KUHN: Optimer XL 6000 e seminatrice SH 600 ISOBUS, combinazione vincente

Macchine 01/07/2023 -
KUHN: Optimer XL 6000 e seminatrice SH 600 ISOBUS, combinazione vincente

Portatore di innovazione tecnologica per eccellenza anche nell’ambito delle tecniche agronomiche di agricoltura conservativa, da sempre al centro della sua attenzione, Kuhn, accreditato specialista in questo settore, può vantare una linea completa di soluzioni adatta a tutte le diverse necessità, sia di intervento sia di dimensionamento aziendale.

Una linea che vede nel ruolo di attrezzature di punta i coltivatori a dischi indipendenti della gamma Optimer, robusti e contraddistinti dalla presenza di dischi inclinati rispetto alla direzione di marcia e al suolo che conferiscono loro una elevata capacità di penetrazione, oltre a costituire una soluzione particolarmente indicata per le lavorazioni superficiali di qualità e per la gestione delle intercolture mediante tecniche di lavorazione semplificate.

 

LA SALVAGUARDIA DEL SUOLO ATTRAVERSO TECNICHE DI LAVORAZIONE IN GRADO DI RIPRISTINARNE LA FERTILITÀ: MINIMUM TILLAGE E SEMINE COVER CROP

Optimer L 12000

Oggi le più recenti tendenze riscontrabili nelle pratiche agricole puntano a un miglioramento della produttività e della qualità complessiva delle produzioni coniugato all’obiettivo di un futuro sostenibile, viene sottolineato in casa Kuhn. E sostenibilità, nel caso delle lavorazioni del terreno, si traduce fondamentalmente nella salvaguardia del valore del suolo attraverso l’incremento di sostanza organica, cosicché l’agricoltura più attuale dovrà guardare con sempre maggiore attenzione a tecniche di lavorazione in grado di rispondere non solo alle necessità di risparmio energetico ma anche di ripristino della fertilità dei terreni.

La strada da percorrere, pertanto, risulta inevitabilmente legata alle minime lavorazioni “minimum tillage” – ovvero lavorazione del terreno e miscelazione dei residui colturali nella sua parte più superficiale con conseguente miglioramento della sostanza organica, limitazione delle perdite per erosione e del compattamento associati a risparmio di carburante – e alle semine di cover crops.

In linea con questi criteri Kuhn continua a sviluppare nel tempo la sua famiglia di coltivatori a dischi per la lavorazione delle stoppie Optimer, alzando progressivamente l’asticella delle prestazioni.


Leggi anche >>> Kuhn: soluzioni su misura per tecniche conservative di lavorazione del terreno


SERIE OPTIMER L, CON DISCO DA 510 MILLIMETRI DI DIAMETRO PER LA LAVORAZIONE DEL TERRENO DA 3 A 10 CENTIMETRI DI PROFONDITÀ

Optimer L 300

Oggi, innanzitutto, a sostituire completamente la gamma Optimer + è arrivata la serie Optimer L, con modelli che offrono larghezze di lavoro che vanno da 3 a 12 metri, adatti per trattori da 120 a 300 cavalli e in grado di soddisfare l’esigenza di dimensioni compatte e di buona maneggevolezza.

Optimer L 9000 e L 12000

Il piccolo diametro (510 millimetri) del loro disco genera una elevata velocità di rotazione, favorendo una buona lavorazione del terreno da 3 a 10 centimetri di profondità. Il diametro del disco influenza direttamente la lavorazione, consentendo la regolazione del flusso del terreno per una miscelazione ottimale anche durante le lavorazioni superficiali, con possibilità di impiegare l’attrezzatura per la tecnica della falsa semina con produzione di terra fine.

Optimer L 12000

Altre possibilità di utilizzo sono poi rappresentate dalle lavorazioni primaverili con produzione di terra fine, dalla lavorazione dei residui colturali. dall’aerazione e riscaldamento del terreno, anche in presenza di biomasse.

 

GAMMA OPTIMER XL 1000, DALLE AMPIE LARGHEZZE DI LAVORO PER LE AZIENDE AGRICOLE DI MAGGIORI DIMENSIONI E I GRANDI CONTOTERZISTI

Optimer XL 7500

Ma la tappa più recente dell’evoluzione dei coltivatori a dischi del gruppo francese è costituita dalla nuova serie in versione trainata Optimer XL 1000 che ha completato la gamma: quattro modelli (Optimer XL 6000, 7500, 9000 e 12000), ancora una volta interamente progettati e realizzati in casa Kuhn, capaci di offrire ai contoterzisti e alle aziende con seminativi una migliore qualità di miscelazione ad alta velocità e connotati da larghezze di lavoro più ampie.

Prerogativa, quest’ultima, che fa emergere con chiarezza la sempre più accentuata tendenza manifestata dalla casa di Saverne negli ultimi tempi verso la progettazione e la realizzazione di macchine più grandi e produttive, destinate a dare risposta alle crescenti esigenze in termini di efficienza e redditività espresse da parte delle aziende agricole di notevoli dimensioni e dei grandi contoterzisti.

 

DISCHI DI DIAMETRO MAGGIORATO (620 MILLIMETRI) PER UNA EFFICACE LAVORAZIONE E MISCELAZIONE DA 5 A 15 CENTIMETRI DI PROFONDITÀ

Optimer XL 6000

La novità di punta degli Optimer XL alberga nei dischi di diametro maggiorato (620 millimetri), che garantiscono una efficace lavorazione e miscelazione da 5 a 15 centimetri di profondità: viene quindi assicurata una valida lavorazione delle stoppie poco profonde da 5 a 8 centimetri per la falsa semina, associata ad una limitata perdita di umidità del terreno e alla distruzione meccanica di erbe infestanti e colture di copertura.

Ottima poi la possibilità di gestire al meglio l’incorporamento delle stoppie a profondità da 8 a 15 centimetri per interrare residui pesanti (come mais e letame), massimizzare la miscelazione di paglia/terreno, accelerare la decomposizione attraverso un effetto pacciamante e controllare parassiti quali lumache e topi.

Optimer XL 6000

Garantita inoltre una penetrazione ottimale in qualsiasi condizione, anche con residui abbondanti, grazie ai supporti indipendenti muniti di sicurezza ad elastomeri e all’ampia staffa che consentono di evitare il lavoro laterale.

I vantaggi agronomici derivanti dall’impiego del duttile Optimer XL, pertanto, possono essere sintetizzati nella facoltà di effettuare con ottimi risultati sia le lavorazioni superficiali o medio-profonde sia l’interramento di grandi quantità di residui – dal momento che questi coltivatori possono vantare tra i massimi punti di forza il fatto di montare un solo disco per ciascun supporto, riducendo drasticamente il rischio di intasamenti – come pure la terminazione meccanica delle cover crops.

Optimer XL 7500

Estremamente polivalenti, poi, i coltivatori a dischi indipendenti Optimer XL sanno adattarsi alle eterogenee conformazioni degli appezzamenti per merito della loro regolazione idraulica dalla cabina del trattore, in vista di un lavoro preciso in tutta semplicità, e vengono proposti con un’ampia scelta di rulli e utensili: nove rulli diversi, moduli frontali ed anche tramogge per la semina.

 

FOCUS SUGLI OPTIMER XL 6000 E 7500, CON LARGHEZZE OPERATIVE DI 6 E 7,2 METRI

Optimer XL 6000

Per quanto riguarda nello specifico i modelli Optimer XL 6000 e 7500, con larghezze operative pari rispettivamente a 6 e 7, 2 metri e abbinabili a trattori con potenze comprese tra 180 e 450 cavalli (recentemente introdotti anche in Italia mentre restano disponibili solo all’estero gli Optimer XL 9000 e 12000 caratterizzati da larghezze di lavoro di 9 e 12 metri), il coltivatore è dotato di un rullo frontale cutter (opzionale), deputato alla gestione del taglio di paglia e cover crops, seguito da due file di dischi provvisti di cuscinetti a tenuta stagna privi di manutenzione – le file sono montate come visto su bracci indipendenti con dispositivo di sicurezza ad elastomeri – e, a richiesta, da un erpice livellatore che livella il terreno prima della semina e distribuisce in modo uniforme i residui.

A chiudere, poi, un rullo posteriore che provvede al controllo della profondità e al consolidamento del suolo.

 

ESCLUSIVO SISTEMA DI LIVELLAMENTO STEADY CONTROL PER UN PERFETTO ADATTAMENTO AL TERRENO

Optimer XL 6000

Realizzati con tre sezioni indipendenti, i modelli Optimer XL 6000 e 7500 di Kuhn, mediante la versione con telaio rigido senza ruote di livellamento, operano molto bene su terreni omogenei e pianeggianti ed altrettanto bene su terreni collinari, per merito delle ruote di livello anteriori opzionali combinate con l’esclusivo (brevettato) sistema di livellamento Steady Control (disponibile a richiesta).

Studiata per un perfetto controllo della profondità di lavoro indipendentemente dalle condizioni e dalla conformazione del suolo, la tecnologia Steady Control permette agli attrezzi di adattarsi a qualsiasi profilo del terreno grazie al suo sistema di gestione idraulica della pressione al suolo, consentendo una pressione costante sull’intera larghezza del coltivatore che si traduce in una qualità del lavoro uniforme e omogenea su tutto il campo, anche ad alta velocità.

L’asse centrale, inoltre, garantisce stabilità e grande maneggevolezza non solo nelle svolte a fine campo, ma anche per un trasporto su strada in totale sicurezza.

 

COMBINATA OPTIMER XL 6000 E SEMINATRICE SH 600 ISOBUS, SOLUZIONE IDEALE PER SEMINARE COVER CROPS O CEREALI IN CONTEMPORANEA CON LA LAVORAZIONE DEL TERRENO

 

Di assoluto interesse poi, tra le più recenti novità previste da Kuhn per i suoi nuovi coltivatori a dischi indipendenti al fine di ampliarne ulteriormente le potenzialità di impiego, anche la possibilità di combinare gli Optimer XL con le seminatrici da cover crops della serie SH.

Di qui il lancio del coltivatore Optimer XL 6000 in accoppiata alla nuova seminatrice SH 600 ISOBUS di casa Kuhn, combinazione presentata in anteprima all’ultima edizione 2022 dell’Eima di Bologna e ideale per eseguire la semina di cover crops, o cereali, in contemporanea con la lavorazione del terreno, operando in ogni contesto, tanto di pianura quanto di collina.

Caricabile con una big bag e dotata di una tramoggia con capienza che arriva a 600 litri, così da assicurare grande autonomia, la seminatrice SH 600 annovera, sotto la tramoggia, il dosatore volumetrico Venta ben conosciuto sulle macchine Kuhn, che regola il flusso in uscita, permettendo di seminare e distribuire con precisione dosi di prodotto varianti da uno a 430 chilogrammi per ettaro di diversi tipi di seme.

FUNZIONALITÀ DI AGRICOLTURA 4.0 E AGRICOLTURA DI PRECISIONE LEGATE AL SISTEMA ISOBUS PER LA SH 600

Questa seminatrice, poi, offre funzionalità di Agricoltura 4.0 e agricoltura di precisione grazie al sistema ISOBUS, che prevede una centralina elettronica, un connettore per il collegamento al trattore e la gestione attraverso un monitor CCI 800  o 1200, che fungono da universal terminal in cabina, oppure direttamente da un trattore ISOBUS. Altra prerogativa importante: la possibilità di associare ai monitor CCI la telemetria Kuhn Connect che permette il monitoraggio a distanza dei diversi parametri della combinata, migliorando ulteriormente l’efficienza operativa.

Mediante la funzionalità ISOBUS Task Controller, inoltre, è possibile caricare mappe di applicazione contenenti i quantitativi da distribuire nelle diverse aree dell’appezzamento e quindi effettuare una semina a rateo variabile, pianificando le attività in base alla posizione del campo.

In consegna a partire da questa estate, la combinazione seminatrice SH 600 Isobus con coltivatore Optimer XL 6000 è espressamente destinata alle aziende di grandi dimensioni e i contoterzisti alle prese con l’esigenza di ottimizzare le operazioni riducendo il numero di passaggi in campo.

Particolarmente utile in fase di ordinazione della combinata si rivela il nuovo configuratore, accessibile attraverso la homepage del sito Kuhn Italia e fruibile da pc, tablet o smartphone: uno strumento che consente di scegliere con facilità la famiglia prodotto, la larghezza di lavoro e gli optional, prendendo atto dell’investimento necessario prima di contattare il concessionario di zona.

 

©Barbara Mengozzi

 

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