamento tra il doppio pedale HST  e il motore del trattore sincronizzando la velocità del trattore al regime del motore. Di serie i freni a disco in bagno d’olio, il blocco del differenziale, la doppia trazione disinseribile,  il sedile di guida regolabile, la doppia presa di forza (posteriore a due velocità, 540 e 960 giri al minuto, e ventrale a 2.500 giri al minuto).

Da segnalare la presenza della doppia pompa idraulica (18, 2 + 13 litri al minuto per il cricuito idroguida) che permette di lavorare anche con un caricatore frontale, gestibile mediante joystick installato in cabina, senza perdere potenza nello sterzo o nelle prese idrauliche.  La capacità di sollevamento del sollevatore posteriore raggiunge i 650 chili. I trattori Branson sono tutti configurati con piattaforma piana di serie, senza tunnel  centrale.

Al di sopra dell'”entry level” troviamo la serie 20, formata dai modelli 3520, 4520 e  5220 azionati da motori licenza Cummins serie A da 35, 47 e 55 cavalli rispettivamente e disponibili in versione con rollbar e cabinata (solo i modelli 4520 e 5220). Il cambio è meccanico, sincronizzato con 12 marce in avanti e 12 marce indietro ed inversore Synchroshuttle che permette di cambiare senso di marcia senza attendere l’arresto completo del trattore. Altre caratteristiche tecniche che differenziano questa serie dalla 00 sono: la doppia pompa idraulica con capacità che variano a seconda dei modelli (34 + 18,5 litri al minuto per i Branson 3520 e 4520; 42,5 + 19 litri al minuto per il 5220),  i 2 joystick monoleva che servono 4 collegamenti idraulici ciascuno, la portata massima del sollevatore posteriore di 1.500 chili, l’assale anteriore presenta unn angolo di sterzo di 62°+ 10° di pivot, il telaio più robusto. Da segnalare anche il telaio in pressofusione acciaio e ghisa e il serbatoio carburante montato centralmente.
La cabina Deluxe è equipaggiata di serie di aria condizionata, riscaldamento, radio CD, bluetooth, lettore mp3, quattro fari di lavoro, apertura posteriore e  semi aperture laterali regolabili di serie.

Referente per l’Italia dei trattori Branson è Balfor srl – Via Galimberti, 64 – 12030 Manta (CN), www.balfor.it