Trapiantatrice Magika
Il nome dice tutto. Magika, l’ultima nata di casa Checchi & Magli ma con velleità da prima della classe. Magika nasce da una collaborazione tra la casa felsinea Checchi & Magli, protagonista di lunga data nel settore del trapianto, e la società trevigiana Techmek, specializzata in automazioni ed elettronica per l’orticoltura. E in questo caso l’unione ha fatto davvero la forza, permettendo ai tecnici delle due aziende di esprimere al massimo le loro potenzialità.
Magika è una trapiantatrice completamente automatica, dove pertanto è richiesta la presenza di un solo operatore per alimentare il robot inserendo i contenitori alveolari in un apposito gruppo di carico; da lì in poi la macchina lavora in autonomia, estraendo le piantine dai plateaux e procedendone alla messa alla dimora.
Una delle colture che maggiormente beneficeranno dall’arrivo di Magika è il pomodoro da industria, coltivazione da grandi numeri a livello planetario e per la quale gli addetti ai lavori sono sempre alla ricerca di soluzioni più produttive e più redditizie. E a proposito di pomodoro risulterà interessante il fatto che lo stesso robot sia adattabile a unità di trapianto sia monofila sia bifilari, nonché applicabile a macchine già in servizio permettendo pertanto investimenti molto più contenuti dal punto di vista economico.
Trapiantatrice Top24
Nuovo look per la trapiantatrice Top24, una delle due macchine di casa Checchi & Magli che permette la messa a dimora di due file di piantine da parte di un solo operatore con conseguente dimezzamento del fabbisogno di manodopera. Non solo nuove forme ma anche e soprattutto minori ingombri e minori pesi; il nuovo design con tubolare centrale orizzontale e non più inclinato ha permesso infatti il posizionamento delle ruote motrici tra gli elementi di lavoro e non più all’esterno, con ovvio impatto sulla larghezza del telaio della macchina.
La versione che meglio beneficerà di questa soluzione è la 4 file, peraltro la più venduta, soprattutto per il trapianto di cavoli, cavolfiori e Brassicacee in genere. Sono state inoltre ridisegnate sia le ruote di trazione sia quelle di supporto garantendo ancora maggiore robustezza e versatilità.
Top24 era e rimane uno dei modelli di punta nella produzione della casa bolognese, con un equipaggiamento di base spinto al massimo livello ma al tempo stesso con una lunga lista di accessori in modo da accontentare anche la clientela più esigente. La distanza tra le due file della stessa unità di trapianto può essere facilmente regolata da un minimo di 60 cm ad un massimo di 120 cm.
Trapiantatrice Wolf
Infine, la trapiantatrice Wolf, da sempre uno dei principali cavalli di battaglia della Checchi & Magli, è stata arricchita di un sistema a parallelogramma, lo stesso peraltro montato su tutti i modelli top di gamma della casa bolognese. Il parallelogramma permette a ciascuna unità di trapianto di oscillare indipendentemente sia verso l’alto siaverso il basso consentendo di conseguenza una messa a dimora ottimale.
Plus è l’identificativo della nuova Wolf con parallelogramma che sarà al momento disponibile come optional e andrà ad arricchire ulteriormente la già lunga lista di accessori disponibili. Wolf è dotata di tazze perforatrici ed è pertanto idonea alla messa a dimora di piantine radicate in zolletta di torba, sia con sia senza presenza di film pacciamante; la trapiantatrice Wolf può inoltre lavorare in combinazione con la pacciamatrice Plastic Stop per effettuare le due operazioni in simultanea.
Fonte: Checchi & Magli
