Maschio Gaspardo: Toro Isotronic e Artiglio F Hydro, due new entry nella lavorazione del terreno

Attrezzature 07/10/2021 -
Maschio Gaspardo: Toro Isotronic e Artiglio F Hydro, due new entry nella lavorazione del terreno
NOVITÀ EIMA INTERNATIONAL 2021

Maschio Gaspardo mette in mostra sul palcoscenico di Eima International 2021 una ricca gamma di attrezzature che, grazie alla consolidata esperienza maturata dal costruttore veneto in oltre 50 anni di storia, si distinguono per robustezza, versatilità e facilità d’uso ma anche per la presenza di molteplici innovazioni meccaniche, strutturali ed elettroniche che ne accrescono le funzionalità.

 

TORO ISOTRONIC: CONNETTIVITÀ CON IL PROTOCOLLO ISOBUS

Maschio Gaspardo

Per quanto riguarda in particolare la preparazione del terreno, in evidenza all’interno di una gamma di erpici rotanti  tra le più complete e affidabili sul mercato, in grado di soddisfare le differenti esigenze di tutte le tipologie di clienti, dal piccolo agricoltore alle aziende di grandi dimensioni l’ultimo nato in casa Maschio Gaspardo: Toro Isotronic, il nuovo erpice rotante pieghevole di alta gamma con protocollo di comunicazione ISObus,  che garantisce ottime performance, pieno controllo dell’attrezzatura e massima attenzione alla sostenibilità ambientale.

Evoluzione del modello Toro, questa new entry premiata con il riconoscimento di Novità Tecnica ad Eima International 2021 costituisce il primo erpice rotante a sistema di comunicazione ISObus che permette di visualizzare tutti i parametri di lavoro attraverso il terminale ISObus del trattore: in questo modo si semplifica l’utilizzo dell’attrezzatura per l’operatore e si ottimizza il ciclo vita dell’erpice.

Conoscere in tempo reale tutti i parametri di lavoro e poterli modificare permette anche di risparmiare tempo, migliorare la resa in campo e contenere i costi. È possibile esportare i dati di lavoro per effettuare diagnosi o elaborazioni con lo scopo di aumentare l’efficienza di utilizzo di Toro Isotronic.

 

MONITORAGGIO COSTANTE DELLE FUNZIONI PRINCIPALI DELLA MACCHINA MEDIANTE SENSORI

Maschio Gaspardo

Una serie di sensori distribuiti sulla macchina permette di monitorare costantemente le funzioni principali per un pieno controllo dell’operatività dell’attrezzatura. In particolare, l’operatore può controllare la potenza assorbita, la temperatura dell’olio nelle scatole cambio, la velocità di rotazione dei rotori, lo slittamento dei cardani, la profondità reale di lavoro, il disallineamento dei rulli, il corretto posizionamento dei giunti cardanici in chiusura (“Salvacardani” è una innovazione brevettata), le ore e gli ettari lavorati.

Un’innovativa soluzione che si avvale di ben due nuovi brevetti  permette ad una cella di carico di tenere sotto controllo la potenza assorbita per aumentare l’efficienza durante il lavoro.

Il livello di sforzo della scatola cambio centrale viene monitorato in tempo reale permettendo un’immediata reazione dell’operatore in caso di necessità.

Calcolare gli indicatori di performance e programmare le eventuali manutenzioni non è mai stato così semplice. I dati inoltre sono facilmente esportabili tramite chiavetta USB oppure via web.

L’agricoltore, grazie alle funzioni di un’attrezzatura di ultima generazione, con una gestione dei parametri di lavoro via web (telemetria) può usufruire anche delle agevolazioni fiscali del Credito d’Imposta 4.0.

 

NUMEROSE SOLUZIONI TECNICO-STRUTTURALI BREVETTATE ASSICURANO PERFORMANCE E ROBUSTEZZA

Maschio Gaspardo

Inoltre, le numerose soluzioni tecnico-strutturali brevettate (4 nuovi brevetti) garantiscono la massima robustezza e un affinamento del terreno ottimale e sostenibile, gestendo al meglio anche l’assorbimento di potenza.

Toro Isotronic assicura una straordinaria robustezza grazie al telaio rinforzato, agli innovativi miglioramenti strutturali e ai nuovi cuscinetti per la gamma rulli denominati “Blindato”: quest’ultimi proteggono l’attrezzatura da qualsiasi tipo di contaminazione e permettono un incremento della costanza della qualità di lavoro in campo a prescindere dalle condizioni del terreno.

 

RAFFREDDAMENTO OLIO SU RIDUTTORE CENTRALE

È stato progettato anche un nuovo sistema a ricircolo d’olio che sfrutta un serbatoio ricavato all’interno del castello del terzo punto, azionato tramite una pompa a ingranaggi. I vantaggi che ne derivano sono molteplici: la riduzione delle temperature di esercizio del riduttore centrale, il minor degrado delle proprietà dell’olio, l’aumento dell’intervallo di tempo per la sostituzione dell’olio, un minor rischio di fermo macchina e una maggior produttività.

Tutte queste innovazioni tecniche nascono per garantire una affidabilità meccanica da primi della classe e una totale protezione da eventuali contaminazioni esterne.

Le novità appena elencate si aggiungono a soluzioni ben collaudate, come il dispositivo di raffreddamento ad aria delle scatole del cambio centrali  e il sistema di sgancio rapido dei coltelli aventi spessore di 16 mm. Il corpo di trasmissione rinforzato in acciaio altoresistenziale è costituito da una struttura a doppia cassa: con uno spessore della lamiera interna di 6 millimetri ed esterna di 5 millimetri si riescono a garantire maggiore rigidità e robustezza. Tutto ciò consente di ottenere elevate prestazioni in molteplici condizioni d’utilizzo.

 

DISPONIBILE CON TRE LARGHEZZE DI LAVORO ( 5, 6 e 7 METRI) E ABBINABILE A TRATTORI FINO A 400 CAVALLI

La macchina è abbinabile a trattori fino a 400 cavalli ed è disponibile con tre larghezze di lavoro: 5, 6 e 7 metri. La profondità massima di affinamento è invece regolabile idraulicamente fino a 28 centimetri mediante l’azionamento del rullo. Il trasporto stradale risulta sicuro grazie ad agganci idraulici di sicurezza con una larghezza di trasporto di soli 2,4 metri.

Per una combinazione più equilibrata, Toro Isotronic può essere abbinato con barra Centauro e tramoggia frontale PA 2 grazie all’attacco Combi. In un solo passaggio è possibile effettuare affinamento del terreno, semina e concimazione. Questa versione permette di sfruttare l’azione di lavorazione del terreno effettuata dall’erpice rotante pieghevole insieme alla robusta struttura della barra di semina con unità di semina disposte su due ranghi. Tale combinazione permette inoltre di avere un’ottima ripartizione del peso nel trattore a netto vantaggio della trazione, diminuendo così il compattamento del terreno e migliorandone la manovrabilità.

 

UN DESIGN UNICO E INNOVATIVO

Completa il quadro un design unico e innovativo frutto della collaborazione fra il dipartimento di Ricerca e Sviluppo Maschio Gaspardo e la Scuola Italiana di Design (SID), caratterizzato da linee accattivanti e uno stile  ricercato che richiamano sistemi orientati al dinamismo e lo contraddistinguono dagli altri erpici rotanti del brand.

 

Le specifiche tecniche
TORO ISOTRONIC 5000
6000
7000
LARGHEZZA DI LAVORO
(m)
5 6 7
PROFONDITÀ MAX (cm)
28 28 28
COLTELLI (n°)
40 48 56
POTENZA RICHIESTA (CV)
160-400 180-400 250-400
PESO  (kg) * 4.354 4.732 5.085
  • versione con rullo PACKER ⵁ550

 

ARTIGLIO F HYDRO: ROBUSTEZZA E VERSATILITÀ IN UN’UNICA ATTREZZATURA 

Sempre restando nell’ambito delle attrezzature per la lavorazione del terreno Maschio Gaspardo esporrà alla kermesse bolognese un’altra new entry, il dissodatore Artiglio F Hydro con telaio pieghevole e sistema di protezione delle ancore idropneumatico.

Disponibile nelle due larghezze di lavoro di 4,1 metri (con 9 ancore) e 5 metri (11 ancore) e abbinabile a trattori di potenza compresa tra 250 e 500 cavalli, Artiglio F Hydro è costituito da un robusto telaio formato da una trave centrale, che ospita anteriormente l’attacco a tre punti, e da due ali laterali provviste di martinetto idraulico ciascuna delle quali ospita due ranghi di ancore e l’attacco per il rullo posteriore.

La disposizione delle ancore con supporti saldati (CSS) su due ranghi e l’elevata luce libera a terra di 82 centimetri permettono una profondità di lavoro di ben 50 centimetri, garantendo un ottimo flusso di terreno anche in presenza di un’elevata quantità di residuo.

 

GRAZIE ALL’AZIONE COMBINATA DI ROMPIZOLLE ED ESPLOSORI LATERALI DISSODA IN PROFONDITÀ E AFFINA IN SUPERFICIE

Le ancore spesse 35 millimetri presentano un profilo inclinato che facilita la penetrazione nel terreno riducendone gli attriti; in questo modo è possibile ottenere un risparmio nei consumi di gasolio. Sulle ancore sono presenti gli organi lavoranti: la punta rompizolle ha la funzione di disgregare gli agglomerati più consistenti, gli esplosori laterali da 140 millimetri con riporto al carburo di tungsteno effettuano il taglio orizzontale del terreno e, grazie alla loro particolare conformazione, permettono di mantenere buone velocità di avanzamento.

L’azione combinata di rompizolle ed esplosori laterali garantisce una minore zollosità in superficie, aumentando al tempo stesso le performance in profondità, garantendo una maggiore infiltrazione e un miglior drenaggio dell’acqua.

Infine, i puntali reversibili con riporto al carburo di tungsteno si caratterizzano per velocità e facilità di sostituzione/inversione grazie al sistema a sgancio rapido e alla grande resistenza, particolarmente apprezzata soprattutto su terreni abrasivi come quelli sabbiosi o ricchi di scheletro.

 

NELLA VERSIONE HYDRO I PISTONI IDRAULICI SI AGGIUNGONO AL CLASSICO SISTEMA DI SICUREZZA A BULLONE DI TRANCIO

La nuova versione Hydro è equipaggiata con pistoni idraulici che si aggiungono al classico sistema di sicurezza a bullone di trancio. Tale soluzione garantisce una maggiore efficacia di lavoro su terreni tenaci poiché ora l’ancora si mantiene stabile, in posizione, fino ad una spinta massima sul puntale di 1.280 chilogrammi. Una volta oltrepassato il carico, sarà il bullone di trancio a prendersi carico dello sforzo.

 

AL RULLO POSTERIORE SPETTA LA FUNZIONE DI REGOLARE LA PROFONDITÀ DI LAVORO

Il supporto dell’ancora di tipo CSS è orizzontale anziché verticale, mentre l’ancora è collegata ad un ulteriore supporto proprio in funzione del doppio sistema di sicurezza.

Il rullo posteriore a spuntoni di 220 millimetri di diametro con regolazione idraulica, oltre ad affinare il terreno ed effettuare una minima costipazione dello stesso, ha la funzione di regolare la profondità di lavoro. L’operazione avviene comodamente dalla cabina del trattore grazie alla scala graduata di grandi dimensioni presente sul corpo macchina.

Artiglio F Hydro mantiene gli stessi ingombri di trasporto della versione a bullone di trancio di soli 255 centimetri, risultando ideale per i trasferimenti stradali.

Con Artiglio F Hydro è possibile sfruttare tutti i vantaggi che derivano dalle moderne tecniche di minima lavorazione, grazie ad un’attrezzatura versatile ma al tempo stesso molto robusta e affidabile. Le migliorie apportate consentono a Maschio Gaspardo di introdurre un prodotto ancora più performante allargando ulteriormente la gamma delle attrezzature dedicate alla lavorazione del terreno in grado di soddisfare tutte le esigenze degli agricoltori, dalla tradizionale aratura alla minima lavorazione, per un’agricoltura più sostenibile.

 

Le specifiche tecniche
ARTIGLIO F HYDRO
410/9
200/11
LARGHEZZA DI LAVORO (cm)
410 500
LARGHEZZA DI TRASPORTO (cm)
250 250
PESO  (kg) 3.800 4.100
ANCORE (N°)
9 11
PROFONDITÀ DI LAVORO (cm)
50 50
POTENZA TRATTORE (CV) 250-400 350-500

 

Fonte: Maschio Gaspardo
 

www.meccagri.it

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