Kramp Groep: riflettori puntati sul mercato italiano, per crescere ancora

Rafforzare la posizione del Gruppo sul mercato italiano attraverso un potenziamento delle attività e la fornitura di un miglior servizio alla clientela, che saranno garantiti dalla realizzazione di un nuovo magazzino con uffici nel comprensorio di Reggio Emilia.

 

L’ACQUISIZIONE DI RAICO

È rivolta a questa finalità l’acquisizione, risalente al mese scorso, da parte di Kramp Groep, leader europeo nella fornitura di ricambi e accessori per il settore agricolo, di Raico, azienda di proprietà del gruppo Emak specializzata nella distribuzione di componenti e accessori per trattori agricoli, macchine industriali e movimento terra.

 

I PUNTI DI FORZA DI KRAMP GROEP

Uno step di fondamentale importanza nel percorso di crescita della divisione italiana del colosso della ricambistica nato nel 2013 dalla fusione tra l’olandese Kramp e la danese Grene, forte di un fatturato 2017 di 790 milioni di euro, in costante crescita (l’87 per cento è generato dal segmento aftermarket e l’81 per cento di questa cifra proviene dal comparto agri), e di una organizzazione ottimale, che conta più di 20 uffici vendite in tutta Europa, 10 centri di distribuzione e circa 2.700 dipendenti.

A decretare il successo di Kramp presso gli oltre 40mila clienti un listino straordinariamente ampio e aperto ai migliori brand del settore, accanto ai marchi propri, che comprende oltre 550mila prodotti – con il 97 per cento delle vendite in Europa generate elettronicamente attraverso il webshop – e la capacità di assicurare in tempi rapidissimi le consegne.

 

NON SOLO RICAMBI

Non solo ricambi ma anche servizi innovativi, nei quali si inserisce la promozione e sviluppo presso i dealer e concessionari di macchine agricole della vendita al dettaglio dei ricambi, soprattutto quelli complementari, proponendo nel negozio un assortimento di ricambistica che può significare nuove opportunità ed una fonte integrativa di reddito.

 

UNA ESCALATION COSTANTE PER LA FILIALE ITALIANA

Di tutto rispetto anche i numeri dell’ufficio commerciale di Reggio Emilia che, dopo aver aperto i battenti nel 2011, si è reso protagonista di una escalation costante.

L’anno scorso il fatturato della business unit italiana del gruppo olandese ha sfiorato i 10 milioni di euro, con una crescita di oltre il 17 per cento rispetto all’anno precedente, di qualche punto percentuale al di sotto delle aspettative a causa dell’andamento stagionale sfavorevole, ma ci sono tutte le premesse perché nell’anno in corso si possa fare ancora meglio.

Il bacino di clienti italiani ammonta a più di 1.200 unità (è il numero di coloro che nel 2017 hanno effettuato ordini) ed è formato da concessionari, ricambisti e officine del settore agricolo e del gardening.

 

LE PARTNERSHIP COMMERCIALI CON SDF E AGCO

Tra questi ci sono i concessionari di Sdf e di Agco Corporation che hanno stipulato con Kramp a livello europeo un rapporto di collaborazione commerciale.

I dealer dei due gruppi possono accedere all’ampia gamma di prodotti Kramp attraverso il webshop e la partnership include la gestione dell’intera attività di merchandising per i diversi brand di Sdf e Agco.

Un accordo similare è stato siglato nel marzo dello scorso anno con John Deere ma ha validità soltanto in Germania.

 

UN EFFICIENTE TEAM

Tornando a Kramp Italia, nel corso degli anni, con lo scopo di soddisfare al meglio le richieste dei propri clienti e guadagnare quote di mercato – il mercato italiano dei ricambi, nonostante l’elevata frammentazione, occupa il terzo posto per valore complessivo nel contesto europeo, dopo Germania e Francia – la filiale di Reggio Emilia ha incrementato progressivamente il proprio team che può ora contare su 16 dipendenti, tra i quali 7 Account Manager (che permettono una copertura abbastanza capillare del territorio), 2 Product Specialist, 2 Marketing Specialist, 1 Customer Specialist, 1 Assortment Manager, 1 Shop Consultant e 1 Admin & Finance Assistant.

«I brillanti risultati che abbiamo ottenuto fino ad oggi premiano la proficua partnership basata sul rapporto di fiducia che siamo riusciti ad instaurare con i nostri rivenditori», sottolinea Rafael Massei (nella foto sopra), responsabile commerciale di Kramp Italia.

 

RELAZIONI FORTI CON I RIVENDITORI

Del resto, sviluppare relazioni destinate a durare nel tempo e collaborazioni proficue con i propri rivenditori nonché con i numerosi fornitori di cui Kramp è rivenditrice è sempre stato un obiettivo prioritario dell’azienda di Varsseveld.

Ed è proprio questo l’intento principale con il quale viene realizzato ad anni alterni il Kramp Open, un grande evento di marketing e di promozione dell’attività del più grande grossista di articoli tecnici in Europa, che sfrutta così al meglio l’opportunità di mettere insieme i propri dipendenti con i clienti e i fornitori.

 

IN FRANCIA IL KRAMP OPEN 2018

Quest’anno ad ospitare il Kramp Open, che si è svolto il 18 e 19 gennaio, è stata la filiale francese del gruppo, costituita nel 2003 e terza in ordine di importanza dopo quelle dei Paesi Bassi e della Germania.

Kramp France, diretta da François Richard, ha realizzato nel 2017 un fatturato di 84 milioni di euro e per l’anno in corso si punta ad arrivare a 90 milioni di euro che equivarrebbe ad aver quadruplicato il giro d’affari nell’arco di un decennio.

 

IL MAGAZZINO RICAMBI DI POITIERS

La piattaforma logistica è ubicata dal 2012 alla periferia di Poitiers (il nuovo sito, precedentemente di proprietà di Michelin, ha sostituito quello di Saint-Pierre-d’Exideuil, anch’esso nella Francia centrale, che era diventato troppo piccolo), si estende si una superficie di 7,5 ettari, di cui 24mila metri quadrati coperti suddivisi in quattro edifici (l’ultimo è stato terminato a luglio dello scorso anno), e vi lavorano oggi più di 200 persone ma nell’arco del 2018 è in programma l’assunzione di altre 15-20 persone, così come, a livello di strutture, è prevista la realizzazione entro il 2020 di un altro edificio adibito a deposito.

All’interno del magazzino, che vanta un buon livello di automazione – anche se al di sotto degli alti standard del deposito ricambi tedesco di Strullendorf (quello da cui parte il 90 per cento degli ordini per l’Italia), dove nei periodi di picco si possono raggiungere e addirittura superare i 40mila prelievi di ricambi al giorno – sono stoccate circa 130.000 referenze, per un valore totale di 22 milioni di euro.

 

FINO A 22MILA LINEE D’ORDINE PRESE IN CARICO GIORNALMENTE

Giornalmente a Poitiers vengono prese in carico fino a 22mila linee d’ordine. L’efficiente logistica permette di consegnare l’indomani, entro le 13:30, il 95 per cento dei ricambi in stock ordinati fino alle 17.30, ma le “Red Boxes”, le rosse scatole riutilizzabili di plastica che costituiscono uno dei tratti distintivi di Kramp, sono state sostituite da imballaggi in cartone.

 

IL PROFICUO INCONTRO FORNITORI-CLIENTI

Anche quest’anno, com’è ormai tradizione, il Kramp Open, per il quale era stato scelto lo slogan “Créons le futur” (Creiamo il futuro) ha radunato, in una tensostruttura a fianco del magazzino di Poitiers, un’ottantina di fornitori di Kramp, ognuno dei quali, all’interno di un proprio stand, ha avuto l’opportunità di presentare la propria produzione e di interagire con i clienti dell’azienda olandese.

All’evento hanno partecipato, nell’arco della due-giorni, più di 1.000 clienti.

 

© Barbara Mengozzi

Le immagini a corredo dell’articolo si riferiscono al magazzino ricambi di Poitiers e al Kramp Open 2018.
 

 

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