SPECIALE MECCANIZZAZIONE PER IL VIGNETO 2023
Massima agilità e flessibilità nei contesti montani più insidiosi: questo l’obiettivo con cui Vitrac affronta le lavorazioni nei frutteti e vigneti ad alta quota, sfidando la gravità e gli spazi stretti dei pendii.
Prodotto dalla WM Agri Technics di Prato all’Isarco, in provincia di Bolzano, questo porta attrezzi multifunzionale promette di meccanizzare anche quelle aree dove le condizioni estreme hanno messo in difficoltà anche i concorrenti più blasonati, avvalendosi di soluzioni tecniche davvero uniche.
VITRAC, LEGGERO E MANEGGEVOLE GRAZIE ALLA DOPPIA ARTICOLAZIONE A SNODO
Il porta attrezzi Vitrac fotografato a Enovitis Extrême 2023
Grazie ad una lunghezza compresa fra i 2,25 e i 2,55 metri ed una larghezza minima di soli 80 centimetri, il porta attrezzi può lavorare agilmente anche nei vigneti con interfila stretto, di un metro e 30 centimetri. Lo snodo centrale permette un raggio di svolta di 80 gradi, caratteristica che pone il porta attrezzi Vitrac ai vertici della categoria per agilità. La massa di soli 750 chilogrammi riduce lo stress del terreno e, per configurare al meglio l’offerta, viene offerta la possibilità di scelta tra tre tipologie di pneumatici di diversa carreggiata.
Oltre alla leggerezza, Vitrac assicura anche elevati standard di robustezza in virtù della sottoscocca corazzata con lamiera in acciaio che protegge la parte anteriore e posteriore da eventuali urti.
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MOTORE COMPATTO, IDRAULICA PERFORMANTE E INNOVATIVA TRAZIONE INTEGRALE
Azionato da un motore Kohler KDW 1404 a 4 cilindri da 1.372 centimetri cubi erogante 32 cavalli a 2.600 giri al minuto, Vitrac mantiene la promessa di leggerezza grazie alla massa di soli 98 chilogrammi del propulsore. Nonostante le dimensioni contenute, questo propulsore assicura una manutenzione facile e veloce e il suo posizionamento in profondità nel telaio permette di mantenere un baricentro basso, a tutto vantaggio della stabilità.
Il motore aziona una pompa doppia a pistone assiale e regolazione elettronica: la prima fornisce 100 litri di olio alla trasmissione, mentre la seconda, con 50 litri e 250 bar, assicura il funzionamento dell’attrezzo accessorio. Per lo sterzo e il movimento del cilindro sono a disposizione due pompe a ingranaggi separate.
Vitrac è equipaggiato con una trasmissione idraulica ad ingranaggi planetari, che assicura un’elevata coppia di avviamento e una delicata trasmissione di potenza, oltre alla perfetta ripartizione delle forze motrici. Ma le doti di trazione non sono tutto: grazie al motore idraulico autofrenante, Vitrac frena automaticamente al rilascio del pedale di avanzamento, rendendo più semplice la ripartenza in salita e assicurando un fermo macchina sicuro. A proposito di sicurezza, i quattro freni a molla – uno per ogni ruota – si attivano automaticamente ogniqualvolta il conducente abbandoni il mezzo, spenga il motore o rilasci il joystick.
TUTTO A PORTATA DI MANO CON IL JOYSTICK MULTIFUNZIONE
Vitrac è dotato di due joystick multifunzione, posizionati sui due braccioli del sedile, che permettono di gestire tutte le funzioni della macchina: con quello di sinistra si controllano le funzioni idrauliche ed elettriche e la valvola di polverizzazione; inoltre, si può scegliere il verso di rotazione e la quantità d’olio della presa di forza idraulica, gestibile indipendentemente dal numero di giri del motore. Col joystick di destra è possibile controllare lo sterzo, l’azionamento del blocco del differenziale, l’inversione del verso di marcia, la regolazione del numero di giri motore e l’impostazione del tempomat.
L’avanzamento della macchina è controllato da pedale e consente una velocità massima di 10 chilometri orari, mentre per l’appoggio del piede sinistro è stato pensato un predellino inclinato che garantisce una massima stabilità dell’operatore anche se terreni ripidi.
Per garantire un perfetto controllo della trattrice, Vitrac ha creato un display sul quale si possono leggere tutte le principali informazioni come temperatura, velocità, chilometraggio giornaliero e complessivo, intervalli di manutenzione e informazioni relative all’attrezzo collegato.
SEDILE GRAMMER REVERSIBILE CON SOSPENSIONE PNEUMATICA E SCELTA TRA DUE ARCHI ANTIRIBALTAMENTO
Per garantire la massima ecletticità negli impieghi, Vitrac ha equipaggiato i trattori con un sedile Grammer reversibile con sospensione pneumatica e ammortizzatore longitudinale, ruotabile di 180 gradi con tutti gli strumenti di gestione senza l’utilizzo di attrezzi.
A favore della massima sicurezza, il cliente può scegliere fra due tipologie di archi antiribaltamento: uno più alto, sviluppato per l’area della testa, e uno più basso, per gli impianti a pergola. Come per il sedile, anche gli archi di protezione possono essere smontati senza usare attrezzi quando si desideri ruotare il posto di guida.
Vitrac è in grado di riconoscere automaticamente l’attrezzo accessorio collegato, adattando le impostazioni necessarie come quantità d’olio, elementi di comando e utilizzo delle 11 uscite elettriche programmabili per il controllo delle valvole idrauliche, oltre a 7 ingressi analogici, digitali ed encoder. Inoltre, grazie all’interfaccia CAN-BUS, è possibile gestire anche attrezzi più complessi.
VIROC PROVVISTO DI CABINA PER IL MIGLIOR COMFORT
Tutte le doti di aderenza, sicurezza e maneggevolezza col comfort di una cabina originale: Viroc rappresenta l’avanguardia dei porta attrezzi. Grazie al motore diesel Hatz 75 PS, 4 cilindri da 1.967 centimetri cubi per 75 cv, Viroc pesa 1.270 chilogrammi, ideale per le situazioni più impegnative.
Anche per Viroc, la cabina di guida è reversibile di 180 gradi ed è testata ROPS per offrire la massima sicurezza, il piantone dello sterzo è regolabile in altezza e angolazione e i comandi sono gestibili utilizzando il joystick multifunzione.
©Francesco Ponti
