Dopo 14 mesi di continuo peggioramento del business, che hanno portato dal boom a una profonda recessione, l’indice generale del clima economico dell’industria europea delle macchine agricole ha finalmente invertito la tendenza facendo registrare un leggero aumento da -57 a -51 punti (su una scala da -100 a +100).
Il Business Barometer datato 14 maggio – l’indagine effettuata dal Cema, l’associazione che rappresenta i costruttori europei di macchine per l’agricoltura – indica che nel complesso le aspettative future, per quanto riguarda sia gli ordini in entrata sia il fatturato, si sono ulteriormente stabilizzate. Gli affari attuali, inoltre, sembrano aver toccato il fondo per dare poi inizio a una risalita.
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PREVISIONI POSITIVE DA PARTE DEI COSTRUTTORI DI MACCHINE PER LA ZOOTECNIA, NEGATIVE PER IL SEGMENTO DEI SEMINATIVI
Atteggiamenti diversificati si riscontrano da parte dei vari settori produttivi: in particolare, i produttori di macchine per la zootecnia sono i più fiduciosi riguardo alle aspettative per i prossimi sei mesi. Quello dei seminativi, invece, è l’unico segmento in cui le aspettative sono ulteriormente peggiorate.
Anche gli indici del clima economico relativo ai costruttori di trattori e mietitrebbie sono leggermente migliorati, ma rimangono al di sotto della media del settore.
VOLUME DEGLI ORDINI CORRISPONDENTE A UN PERIODO DI PRODUZIONE DI 3,7 MESI
Dopo che il portafoglio ordini aveva raggiunto il picco all’inizio dello scorso anno, il volume degli ordini ha subito ripetute e significative riduzioni e corrisponde ora a un periodo di produzione di 3,7 mesi, che nel confronto a lungo termine è ancora relativamente elevato, ma inferiore a quello di qualsiasi mese degli ultimi tre anni.
Fonte testo e tabelle: Cema
Fonte immagine di apertura: CNH Industrial Youtube