SPECIALE MECCANIZZAZIONE PER IL VIGNETO 2023
ARVAtec dispone di un’intera gamma di soluzioni per la viticoltura di precisione: in particolare, all’edizione 2023 di Enovitis in Campo, l’attenzione si è focalizzata su due innovazioni e cioè il sistema ARVAgreen per rilevare il vigore vegetativo delle piante e la trapiantatrice Wagner ISOBUS capace di abbinare precisione e versatilità.
ARVAGREEN PER LA MAPPATURA DEL VIGORE VEGETATIVO DEI VIGNETI
Nel merito, ARVAgreen di ARVAtec è un sistema GPS con sensori a infrarossi per la creazione di mappe di vigore vegetativo perfetto per i rilievi in vigneto. Si compone di sensori Ag Leader OPT-RX, monitor touch screen per la registrazione dei dati e antenna GPS, i quali possono essere montati su un quad o su un trattore che, passando nell’interfilare, misura e restituisce in tempo reale il vigore vegetativo dei due filari adiacenti.
I sensori ad infrarossi sono attivi, cioè lavorano con una propria sorgente luminosa a tre lunghezze d’onda e sfruttano il principio della riflettanza della clorofilla permettendo di effettuare letture statiche o in movimento e calcolando specifici indici spettrali (calcolano NDVI e NDRE in tempo reale), che sintetizzano lo stato fisiologico e sanitario della coltura.
La zonazione del vigneto in base al vigore consente di creare mappe di prescrizione per gli attrezzi predisposti, di effettuare operazioni colturali differenziate, trattamenti a rateo variabile, vendemmia selettiva.
I sensori OPT-RX possono essere anche abbinati al display Ag Leader InCommand 1200: in questo allestimento, sempre raccogliendo dati di vigore vegetativo con un dettaglio molto elevato, possono, con opportune tabelle di calibrazione, guidare i trattamenti a rateo variabile in tempo reale, ad esempio di uno spandiconcime o di un atomizzatore predisposto.
L’impiego di ARVAgreen di ARVAtec si traduce in una serie di benefici economici, poiché permette di programmare trattamenti differenziati per zone, ridurre i costi di potatura e defogliazione, separare il prodotto finale in base alla qualità (vendemmia differenziata), identificare precocemente stress. colturali.
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TRAPIANTATRICE WAGNER UNIVERSAL CON CONTROLLO ISOBUS
Universal X è la nuova trapiantatrice Wagner che ha la particolarità di essere molto compatta e versatile e, soprattutto, di essere gestita tramite una centralina ARVAtec BASICplant ISOBUS. Questa macchina, perfetta per eseguire il trapianto di viti, alberi da frutto, noccioli, ulivi, ma anche colture arbustive e legno da biomassa, sfrutta il sistema di guida GPS RTK e ISOBUS Virtual Terminal che è già presente sul proprio trattore. Il funzionamento della trapiantatrice si basa su una centralina con un software dedicato che permette tramite protocollo ISOBUS, una volta inserita la distanza tra le piante sulla fila e tra le file, di guidare la macchina sul punto esatto per la posa automatica di ogni pianta.
La trapiantatrice Universal X, peraltro compatibile con gli incentivi per l’agricoltura 4.0, è gestita tramite l’interfaccia ISOBUS dove è possibile visualizzare in tempo reale lo stato del lavoro direttamente sul display del trattore, senza dover acquistare un altro monitor e senza ridurre ulteriormente lo spazio all’interno della cabina. Queste caratteristiche, unite alle ridotte dimensioni della macchina, rendono possibile l’acquisto di grande tecnologia per l’impianto, ma a costo contenuto.
SFRUTTA IL RICEVITORE SATELLITARE E IL MONITOR GIÀ PRESENTI SUL PROPRIO TRATTORE
Da sottolineare il fatto che Universal X è la prima trapiantatrice ISOBUS che sfrutta il ricevitore satellitare e il monitor già presenti sul proprio trattore. In questo modo è possibile ridurre al minimo il numero di componenti elettronici necessari per l’utilizzo della macchina, consentendo di avere versatilità per il collegamento con tutti i trattori attrezzati di impianto ISOBUS presenti in azienda, nonché, come evidenziato, di risparmiare risorse economiche in fase di acquisto della trapiantatrice e di alzare al massimo il livello di compatibilità ambientale durante le fasi di lavoro.
Sempre in linea con l’impegno per il rispetto dell’ambiente Universal X, a differenza delle macchine attualmente presenti sul mercato e anche degli altri modelli Wagner, integra una parte meccanica totalmente priva di componenti idrauliche (contenenti olio) che potrebbero costituire un evidente elemento di inquinamento. L’unico organo comandato (il sistema di posa) è infatti alimentato dal circuito frenante pneumatico del trattore, sempre nell’ottica di voler utilizzare i componenti già esistenti e disponibili.
La struttura della macchina è ridotta al minimo necessario, il che rende la trapiantatrice leggera, compatta e versatile. Nonostante la piccola taglia, l’ergonomia di Universal X è ai massimi livelli grazie alla presenza di sedili ammortizzati, regolabili e riscaldati che garantiscono un elevato comfort per gli operatori.
©Emanuela Stìfano
