C’era grande attesa a Fieragricola 2024 per l’anteprima italiana dell’MF 9S, la nuova ammiraglia di Massey Ferguson “svelata” lo scorso novembre ad Agritechnica, e va subito detto che le aspettative non sono andate per nulla disattese.
Con i suoi 425 cavalli di potenza massima, la star del marchio dal triplo triangolo, in bella mostra al centro dell’area demo esterna del quartiere fieristico – appositamente allestita da Massey Ferguson per la prima tappa dell’MF eXperience Tour 2024 organizzata nel contesto della kermesse veronese – ha galvanizzato l’attenzione del pubblico con il suo stile moderno e di grande impatto.
PRESTAZIONI AI VERTICI CON COSTI DI ESERCIZIO INFERIORI
Il 6 cilindri AGCO-Power Stage V da 8,4 litri di cilindrata con turbo singolo e controllo diretto delle emissioni Stage V senza la necessita di EGR, lavora in combinata con la collaudata trasmissione a variazione continua Dyna-VT, sviluppando una coppia massima di 1.750 Newtonmetri a un regime di 1.500 giri/min e consentendo di raggiungere su strada una velocità massima di 50 chilometri orari, dove la normativa lo permette.
La potenza massima viene erogata a soli 1.850 giri/min, permettendo così di risparmiare il carburante stivato nel serbatoio da 660 litri.
POTENTE ED EFFICIENTE IMPIANTO IDRAULICO AD ALTA PORTATA
Pensato per far fronte alle attività più impegnative, il 9S è disponibile con una nuova pompa doppia a centro chiuso, che eroga 340 litri/min a 1.650 giri/min o 400 litri/min a 1.850 giri/min, e con un sollevamento anteriore dalla capacità di 5 tonnellate e posteriore fino a 20 tonnellate con il nuovo terzo punto opzionale da 120 millimetri.
La presa di forza posteriore 540 Eco/1.000 o 1.000/1.000 Eco e quella anteriore da 1.000 giri/min completano la ricca dotazione di un potente trattore dalla massa massima ammessa di 18 tonnellate a 40 chilometri orari o 16 tonnellate a 50 chilometri orari, con una massa massima combinata fino a 50 tonnellate (a seconda del mercato).
ELEVATA STABILITÀ E TRAZIONE ED ECCELLENTE MANOVRABILITÀ
Il passo di 3,1 metri conferisce stabilità al mezzo senza influire sulla manovrabilità grazie al sistema Speedsteer che consente di regolare il rapporto di sterzo e selezionare il numero di rotazioni del volante necessarie a eseguire una certa svolta.
A offrire la massima trattività col minimo consumo ci pensa il sistema di telegonfiaggio Central Tyre Inflation System, mentre il nuovo assale anteriore sospeso conferisce maggiore stabilità, trazione, comfort e sicurezza anche durante i percorsi su strada con pesanti attrezzature portate.
IL TEST DI GUIDA
Dall’ampia cabina da 3,4 metri cubi con allestimento Exclusive dell’MF 9S si vede il mondo dall’alto. L’ingresso è agevole e si ha subito la sensazione di trovarsi in un ambiente curato di alta classe grazie ai materiali di qualità e ai sedili comodi e avvolgenti.
VISIBILITÀ, ERGONOMIA E COMFORT AI MASSIMI LIVELLI IN CABINA
L’ampia vetratura (6,6 metri quadri) offre una visibilità a 360 gradi e, dove non arriva l’occhio, arrivano le quattro telecamere montate anteriormente e posteriormente che consentono di operare in sicurezza avvisandoci della presenza di oggetti nelle vicinanze del trattore.
I comandi sono disposti in maniera semplice e intuitiva sul braccio Control Centre e sulla leva MultiPad e i pulsanti fisici danno la sensazione di una macchina robusta assemblata secondo elevati standard qualitativi. Sul montante anteriore destro trova posto il cruscotto digitale MF vDisplay personalizzabile per mostrare in maniera chiara e ben visibile i dati desiderati.
LA LEVA MF POWER CONTROL OFFRE UN FUNZIONAMENTO TRE IN UNO LASCIANDO LA MANO DESTRA LIBERA DI CONTROLLARE TUTTE LE FUNZIONI DELL’ATTREZZO
Guidare il 9S è facile anche per chi non ha dimestichezza con macchine di questa dimensione: per muovere la trattrice si può utilizzare l’acceleratore a pedale, il joystick multifunzione che si trova sul bracciolo o la leva MF Power Control posta dietro al volante che, oltre alla funzione di inversore, funge anche da potenziometro, aumentando o diminuendo la velocità del mezzo.
Questo brevetto Massey Ferguson è particolarmente apprezzato quando il trattore si trovi a operare in contesti aziendali, magari con un caricatore frontale, in quanto con una sola mano è possibile regolare la direzione tramite l’inversore e la velocità.
Lo sterzo è morbido e fluido e abbiamo avuto modo di verificare l’ampio angolo di sterzata che consente a questo gigante di destreggiarsi anche in ambienti stretti.
IL DESIGN PROTECT-U CON L’ESCLUSIVO SPAZIO DI 18 CENTIMETRI TRA CABINA E COFANO RIDUCE LE VIBRAZIONI E LA RUMOROSITÀ
La dotazione della cabina è veramente degna delle automobili di alta classe: oltre all’elevata qualità dei materiali, è possibile apprezzare la silenziosità del vano e l’assenza di vibrazioni grazie alla sospensione meccanica attiva di serie del vano abitativo e dal design U-Protect che, grazie allo spazio di 18 centimetri fra la cabina e il cofano, offre un comfort davvero elevato.
Sull’MF 9S l’operatore troverà sempre le migliori condizioni ambientali grazie al climatizzatore automatico che garantisce un’ottimale distribuzione dell’aria attraverso 14 bocchette di tipo automobilistico poste attorno all’operatore.
Per quanto riguarda la visibilità, gli specchietti retrovisori regolabili elettricamente, riscaldati e con sezioni superiori e inferiori regolabili per ridurre gli angoli ciechi consentono di avere sempre la migliore visuale sul retro della macchina.
Da segnalare ancora la presenza di radio DAB, Bluetooth, con microfono integrato.
DI SERIE IL TERMINALE DATATRONIC 5 PER GESTIRE TUTTE LE FUNZIONI DEL TRATTORE E CONTROLLARE GLI ATTREZZI COMPATIBILI CON ISOBUS
Il centro di controllo del cantiere di lavoro è il display touchscreen di ultima generazione Datatronic 5 attraverso il quale si possono controllare tutte le funzioni del trattore e dell’attrezzo collegato tramite ISOBUS TIM; inoltre, il terminale opzionale Fieldstar 5 consente di gestire tutte le tecnologie MF e di visualizzare contemporaneamente la schermata ISOBUS e la guida automatica.
Per la massima facilità di gestione delle attrezzature, sulla leva MF Multipad possono essere assegnati specifici pulsanti per le funzioni degli attrezzi ISOBUS più utilizzati.
GESTIONE AUTOMATICA DELLE MANOVRE A FINE CAMPO
Su una macchina del genere non possono mancare i sistemi di automazione fra i quali spiccano MF AutoTurn, che automatizza le svolte a fine campo, guidando il trattore verso il percorso successivo; AutoHeadland, che svolge la medesima funzione di svolta a fine campo utilizzando la posizione GPS e MF Guide per eseguire la successione di manovre tra una passata e la successiva; e MF Connect, che consente di coordinare e connettere l’intera flotta per gestire al meglio la manutenzione e monitorare a distanza le attrezzature.
MF EXPERIENCE TOUR 2024: IL VIA A FIERAGRICOLA DI UN TOUR EUROPEO PER INCONTRARE GLI AGRICOLTORI
Come anticipato, a Fieragricola 2024 Massey Ferguson ha inaugurato un tour che coprirà 14 Paesi europei – Italia, Francia, Spagna, Finlandia, Belgio, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Lituania, Norvegia, Svezia, Romania, Ungheria e Grecia – per incontrare gli agricoltori e dialogare con loro, secondo la logica “Customer First” di Massey Ferguson che mette il cliente al centro di ogni progetto.
Il tour, che dal 2019 ha coinvolto oltre 18mila visitatori, ha l’obiettivo di mostrare agli agricoltori le macchine, in modo che questi possano prendere contatto, provare e scegliere quella più adatta per le loro esigenze. Massey Ferguson presenterà alle varie tappe dell’MF eXperience Tour la sua gamma completa composta da trattori aziendali e da campo aperto, specializzati, mietitrebbie, macchine per la fienagione e sollevatori telescopici, per un totale di 31 gamme che saranno messe a disposizione dei visitatori.
In Italia, dopo l’apertura a Verona, il tour è proseguito a Perugia, a Eboli e si è concluso a Pescara.
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PORTARE I PRODOTTI IN CASA DEGLI AGRICOLTORI: UNA STRATEGIA VINCENTE
A Fieragricola abbiamo avuto occasione di dialogare con Gianluca Gherardi, National Sales Manager, e Claudio Bogoni, Product Specialist, che ci hanno illustrato, oltre ai modelli presenti in fiera, gli obiettivi del tour.
Le previsioni per il 2024, si sa, non sono rosee: il clima di generale incertezza e le problematiche legate al mondo agricolo provocano ripercussioni sul mercato delle macchine e delle attrezzature. Massey Ferguson ha deciso di rimanere fedele alla sua strategia, portando in giro per l’Europa i suoi prodotti e mettendo il rapporto umano al centro dell’attenzione: come spiegato dai nostri due interlocutori, infatti, incontrarsi di persona rimane il miglior modo per far conoscere i prodotti e stringere rapporti sinceri e duraturi.
«Quando si compra una macchina agricola – hanno fatto presente Gherardi e Bogoni – si porta a casa un compagno di lavoro che passerà molti anni o decenni al fianco dell’agricoltore. Scegliere il mezzo adatto alle proprie esigenze è fondamentale ed è altrettanto importante che si instauri un rapporto di fiducia fra il coltivatore e l’azienda, in modo che quest’ultima possa sempre servire nel migliore dei modi il cliente in ogni fase, dall’acquisto sino alla manutenzione dopo diversi anni di lavoro».
A CIASCUN BRAND DI CASA AGCO LA SUA IDENTITÀ
Ma l’MF eXperience Tour rappresenta anche un’occasione per far conoscere l’unicità dei prodotti Massey Ferguson: «I nostri trattori sono veramente unici, anche rispetto agli altri brand del gruppo Agco: infatti, le differenze tra Massy Ferguson, Fendt e Valtra sono numerose, con ogni marchio che è chiamato a rispondere alle richieste di una certa fascia di mercato, portando avanti caratteristiche uniche che lo contraddistinguono.
Un esempio lampante è offerto dai diversi stabilimenti produttivi nei quali vengono prodotti i trattori dei tre brand Agco. Questo ci consente di godere della forza di un grande gruppo ma anche di una importante autonomia che ci spinge a fare sempre di più, sempre meglio, per offrire agli agricoltori di tutto il mondo delle macchine all’avanguardia costruite attorno alle esigenze di chi le usa».
LE ALTRE MACCHINE ESPOSTE ALLA RASSEGNA SCALIGERA
Nell’area demo di Fieragricola accanto al sopracitato MF 9S, star indiscussa dell’MF eXperience Tour 2024, figurava l’MF 5S, che ad Agritechnica 2023 ha celebrato i 30 anni del caratteristico cofano spiovente ad alta visibilità, abbinato al caricatore frontale MF FL 4121.
Presenti anche l’MF 8S.305, capostipite della nuova generazione di trattori Massey Ferguson, l’MF 7S.180, gli specializzati MF 3SP.105 e il 3VI.105, la rotopressa MF RB, il sollevatore telescopico MF TH 80.43 e la mietitrebbia MF Beta 7370 PLI (nella foto sopra) con sistema ParaLevel integrale brevettato che offre capacità di livellamento con la piattaforma su pendenze fino al 20 percento. Proprio quest’ultima ha rappresentato un gradito ritorno in fiera dopo circa vent’anni di assenza delle macchine da raccolta del brand alle esposizioni nazionali.
© Francesco Ponti
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