BFM a Fieragricola 2024: seminare innovazione, coltivare successo

Attrezzature 13/03/2024 -
BFM a Fieragricola 2024: seminare innovazione, coltivare successo

Seminare innovazione, coltivare successo. Questo non è solo il titolo del libro autobiografico scritto da Fabrizio Bertoluzzo, co-fondatore assieme al fratello Marco e amministratore delegato di BFM, ma anche e soprattutto il motto che guida l’azienda piemontese nella progettazione e costruzione delle proprie attrezzature per la cura di frutteti e vigneti. Un lavoro che parte dall’ascolto delle esigenze dei coltivatori per fornire macchinari in grado di effettuare un lavoro di qualità.

Abbiamo avuto occasione di dialogare con Fabrizio Bertoluzzo (al centro nella foto sopra, scattata durante la cerimonia di premiazione) in occasione di Fieragricola 2024, dove BFM ha partecipato con la sua ricca gamma di prodotti, fra cui la cimatrice elettrica CM-SNE (nella foto di apertura).

 

PROTAGONISTA NELLO STAND DI BFM A FIERAGRICOLA LA CIMATRICE ELETTRICA CM-SNE, VINCITRICE DEL PREMIO INNOVAZIONE
La cimatrice elettrica CM-SNE di BFM che si è aggiudicata il Premio Innovazione 2024 di Fieragricola

La cimatrice elettrica CM-SNE di BFM che si è aggiudicata il Premio Innovazione 2024 di Fieragricola

Quest’ultima, protagonista dello stand BFM alla rassegna veronese, si è aggiudicata a Fieragricola il Premio Innovazione 2024, bissando il successo conseguito a Enovitis in campo 2023 con il riconoscimento Technology Innovation Award ottenuto al concorso Innovation Challenge.

La CM-SNE offre le stesse caratteristiche della gemella CM-SN, differenziandosi per l’alimentazione elettrica tramite il collegamento alla batteria da 12 Volt del trattore collegato, assorbendo 100 Ah senza dover ricorrere a fonti di alimentazione ausiliarie. Questa soluzione consente di far lavorare le lame e i martinetti senza surriscaldare la macchina e l’impianto idraulico, offrendo al tempo stesso l’opportunità di ridurre notevolmente l’inquinamento.

La cimatrice elettrica CM-SNE risulta leggera e robusta ed è stata progettata senza organi di scorrimento per eliminare il problema dell’usura dei materiali e il conseguente fastidioso traballamento del macchinario. Il sistema di movimentazione a pantografo sincronizzato assicura una velocità nei movimenti senza eguali, sia che si operi su spazi ridotti sia su zone più ampie. Notevole anche l’apertura da centro trattore, in grado di variare da 0,55 a 1,55 metri, mentre la regolazione dell’altezza da terra arriva fino a un massimo di 3,20 metri.

 

UNA RICCA GAMMA DI ATTREZZATURE INTERFILARI
La fresa automatica interceppi B1 di BFM

Fresa automatica interceppi B1

BFM produce tutto ciò che serve per la cura del frutteto e vigneto, offrendo prodotti di qualità che da Canale, in provincia di Cuneo, arrivano in tutta Europa, Nord e Sud America e Medio Oriente. Dalla fresatura al taglio dell’erba, dalla lavorazione tra i ceppi alla pulizia: c’è un attrezzo BFM per ogni operazione, adatto a lavorare sia in pianura che in collina e montagna.

Iniziando con le frese, BFM offre quattro diversi modelli interceppi: l’automatica B, l’idraulica B2 e l’automatica doppia B4, tutte adatte alla lavorazione in piantagioni a filari con una distanza minima tra i ceppi di 40 centimetri, oltre all’automatica B3, una variante modernizzata delle tradizionali frese.

Il tagliaerba interceppi automatico DB12 di BFM

Tagliaerba interceppi automatico DB12

Per quanto riguarda la lavorazione del terreno sono presenti in gamma gli aratri scalzatori interceppi automatico AB6 e ventrale AB8, entrambi utilizzabili nella preparazione di suoli molto duri o sassosi; inoltre, la lama sarchiatrice interceppi automatica AB9 è la macchina ideale per i lavori primaverili ed estivi. Per la cura del verde tra le piantine, BFM ha progettato il tagliaerba interceppi automatico DB12, facile da usare grazie ai doppi comandi posizionati sul trattore.


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UN’AMPIA E VARIEGATA LINEA DI CIMATRICI IN GRADO DI SODDISFARE OGNI ESIGENZA

Potatura e cimatura sono attività fondamentali per consentire una crescita sana delle piante e dei frutti e il lavoro svolto dalle attrezzature deve essere preciso e di qualità: BFM ha sviluppato una linea di cimatrici in grado di far fronte alle esigenze di ogni azienda agricola, offrendo le caratteristiche adatte per ogni richiesta.

Le cimatrici serie CM si suddividono nelle versioni sincronizzata S; sincronizzata con barra falciante SF, in grado di soddisfare ogni esigenza di potatura a verde e a secco per un diametro massimo di 18 millimetri con la dotazione standard; sincronizzata SN con lame in acciaio inox per potare anche i germogli più giovani; sincronizzata doppia SD per soddisfare le esigenze di potatura a verde in piantagioni a filari molto ampi e sincronizzata doppia semplice SDT, per lavorare in filari su terreni pianeggianti.

Rasaerba interfilare RF-130-40

Per la cura e la lavorazione del terreno tra i filari, l’Azienda ha messo a punto i rasaerba posteriori RS-PV e RF-130-40 con testata interfilare e la trinciasarmenti idraulica BTP per trattori da 50 a 90 cavalli e BTM per potenze da 26 a 60 cavalli.

Estirpatore Vigna EV-10

In evidenza anche l’estirpatore Vigna EV-10, unico nel suo genere grazie al telaio regolabile, adatto al lavoro nel centro di filari che vadano da un minimo di 80 a un massimo di 130 centimetri.

 

BFM CURA L’AMBIENTE

Valorizzare l’ambiente e il territorio sono due obiettivi che BFM mira a raggiungere sempre più attraverso il lavoro delle sue attrezzature: l’attenzione alla salute della natura traspare non solo dai progetti dell’azienda, ma anche dalle parole e dalle idee di Fabrizio Bertoluzzo.

Nel suo libro “Seminare innovazione, coltivare successo” è dedicato ampio spazio al biologico e alle buone tecniche di lavorazione per valorizzare il proprio vigneto o frutteto. Traspare così l’immagine di un gruppo di persone attente al lavoro dei propri clienti, un team desideroso di accompagnare i coltivatori in ogni fase dei lavori in campo per ottenere un raccolto di valore tutelando l’ambiente

A tal proposito, BFM sta lavorando a un ambizioso progetto orientato alla riduzione dell’impatto sulla natura: al momento il piano è ancora top secret, ma ci è stato svelato che sarà rivolto all’intera filiera di lavorazione. Nel frattempo, l’impegno dell’azienda è rivolto alla progettazione e produzione di attrezzature sempre più precise e all’avanguardia che sarà possibile vedere al lavoro in occasione dell’edizione 2024 di Enovitis in Campo, in programma il 12 e 13 giugno all’azienda AgriVar di Palazzo di Varignana, sulle colline di Castel San Pietro Terme in provincia di Bologna.

 

© Francesco Ponti