Pöttinger ad Agritechnica 2017, guardando al futuro

Attrezzature 14/12/2017 -
Pöttinger ad Agritechnica 2017, guardando al futuro

Una vasta gamma di prodotti ad altissimo tasso di innovazione ed il rigoroso incremento dell’internazionalizzazione.

 

FATTURATO IN CRESCITA, A QUOTA 308 MILIONI DI EURO

Trend del fatturato e obiettivo per il 2022.

 

Questi i fattori decisivi che hanno consentito a Pöttinger, a dispetto di un mercato della tecnologia agricola in iniziale difficoltà, di chiudere l’anno commerciale 2016-2017 con un fatturato globale pari a 308 milioni di euro, in ascesa del 2 per cento rispetto all’annata precedente.

Lusinghieri dati economici ribaditi durante la conferenza stampa organizzata nell’ambito di Agritechnica 2017 (“Focused on the future” il titolo dell’incontro) dalla casa costruttrice austriaca specialista accreditata a livello mondiale nei settori della raccolta del foraggio, della lavorazione del terreno, della preparazione del letto di semina e della tecnica di semina.

 

AZIENDA A CONDUZIONE FAMILIARE

Da sinistra: Heinz Pöttinger (portavoce della dirigenza), Gregor Dietachmayr (Distribuzione e marketing), Jörg Lechner (Produzione ed economia dei materiali), Markus Baldinger (Ricerca e sviluppo).

 

Realtà a conduzione familiare forte però di 1.700 dipendenti dislocati in tutto il mondo, l’impresa austriaca non intende affatto rinunciare a questa sua connotazione («vogliamo essere noi a decidere e non accettiamo che siano altri a prendere le decisioni» ha affermato con fermezza durante l’incontro con i giornalisti Heinz Pöttinger, portavoce della dirigenza, che ha voluto anche ribadire la totale indipendenza dell’azienda dai brand trattoristici): una strategia che ha dettato anche i cambiamenti recentemente introdotti nell’assetto societario.

 

FIENAGIONE CORE BUSINESS

Per quanto riguarda la ripartizione del fatturato, le macchine da fienagione continuano a rappresentare il core business aziendale con il 58 per cento del giro d’affari, in aumento del 5 per cento in confronto all’esercizio precedente, mentre il 27 per cento spetta alle operatrici per la lavorazione del terreno e la semina, che hanno invece fatto registrare una leggera contrazione imputabile in generale alla crisi del mercato.

 

IL NUOVO CENTRO LOGISTICO PER LA GESTIONE DEI PEZZI DI RICAMBIO

In crescita del 5 per cento, poi, sono risultate le vendite nel settore dei ricambi originali, grazie al notevole contributo apportato dal nuovo modernissimo centro logistico per la gestione dei pezzi di ricambio realizzato da Pöttinger a Taufkirchen, nelle immediate vicinanze di Grieskirchen – dove ha sede la casa madre dell’azienda – stanziando un investimento di 14 milioni di euro: una struttura dotata di una capacità di stoccaggio di circa 50mila pezzi ed in grado, a pieno regime, di evadere fino a 800 ordini al giorno e di spedire in un anno 3,5 milioni di articoli in tutto il mondo.

 

L’88 PER CENTO DEL FATTURATO REALIZZATO ALL’ESTERO

La quota di fatturato realizzata all’estero ammonta all’88 per cento.

 

Fondamentale si rivela il versante dell’export – la quota di fatturato realizzata all’estero ammonta infatti all’88 per cento, per un valore di 270 milioni di euro –  e circa il 60 per cento delle vendite avviene in sei Paesi: Germania in testa (18 per cento), seguita da Francia (13 per cento) e Austria (12 per cento) e poi da Repubblica Ceca, Svizzera ed Ucraina.

E, nell’ottica dell’espansione, l’impresa austriaca continua ad investire in misura massiccia nel potenziamento della produzione e nell’ampliamento della propria offerta di macchine. «Forti dei consistenti investimenti nei nostri siti produttivi e in tecnologie di ultima generazione – ha sottolineato Heinz Pöttinger  – siamo ben attrezzati per affrontare il futuro e intendiamo portare avanti la nostra strategia di successo sempre assieme ai nostri clienti e ai nostri partner di distribuzione».

 

QUATTRO MEDAGLIE D’ARGENTO ALL’INNOVATION AWARD DI AGRITECHNICA 2017

Attestando ancora una volta la forte carica innovativa del costruttore di Grieskirchen, il nutrito pacchetto di novità lanciato ad Agritechnica ha visto in particolare evidenza quelle contraddistinte dalle soluzioni più evolute mirate ad un incremento dell’efficienza attraverso il ricorso alle tecnologie intelligenti dell’agricoltura di precisione, cruciali in vista di una attività agricola sostenibile e rispettosa dell’ambiente.

 

SENSOSAFE, SENSORE OTTICO AD INFRAROSSI POSTO SULLA BARRA FALCIANTE

Novità, messe a punto anche in collaborazione con altri partner, premiate ad Hannover con quattro medaglie d’argento al concorso Innovation Award 2017.

A partire da Sensosafe, sensore ottico ad infrarossi ideato da Pöttinger, e posto direttamente sulla barra della falciatrice, che è in grado di riconoscere, in fase di taglio del foraggio ed anche in pieno giorno, i cuccioli di animali selvatici nascosti nell’erba e di inviare, in caso di avvistamento, un segnale all’impianto idraulico, il quale immediatamente provvede a sollevare in automatico la testata della falciatrice. Obiettivo: evitare perdite di bestiame e tutelare la qualità del foraggio.

 

PREPARAZIONE DEL LETTO DI SEMINA SUPPORTATA DA TELECAMERA

Il secondo riconoscimento è andato al nuovo sistema di videocamere 3D destinato a seminatrici combinate ed erpici rotanti del marchio austriaco e finalizzato alla preparazione di un letto di semina sempre uniforme in ogni situazione operativa.

Il sistema fotografa direttamente ed in tempo reale la ruvidezza superficiale del terreno, con l’aiuto di una telecamera stereo posta tra erpice rotante e seminatrice, ed in base al grado di zollosità misurato, mediante un’applicazione Isobus di Classe III, vengono regolati il numero di giri dell’albero cardanico e la velocità di marcia del trattore, adattandoli alle condizioni variabili del suolo (è possibile, inoltre, creare una mappa della ruvidezza superficiale del campo, molto utile per i successivi processi di lavorazione).

 

PÖTPRO GUIDE, BASATO SULLA TECNOLOGIA FLIEGL COUNTER SX BEACON

Nasce invece dalla sinergia con Fliegl il nuovo sistema di tracciabilità Pötpro Guide, basato sull’innovativo trasmettitore di informazioni sull’operatività di una macchina agricola Counter SX a tecnologia Beacon, che ha ampliato la precedente generazione Beacon con un sensore di accelerazione, un sistema GPS, una rete Sigfox ed una memoria, realizzando una combinazione che consente di creare, memorizzare ed inviare dati provenienti da differenti processi in modo intelligente.

 

Ne deriva un campo di applicazioni completamente nuovo, dal momento che questa nuova tecnologia non è configurata per un solo processo lavorativo standard, ma può essere impiegata in modo universale, fornendo dati utili, in varie situazioni, a trattori e macchine differenti: può, ad esempio, contare ore d’esercizio e determinare, memorizzare r collegare con Gps e Sigfox, per poi rendere disponibile la tipologia d’impiego (posizione della macchina).

 

AGRIROUTER, PIATTAFORMA WEB DI INTERSCAMBIO DATI

 

Quarta medaglia infine, condivisa da Pöttinger con i principali costruttori europei, per Agrirouter, la piattaforma web universale di interscambio dati per agricoltori e contoterzisti – promossa dalla ditta tedesca DKE-Data (e sviluppata in collaborazione, appunto, con i grandi brand del settore) – che collega macchine e applicazioni di software agricolo indipendentemente dal marchio di produzione, offrendo tale possibilità, finora mancante, anche alle aziende dotate di un parco macchine misto.

Ma in occasione della passata edizione di Agritechnica Pöttinger ha presentato anche nuovi modelli e importanti arricchimenti di gamma negli ambiti della fienagione e della semina.

 

FALCIATRICE COMBINATA NOVACAT A10 COLLECTOR

Così l’ultima generazione di falciatrici a dischi combinate dell’azienda austriaca, la serie Novacat A10 progettata per operare su superfici estese e in condizioni di lavoro impegnative, è stata ampliata con l’ingresso del nuovo modello Novacat A10 Collector, più che mai corredato di soluzioni tecniche innovative che ne incrementano sicurezza di utilizzo, redditività, comfort e longevità.

 

ELEVATA FLESSIBILITÀ D’IMPIEGO

Caratterizzata da robusto telaio portante, Novacat A10 Collector può essere impiegata in combinazione frontale/posteriore (due falciatrici posteriori simmetriche ed una frontale con larghezza operativa di 3 o 3,5 metri) e si mette in luce per la particolare adattabilità.

Dispone infatti di uno spostamento idraulico laterale di 400 millimetri per ciascuna parte così da garantire una sovrapposizione ottimale, con conseguente elevata qualità di sfalcio, alla quale contribuisce anche la notevole altezza di sollevamento a fine campo, che arriva fino a 55 centimetri.

 

NASTRI TRASPORTATORI TRASVERSALI MONTATI DIRETTAMENTE SULLE UNITÀ FALCIANTI

Provvista di serie di compensazione idraulica, la falciatrice combinata di casa Pöttinger è equipaggiata nel nuovo allestimento Collector di nastri trasportatori trasversali, montati direttamente sulle unità falcianti e, grazie al comando separato dello spostamento dei nastri, garantisce la massima flessibilità nella formazione delle andane: un nastro inferiore ed uno superiore consentono, ad esempio, un’ampia andana centrale ed è possibile formare l’andana anche per lo sfalcio del foraggio più esterno.

L’azionamento dei nastri trasportatori trasversali è affidato all’impianto idraulico del trattore (soluzione particolarmente economica) e la regolazione della loro velocità avviene meccanicamente mediante valvola idraulica.

 

RULLO ACCELERATORE DISPONIBILE SU RICHIESTA

È disponibile su richiesta, poi, il rullo acceleratore regolabile meccanicamente in altezza che permette di ottenere andane strette e compatte anche in presenza di grandi quantità di foraggio. Sempre su richiesta, inoltre, viene fornito un pettine forma-andana per l’attivazione dei nastri Collector da un solo lato.

 

DIMENSIONI COMPATTE E COMFORT D’IMPIEGO

Anche sulla versione Collector vengono mantenute le compatte dimensioni di trasporto della gamma Novacat A10: un’altezza di 4 metri, per una larghezza di 2,70 o 3,15 metri, ed una libertà dal suolo di circa 28 centimetri.

E, sul fronte del comfort di utilizzo, va menzionato il terminale di comando Select Control, offerto di serie, grazie al quale è possibile tenere sotto controllo le funzionalità della falciatrice combinata di Pöttinger.

A richiesta, invece, è disponibile il terminale Power Control, equipaggiato di funzioni automatiche e load sensing e Isobus compatibile (per semplificare ulteriormente la gestione della manutenzione, uno dei punti fermi della filosofia del marchio austriaco, su entrambi i terminali di comando viene visualizzato il tipo di manutenzione più adeguato in base ai tempi di impiego dell’albero cardanico di azionamento della falciatrice).

 

Y-DRIVE, AZIONAMENTO DI NUOVA GENERAZIONE

Tra le prerogative esclusive della nuova Novacat A10 Collector spicca, come per il resto della gamma, il particolare sistema di azionamento Y Drive, con scatola di moto ad ingranaggi cilindrici, che annovera un azionamento dalla parte opposta e può pertanto integrare alberi cardanici più lunghi con articolazione ridotta: cinematismo che risulta, a detta del costruttore austriaco, più efficiente e più silenzioso.

Un giunto cardanico doppio nella parte interna del disco con tamburo esterno, inoltre, garantisce un collegamento sicuro senza eccessiva tensione tra la scatola di moto angolare e la barra falciante, in modo da ottenere una corsa regolare con potenza elevata anche durante impieghi onerosi della falciatrice o in posizione di fine campo, a tutto vantaggio della sua longevità.

 

NUOVO DISPOSITIVO IDRAULICO DI SICUREZZA CONTRO GLI URTI

Sul versante sicurezza, poi, si segnala l’innovativo dispositivo idraulico contro gli urti da entrambe le parti Nonstop Lift, che consente una efficace deviazione della barra falciante in presenza di ostacoli: durante lo sgancio il supporto con giunto sferico viene spostato all’indietro mediante uno snodo triangolare e sollevato anteriormente, realizzando una sorta di meccanismo di protezione tridimensionale che permette alla barra falciante di liberarsi più facilmente dall’ostacolo evitando gravi danni a suo carico.

 

TOP 652, NUOVO RANGHINATORE A DUE GIRANTI

Ad un superiore livello di redditività, poi, guarda il nuovo ranghinatore a due giranti con deposito laterale dell’andana Top 652, dotato di una larghezza di lavoro di 6,40 metri e capace di esprimere il suo intero potenziale già a soli 60 cavalli di potenza richiesta.

 

ELEVATA MANOVRABILITÀ E STABILITÀ

Concepito da Pöttinger per assicurare qualità di rastrellamento ottimale, perfetto adattamento al terreno e massima pulizia del foraggio, il nuovo Top 652 annovera i comprovati giranti Toptech Plus, protetti singolarmente e caratterizzati da un diametro di 3 metri (quello anteriore con 10 bracci portadenti) e di 3,15 metri (quello posteriore con 12 bracci portadenti), il che, unitamente alla camma priva di eccessive inclinazioni, garantisce ottima manovrabilità coniugata a stabilità e ridotte sollecitazioni sui supporti dei bracci portadenti (sostituibili con grande facilità)

 

CARRELLO DEI GIRANTI A 5 RUOTE CON 2 ASSALI TANDEM E RUOTA TASTATRICE MULTITAST

Il carrello dei giranti a cinque ruote – fornito di serie – è munito di due assali Tandem e la ruota tastatrice Multitast sfalsata lateralmente, che corre davanti ai giranti, li guida, sollevandoli e abbassandoli salendo o scendendo da un dosso, su qualsiasi irregolarità del terreno, laddove la sospensione cardanica dei giranti stessi consente un adattamento al profilo del suolo fino a più/meno 5 gradi.

 

ALTEZZA DI TRASPORTO SOTTO I 4 METRI

Particolarmente maneggevole e flessibile nell’impiego per merito di un angolo di sterzo di ben 66 gradi, il ranghinatore Top 652 mantiene un’altezza di trasporto inferiore ai 4 metri anche a bracci portadenti montati (accrescendo ulteriormente, grazie al risparmio di tempo derivante dalla mancanza di necessità di smontarli nel passaggio da un appezzamento all’altro, la produttività dell’attrezzatura).

Agevoli ed eseguiti mediante un distributore a semplice effetto, poi, risultano i comandi del nuovo ranghinatore del marchio austriaco, controllabile, grazie al migliorato sistema idraulico, anche con pressioni idrauliche molto basse, adattandosi pertanto a tutti i tipi di trattore.

 

AEROSEM CON PCS, PER COLTURE INTERCALARI

Sempre al top dell’innovazione di casa Pöttinger, infine, si colloca la nuova generazione di seminatrici pneumatiche serie Aerosem, adatte in ugual misura alla semina di cereali a paglia e di mais.

La nuova Aerosem si avvale infatti di tecnologie avanzate che le conferiscono spiccate capacità di elevate prestazioni e di polivalenza.  Vedi, in primo luogo, l’esclusivo dispositivo PCS (Precision Combi Seeding) per la semina del mais, con distributori specifici sotto la tramoggia, grazie al quale il costruttore austriaco è riuscito ad integrare la tecnologia di semina singola in una seminatrice pneumatica standard, combinando i vantaggi dei due mondi in una sola macchina, che offre anche la possibilità di una fertilizzazione ad hoc: mediante il sistema di dosaggio tradizionale e utilizzando un adattatore per la testina di distribuzione si può infatti rilasciare il fertilizzante vicino ai solchi di semina.

Coltura intercalare nella semina di mais con Aerosem.

 

Ed ancora più interessante si rivela la possibilità di semina di colture intercalari combinata con la semina singola, al fine di proteggere efficacemente il terreno dall’erosione.

 

LE SOLUZIONI TECNOLOGICHE IN DETTAGLIO

La tramoggia è divisa in due settori – per la semente e per il fertilizzante o la coltura intercalare – e la commutazione da semina classica a semina singola avviene semplicemente tramite movimento delle pareti interne orientabili. Sensori di controllo del livello di riempimento di semente, inoltre, sono montati da entrambe le parti.

 

NUOVO SISTEMA DUPLEX SEED

Estremamente flessibili, dunque, le ultime seminatrici firmate Pöttinger – capaci come visto di seminare mais con o senza fertilizzante, mais con colture intercalari ed anche cereali – ma non solo. Oggi infatti le seminatrici pneumatiche Aerosem PCS sono disponibili con il nuovo sistema Duplex Seed, che consente la semina di mais da trinciato e da granella in fila doppia (nella foto sopra).

I vantaggi che ne conseguono sono rappresentati innanzitutto da un incremento della produttività – per ciascuna pianta è disponibile maggiore spazio per la formazione delle radici, cosicché il mais può svilupparsi meglio e risulta evidente anche una più veloce chiusura delle file – e la resa nella semina cresce grazie alla velocità più elevata.

La seminatrice Aerosem ADD con Duplex Seed è caratterizzata da una distanza di 12,5 centimetri tra una fila e l’altra nella doppia fila, e da uno spazio tra ogni set di doppie file pari a 75 centimetri, prerogativa che agevola la raccolta del mais con una testata di tipo convenzionale per il cereale.

 

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