Valtra: Serie F, l’esordio degli scandinavi all’insegna del “made in Italy”

Macchine , Trattori 19/06/2020 -
Valtra: Serie F, l’esordio degli scandinavi all’insegna del “made in Italy”

Brand ormai saldamente identificato con il considerevole livello delle sue nuove gamme di trattori derivati da una ricerca di sempre più avanzate soluzioni costruttive, potenti, altamente tecnologici, ma di semplice utilizzo e molto versatili, oltre che ampiamente personalizzabili, Valtra ha deciso di dire la sua con autorevolezza anche nel segmento specialistico.

Affidandosi a tale scopo ai requisiti dei nuovi compatti trattori per vigneto e frutteto della serie F, sapientemente studiati per svolgere al meglio i loro molteplici compiti, così da riuscire a soddisfare ogni esigenza di lavoro in ambito specialistico. E prodotti, all’insegna del “made in Italy”, presso Carraro Agritalia, sotto la supervisione dei tecnici scandinavi.

 

QUATTRO MODELLI DECLINATI IN TRE VERSIONI PRINCIPALI, CON O SENZA CABINA

La nuova serie specializzata di casa Valtra è composta da quattro agili e polivalenti modelli mossi dai compatti, affidabili e parsimoniosi propulsori F34 di FPT Industrial, quattro cilindri common rail da 3,4 litri, a controllo elettronico con due memorie per il regime giri motore, conformi alle normative in materia di emissioni Stage IIIB per trattori stretti (DOC e DPF sono posizionati fuori cofano), che mettono a disposizione potenze comprese tra i 75 e i 105 cavalli.

Adatti all’impiego in coltivazioni altamente specialistiche, come pure alle attività di manutenzione comunale, il loro tratto distintivo sono le dimensioni particolarmente compatte, con larghezze comprese tra 1,3 e 1,8 metri che li rendono ideali per gli stretti passaggi tra le coltivazioni frutticole.

Vengono proposti in tre versioni principali con allestimenti con o senza cabina: il modello base, cabinato o meno, è largo 1,5-1,8 metri, mentre è pari a 1,3-1,5 metri la larghezza del modello in variante stretta disponibile in equipaggiamento standard con cabina riscaldata e climatizzata.

Stazione operativa aperta e bassa con Rops

 

Il modello più ampio, inoltre, è offerto anche con struttura di protezione anti-ribaltamento (Rops) e cabina aperta, raggiungendo in tal caso – quando il Rops non viene utilizzato – un’altezza di soli 1,4 metri, il che fa di questo specialista uno strumento ideale per le tecniche di coltivazione su pergola e coperta.

Cabina dalla grande visibilità, con comandi disposti sul lato destro

 

Oltre alla versione open dedicata alle colture ribassate, quindi, i modelli della serie F offrono la possibilità di disporre di cabine pensate ad hoc per le coltivazioni specialistiche, di facile accesso ed ergonomiche, connotate da ottimale visibilità e comandi disposti sul lato destro, come pure da un elevato livello di comfort (vedi l’aria condizionata e le opzioni di sedile a sospensione pneumatica e meccanica).

Modello stretto con cabina

 

Due, come visto, le dimensioni, quella stretta per i modelli con larghezza minima di 1,3 metri, destinati ad operare al meglio soprattutto nei vigneti, e quella standard per gli eclettici modelli più larghi che, oltre a risultare perfetti per le operazioni all’interno dei frutteti, si rivelano idonei a svolgere con ottimi risultati anche attività di manutenzione aziendale.

 

DOPPIA OPZIONE PER LA TRASMISSIONE

Disponibile, inoltre, una selezione di ruote posteriori da 24 pollici e 28 pollici, con corrispondenti ruote anteriori da 16 a 20 pollici, per consentire di ottenere la misura ottimale per i nuovi specializzati di casa Valtra, che tra i loro punti di forza vantano anche la maneggevolezza e la capacità di muoversi agilmente entro vigne, frutteti, oliveti, vivai e colture orticole grazie, soprattutto, al loro telaio appositamente sagomato che, combinato all’assale anteriore, consente un angolo della ruota di 55 gradi, rendendo possibili curve strette dal raggio di 3,6 metri.

Doppia opzione, poi, per la trasmissione: quella basica, meccanica con inversore meccanico, contraddistinta da particolare facilità di utilizzo, mette a disposizione 24 marce in avanti ed altrettante in retro, mentre, laddove siano necessari maggiori livelli di comfort ed efficienza, la trasmissione powershift con hi-lo elettroidraulico offre 24 marce in avanti e 12 in retro senza dover fare uso della frizione, con presenza anche di un inversore idraulico Power Shuttle.

 

POTENTE E VERSATILE IMPIANTO IDRAULICO

Nonostante le dimensioni ridotte, i nuovi trattori specializzati della serie F vantano requisiti in termini di idraulica e di potenza della PTO tali da consentire loro la gestione di una vasta gamma di attrezzi.

Il duttile e potente impianto idraulico annovera infatti una portata, in base al modello, di 68 oppure di 97 litri di olio al minuto – con sistemi a doppia o tripla pompa – e alimenta fino a quattro uscite, oltre ai servizi di bordo e al sollevatore posteriore con capacità di sollevamento fino a tre tonnellate. Sono disponibili, inoltre, anche un regolatore di flusso ed attacchi rapidi ventrali montati a metà macchina.

La PTO, a sua volta, ha due impostazioni di velocità, 540+540E o 540+1000. Da segnalare sui nuovi modelli Valtra F, infine, la presenza di serie dell’innesto della doppia trazione a comando elettroidraulico e i sistemi di blocco dei differenziali anch’essi ad inserimento elettroidraulico.

 

 
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